proprio
pròprio (pop. pròpio) agg. e avv. [dal lat. proprius, prob. dalla locuz. pro privo «a titolo privato, personale»]. – 1. a. Che appartiene a una determinata persona, che è veramente suo e non [...] ha una determinata parola, in contrapp. sia ad usi improprî sia a valori estensivi o figurati che comunemente le sono attribuiti; anche sostantivato (per ellissi di senso): nel p. e nel figurato. Analogam., linguaggio p., quello in cui le parole sono ...
Leggi Tutto
accordo
1. ACCORDO è in primo luogo concordia, cioè una generale armonia di sentimenti (c’è stato sempre fra loro un buon a.; andare d’amore e d’a.). 2. MAPPA Ma può essere anche uno specifico punto [...] amore e) d’accordo
come da accordi
d’accordo
di comune accordo
fare un accordo
trovare un accordo
venire a un Sentiva solo una lieve esaltazione, nel sangue e nella testa, un senso buono che veniva dall’aria che sapeva di fiume e di primavera, ...
Leggi Tutto
famiglia
1. MAPPA La FAMIGLIA è prima di tutto una comunità umana che costituisce l’elemento fondamentale di ogni società. Si caratterizza e si precisa in modi diversi nelle varie situazioni storiche [...] persone che ne sono discendenti (un’antica, un’illustre f.; essere di f. nobile). 6. In senso figurato, si può chiamare famiglia un gruppo o una comunità di persone che hanno qualche affinità o che sono tra loro associate da interessi o da finalità ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ
1. In senso generico, una SOCIETÀ è un insieme di individui tra i quali si instaurano rapporti di collaborazione e divisione dei compiti (la s. umana; essere utile, inutile alla s.). 2. MAPPA [...] italiana). 4. MAPPA Nel diritto, una società è un insieme di due o più persone che mettono in comune dei beni per svolgere un’attività economica comune e dividerne gli utili (costituire, sciogliere una s., una s. con tre soci), 5. e si chiama nello ...
Leggi Tutto
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga [...] porta dal cancello alla villa), sia vie di comunicazione lunghe decine o centinaia di chilometri; nella geografia treno che divora la s., che corre molto veloce. b. In senso fig., con riferimento a cammino ideale, a indirizzo, impostazione di vita, ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo [...] un punto tale che ogni suo intorno abbia almeno un altro punto in comune con X: se un punto di X non è di accumulazione è sono arrivate a un p. morto, non accennano a evolversi né in un senso né in un altro; l’inchiesta (o l’indagine) è giunta, o ...
Leggi Tutto
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in [...] cui esso è legato da un giuramento che lo impegna alla difesa dell’onore comune e alla osservanza di una stretta omertà. 3. a. In un senso ugualmente unilaterale, ma oggettivo (come sentimento cioè che muove da altri), stima, rispetto, riconoscimento ...
Leggi Tutto
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente [...] ; e così, s. all’odore, al fiuto, anche fig., iperb.: io gli imbroglioni li sento all’odore. 2. Comune soprattutto con riferimento al senso dell’udito, come sinon. ora di udire ora di ascoltare: a. Udire, percepire con l’udito; con compl. oggetto ...
Leggi Tutto
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o [...] che circoscrivono lo spazio in cui è inserita; nel tipo più comune di scala a più rampe la gabbia è a pianta rettangolare ( .; cadere per le s.; salire le s. di qualcuno, in senso fig., ant., ossequiarlo, eseguirne gli ordini, essere comunque in una ...
Leggi Tutto
tanto
agg., pron. e avv. [lat. tantus agg., tantum avv.]. – 1. agg. a. Al sing., riferito a cosa, così grande, in così gran quantità, e con sign. più determinati, così lungo, così ampio, così esteso, [...] . Sempre con valore generico in frasi di tipo esemplificativo: t. mi dai e t. ti devo rendere; spec. comune l’espressione se t. mi dà t., soprattutto in senso fig., nel dedurre da un fatto reale un prevedibile sviluppo: se t. mi dà t., finirà che un ...
Leggi Tutto
SENSO COMUNE
Guido Calogero
COMUNE È uno fra i termini filosofici che hanno maggiormente mutato di valore attraverso l'evoluzione storica. La sua origine è nella denominazione di κοινὴ αἴσϑησις ("sensazione comune") adottata da Aristotele,...
Razionalità pratica tra senso comune cultura e natura
Antonio Rainone
Nella tradizione filosofica si parla da lungo tempo di razionalità ‘teoretica’ e razionalità ‘pratica’. Teoretica (o cognitiva) è la razionalità che si suppone operi nella...