bello
bèllo agg. [lat. bĕllus «carino, grazioso», da *due-
nŭlus, dim. di duenos, forma ant. di bonus] (sing. m. bèl, pl. m. bèi, davanti a consonante seguita da vocale, e davanti a f, p, t, c, v, b, [...] partecipazioni di morte; è stato un bel pensiero; o corretto, garbato: con b. maniere. e. Moralmente lodevole, che desta un sentimento di approvazione: è stato un bel gesto; ha compiuto un bell’atto; e con leggera ironia: tutti que’ bei proponimenti ...
Leggi Tutto
flessibile
flessìbile agg. e s. m. [dal lat. flexibĭlis, der. di flectĕre «piegare», part. pass. flexus]. – 1. a. agg. Che può flettersi, che si piega facilmente: un ramo, una canna f.; un filo metallico, [...] elastico; adottare una linea politica f., non rigida; lingua, stile f., che si adatta con facilità all’espressione di varî sentimenti; voce f., agile nei passaggi di tono: o tu che addestri A modular con la flessibil voce Teneri canti (Parini); in ...
Leggi Tutto
simbolizzazione
simboliżżazióne s. f. [der. di simbolizzare]. – Il fatto di simbolizzare, la formazione dei simboli, l’espressione di nozioni, concetti, sentimenti, ecc. mediante simboli. In partic., [...] in psicanalisi, processo inconscio per cui un’idea o una situazione assume forma simbolica ...
Leggi Tutto
refrattario
refrattàrio agg. [dal lat. refractarius «caparbio, ostinato», der. di refragari «opporsi»]. – 1. a. Insensibile, resistente a determinati sentimenti o comportamenti: essere r. alla pietà, [...] all’amore, e in usi scherz. o ironici al matrimonio, al lavoro; il prefetto ... era un vecchio nobile ... rotto a tutti i possibili regimi, r. a qualunque moto di entusiasmo (C. Levi). b. ant. Che non ...
Leggi Tutto
uomo-bomba
(uomo bomba), loc. s.le m. Attentatore imbottito di esplosivo che perde volontariamente la vita nell’azione terroristica che compie. ◆ Anche fra gli israeliani si vivono giornate di intensa [...] , p. 12, Estero) • E poi, se non basta per capire che chi muove i fili degli uomini bomba fa leva su altri sentimenti oltre che sulla disperazione, basti ricordare che i primi kamikaze in Palestina si cominciano a vedere nel ’93, dopo il trattato di ...
Leggi Tutto
rinfocolare
v. tr. [der. del lat. foculare «attizzare» (der. di fovēre «riscaldare, favorire»), raccostato a fuoco] (io rinfòcolo, ecc.). – Di passioni, sentimenti, riaccenderli o rafforzarne l’ardore: [...] bastò una parola per r. il suo sdegno; r. il rancore, l’odio, l’amore, il desiderio, l’ambizione. Nell’intr. pron., riaccendersi o aumentare d’intensità: la sua ira si rinfocolò; per qualche giorno, le ...
Leggi Tutto
vano
agg. e s. m. [lat. vanus, agg., con i varî sign. dell’agg. ital.]. – 1. agg. Vuoto, internamente vuoto, cavo: un guscio v.; la fe’ salire Là dove il monte era forato e vano (Ariosto); ella, più [...] gente in gente e d’uno in altro sangue (Dante); anche di sentimenti, in quanto legati a beni terreni: Del vario stile in ch’io v. tutta sua coda guizzava (Dante); tutt’a un tratto, si sentì venir rimbombando dall’alto, nel v. immoto dell’aria, per l’ ...
Leggi Tutto
regalita
regalità s. f. [der. di regale1]. – 1. letter. L’essere regale, la condizione e la qualità di chi o di ciò che è regale: r. di una stirpe. Per estens., maestosità, decoro, generosità: si distingueva [...] tra le altre donne per la r. del suo portamento; r. dell’aspetto, del tratto; r. dell’animo, dei sentimenti. 2. a. In antropologia sociale, r. divina, concezione che attribuisce al re caratteristiche sacre identificandolo, anche mediante finzione ...
Leggi Tutto
costante
agg. e s. f. [dal lat. constans -antis, part. pres. di constare «fermarsi, star fermo»]. – 1. agg. Stabile, durevole, continuo: volontà, desiderio c.; un dolore c. alla spalla; piogge c.; di [...] persona, perseverante nei propositi, nei sentimenti: è un uomo poco c.; essere c. negli affetti, nell’amore, nello studio, nelle idee; di situazioni, valori, manifestazioni, invariabile: la temperatura si mantiene c.; grandezza, quantità c.; forza c ...
Leggi Tutto
simpatetico
simpatètico agg. [dal gr. tardo συμπαϑητικός, der. di συμπαϑέω «provare gli stessi sentimenti»] (pl. m. -ci), letter. – 1. Che si accorda perfettamente al modo di pensare e di sentire, al [...] carattere e alle inclinazioni di una persona, o alla natura e al carattere di una cosa: l’ufficio di giudice di tutta l’umanità è s. dell’animo dantesco. 2. Nella sintassi, dativo s., altra denominazione ...
Leggi Tutto
Processo interiore suscitato da un evento-stimolo rilevante per gli interessi dell’individuo. La presenza di un’e. si accompagna a esperienze soggettive (sentimenti), cambiamenti fisiologici (risposte periferiche regolate dal sistema nervoso...