handicap
‹hä′ndikäp› s. ingl. [in origine, nome di un gioco d’azzardo con monete che si estraevano a sorte da un cappello, alteraz. di hand in cap «la mano nel cappello»] (pl. handicaps ‹hä′ndikäps›), [...] rappresentato da minorazioni o difetti, più o meno gravi, di tipo intellettivo, motorio (spasticità, paraplegie, ecc.) o sensoriale (minorazioni della vista, dell’udito, ecc.), che rendono difficile a una persona il normale inserimento nella vita ...
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vibrissa
s. f. [da un lat. (incerto) vibrissae, der. di vibrare «vibrare»; cfr. lat. dei gloss. vibrissa «cutrettola», glossato con il gr. σεισοπυγίς (propr. «che scuote le natiche»)]. – In zoologia, [...] addominale in relazione con le mammelle, di lunghezza e numero varî, secondo le specie; sono dotati di funzione sensoriale, esercitata da un apparato localizzato nella guaina del follicolo. In anatomia umana, ognuno dei peli impiantati nel vestibolo ...
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vicarianza
s. f. [der. di vicariare]. – 1. In medicina, il fatto e la capacità di un organo, di una funzione o di una fenomenologia di potersi sostituire a un altro organo o a un’altra funzione o fenomenologia, [...] o di poterli supplire e compensare: v. funzionale; v. del deficit sensoriale di handicappati attraverso altri sensi non lesi. 2. In biogeografia, la presenza, in aree geografiche anche non contigue, di entità tassonomiche distinte aventi ruoli ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, [...] cellule di sostegno, che rappresenta l’apparato di trasduzione dell’energia meccanica (onde sonore) in energia nervosa (impulso sensoriale): riceve il nome dall’istologo Alfonso Corti (1822-1876). Con sign. generico, la funzione crea (o sviluppa) l ...
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orientamento
orientaménto s. m. [der. di orientare]. – 1. a. L’azione, il fatto e il modo di orientare: o. di una carta geografica, di una carta topografica; stabilire l’o. di un edificio; o. di una [...] luoghi di svernamento durante le migrazioni degli uccelli): nell’orientamento diretto si distinguono, sulla base del sistema sensoriale utilizzato nella localizzazione dell’oggetto, un o. visivo (per es. negli uccelli predatori), un o. acustico (per ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, [...] scienza, sapienza); cognizioni i., che s’acquistano con la mente, senza aiuto dell’esperienza o della percezione sensoriale; piacere, godimento i.; fatica intellettuale. b. Con riferimento all’intelletto, inteso come complesso delle facoltà mentali e ...
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intendere
intèndere v. tr. [dal lat. intendĕre, comp. di in-1 e tendĕre «tendere, rivolgere, mirare a»] (coniug. come tendere). – Verbo di largo uso e di molteplici significati, che si possono ricondurre [...] intenzione; al terzo il sost. intendimento e, per un sign. derivato, intesa. 1. letter. a. Rivolgere una facoltà sensoriale o spirituale a un determinato oggetto per acquistarne o approfondirne la conoscenza, o anche soltanto tendere, cioè acuire, la ...
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acutezza
acutézza s. f. [der. di acuto]. – 1. a. Qualità di ciò che è acuto, sottile, penetrante (nei sign. proprî e fig.): a. d’una spada, a. dei denti; a. d’uno strillo, d’un fischio; l’a. del suono; [...] , e a. visiva, uditiva, tattile, capacità di cogliere piccole differenze in stimoli sensoriali); a. d’un dolore, d’una sensazione, d’un desiderio. b. Con riferimento alle facoltà e alle manifestazioni intellettuali, perspicacia, sottigliezza ...
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alogico
alògico agg. [comp. di a- priv. e logico] (pl. m. -ci). – 1. In filosofia, di ciò che è estraneo ma non contrario (illogico) alla logica. 2. In neuropsichiatria, sindrome a., sindrome demenziale [...] dovuta a un complesso di lesioni a focolaio e caratterizzata da varî disturbi psichici (afasia sensoriale, agnosia, ecc.). ...
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scafopodi
scafòpodi s. m. pl. [lat. scient. Scaphopoda, comp. di scapho- «scafo-» e gr. πούς ποδός «piede»]. – Classe di molluschi marini con conchiglia conica tubolare aperta ai due estremi, mantello [...] corrispondenti a quelle della conchiglia, capo non distinto dal resto del corpo e bocca provvista di radula, contornata da tentacoli o cirri, con funzione sensoriale; il piede cilindrico serve all’animale per affondarsi nel fango o nella sabbia. ...
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sensoriale
sensoriale [agg. Der. del lat. sensorium, da sensus -us "senso", "sensorio", sul mod. dell'ingl. sensorial] [BFS] Relativo agli organi di senso, sia generic. che specific., come sistemi s.: v. organi di senso: IV 318 c.
cellula sensoriale
Stefania Azzolini
Cellula che permette la percezione di stimoli interni ed esterni. Tale percezione può avvenire grazie alla presenza di strutture specializzate definite recettori. In generale, un recettore è una struttura...