foglio
fòglio s. m. [lat. fŏlium]. – 1. In genere, pezzo di carta rettangolare, di vario formato secondo gli usi a cui deve servire, piegato o no: un f. di carta da involgere o da pacchi, di carta da [...] militari, che rende noto ai reparti dipendenti gli ordini, le comunicazioni e gli avvisi che debbono essere portati a conoscenza di tutto è stata ancora pagata la tassa di circolazione. Con altro senso, f. di via, o di viaggio, documento di viaggio ...
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lavatore
lavatóre s. m. [der. di lavare]. – 1. (f. -trice, pop. -tóra) Nome generico degli operai o manovali che in varie industrie o attività attendono a operazioni di lavatura o di lavaggio; in partic., [...] indicare una donna che lava per mestiere panni e biancheria (con senso più generico di lavandaia) o che è specializzata nella lavatura di funzione attributiva, orsetto l., o procione l., nome comune della specie più nota del genere procione (lat. ...
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stazza
(ant. staża) s. f. [affine a staggio1, staggia]. – 1. Sinon. di staggio, nei sign. che seguono: a. Asticella di legno o di metallo, opportunamente graduata, che s’immerge in un recipiente, parzialmente [...] la capacità della stiva di una nave (di qui il sign. 2, oggi comune). b. Specie di bastone di legno posto all’estremità delle ali delle reti a dello scafo, bordo libero, ecc.). 4. In senso fig., spesso in tono scherz., complessione robusta, fattezze ...
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bertoldo
bertòldo s. m. – Uomo sciocco e da poco; o anche persona rozza ma di buon senso. La parola deriva dal nome proprio Bertoldo, divenuto nome comune già prima della celebre opera di
G. C. Croce [...] e A. Banchieri Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno (1a ediz. 1620), al cui protagonista risale invece il modo proverbiale farne, averne fatte più di Bertoldo (o più di Bertoldo in Francia), d’ogni colore, ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; [...] della Terra; il c. di una regione; il c. della tavola (con altro senso, c. da tavola, v. centrino). In araldica, il punto di mezzo dello e diffondere i messaggi pubblicitarî sui varî mezzi di comunicazione disponibili; e precisando: C. di studî sul ...
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granturco
(o 'gran turco'; anche granoturco o 'grano turco') s. m. [comp. di grano e turco nel senso di «esotico»]. – Nome comune della graminacea più spesso indicata, in agraria e nel commercio, col [...] nome di mais ...
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bestia
béstia s. f. [lat. bēstia]. – 1. Nome generico di ogni animale, escluso però l’uomo, anzi spesso in contrapp. all’uomo: lo pensiero è propio atto de la ragione, perché le b. non pensano (Dante); [...] una gran brutta bestia. B. rara, persona strana, fuori del comune, spec. nella locuz. guardare come una b. rara, che di intelligenza o ignorante (non com., e per lo più in senso proprio, il femm. bestióna); pegg. bestiàccia, spec. come appellativo ...
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tornasole
tornasóle s. m. [comp. di tornare nel sign. ant. di «girare» e sole; la parola è comune anche al fr. tournesol e allo spagn. tornasol, ma è incerta la datazione e quindi la reciproca dipendenza [...] al rosso in soluzione acida, a seconda della concentrazione, o dall’azzurro chiaro all’azzurro cupo in soluzione basica. In senso fig., prova decisiva o irrefutabile di qualcosa: un atteggiamento così ostile è stato la cartina al t. per capire le ...
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liquefare
v. tr. [dal lat. liquefacĕre, comp. del tema di liquere «essere liquido» e facĕre «fare»] (io liquefàccio o liquefò, tu liquefài, egli liquefà, noi liquefacciamo, voi liquefate, essi liquefanno [...] i nostri risparmî si sono liquefatti. 2. In fisica, con senso specifico, far passare un corpo dallo stato gassoso allo stato liquido: pass. liquefatto, anche come agg., nel sign. più comune e in quello specifico della fisica: neve, cera liquefatta, ...
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radente
radènte agg. [part. pres. di radere]. – 1. Che rade, che rasenta cioè nel suo movimento una superficie. Si usa soprattutto in determinate espressioni: volo r., tanto basso da sfiorare quasi il [...] r. dinamico): v. attrito2. b. In geometria, retta r. (nello spazio), che ha un punto in comune con una superficie senza però attraversarla, cioè tangente in senso lato, come una retta incidente allo spigolo di un cubo che però non penetri in quest ...
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SENSO COMUNE
Guido Calogero
COMUNE È uno fra i termini filosofici che hanno maggiormente mutato di valore attraverso l'evoluzione storica. La sua origine è nella denominazione di κοινὴ αἴσϑησις ("sensazione comune") adottata da Aristotele,...
Razionalità pratica tra senso comune cultura e natura
Antonio Rainone
Nella tradizione filosofica si parla da lungo tempo di razionalità ‘teoretica’ e razionalità ‘pratica’. Teoretica (o cognitiva) è la razionalità che si suppone operi nella...