petto
pètto s. m. [lat. pĕctus (-tŏris)] (pl. -i; ant. e raro le pèttora, femm.). – 1. a. La parte del corpo umano che sta fra il collo e l’addome e costituisce la parte anteriore del torace, opposta [...] da una voce umana; do di p., il do più acuto emesso dalla voce di un tenore. b. Sede della sensibilità, dei sentimenti (che dipenderebbero, secondo un’antica credenza popolare, dagli organi contenuti nel petto, e spec. dal cuore); è sinon. quindi, ma ...
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discorde
discòrde agg. [dal lat. discors -ordis, comp. di dis-1 e cor cordis «cuore»; cfr. concorde]. – 1. Che non è concorde, che sente o pensa diversamente da altri: io e lui siamo d. su molti punti; [...] cittadini d.; animi discordi. Di giudizî, sentimenti, ecc., che sono in contrasto, diversi, opposti: opinioni, sentenze, pareri d.; Se disïassimo esser più superne, Foran discordi li nostri disiri Dal voler di colui che qui ne cerne (Dante). 2. In ...
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nascondere
nascóndere v. tr. [lat. tardo inabscondĕre, comp. di in- e abscondĕre «nascondere»] (pass. rem. nascósi, nascondésti, ecc.; part. pass. nascósto). – 1. a. Sottrarre qualche cosa alla vista [...] La notte che le cose ci nasconde (Dante); Né mai nascose il ciel sì folta nebbia (Petrarca). Poet., di suoni o voci: non sente Più il campano, ch’a quando a quando ... glielo nasconde La brezza che scuote le fronde (Pascoli). Nel rifl., fig., di cose ...
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inflessibile
inflessìbile agg. [dal lat. inflexibĭlis, comp. di in-2 e flexibĭlis «flessibile»]. – 1. In senso proprio, non com., che non si flette, che non si piega, rigido: una verga di acciaio i.; [...] di condotta, che non desiste per alcun motivo dal proprio proposito, che non cede a pressioni e a insistenze esterne, o a sentimenti di debolezza e d’indulgenza: un uomo, un giudice, un capo i.; avere un carattere, una volontà i.; essere i. nell ...
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discordia
discòrdia s. f. [dal lat. discordia, der. di discors -ordis «discorde»]. – 1. Mancanza di concordia, disunione degli animi e delle volontà: d. fra i cittadini, fra parenti; in quella casa regna [...] è d. fra i critici, fra i commentatori, fra i tecnici, ecc.; specificando: d. d’intenti, di pareri, di giudizî, di sentimenti, ecc. Il pomo della d., qualsiasi causa di contese o dissensi, dalla leggenda del pomo lanciato da Eris, dea della discordia ...
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partire
v. tr. e intr. [lat. partire o partiri «dividere», der. di pars partis «parte»] (io parto, ecc.; nel sign. di «dividere» e «spartire» anche io partisco, tu partisci, ecc.). – 1. tr., ant. o letter. [...] cessare la lite; analogam., p. una zuffa, una rissa e sim. In senso fig., disunire creando discordie, provocare contrasti di sentimenti, di interessi e sim.: Perch’io parti’ così giunte persone (Dante). c. Fare le parti di qualche cosa assegnando a ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti [...] ; anche riferito a verbi all’infinito: se ne fece un gran dire, un gran parlare; s’è fatto un gran ridere; si sentiva un gran correre. Talora, spec. con nomi plurali o collettivi, si premette (secondo un uso toscano o toscaneggiante) la prep. di: ci ...
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civismo
s. m. [dal fr. civisme, der. (1790) del lat. civis «cittadino»]. – Nobiltà di sentimenti civili, alto senso dei proprî doveri di cittadino e di concittadino, che spinge a trascurare o sacrificare [...] il benessere proprio per l’utilità comune: dare prova di civismo ...
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infondere
infóndere v. tr. [dal lat. infundĕre, comp. della prep. in «dentro» e fundĕre «versare»] (coniug. come fondere). – 1. a. letter. Versare dentro: non veduto entro le mediche onde De gli apprestati [...] membra; i. coraggio, speranza; i. sani principî; l’alta letizia Che ’l tuo parlar m’infonde (Dante); e mite un sentimento Di vigore e di pace al cor m’infondi (Carducci). Come intr. pron., penetrare, comunicarsi, talora con valore passivo: le virtù ...
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discostare
v. tr. [tratto da accostare, per sostituzione di prefisso] (io discòsto, ecc.). – Allontanare, rimuovere: discosta quel mobile dal muro; anche rifl.: discòstati un poco dalla finestra, mi [...] .: discostarsi dal tema, dall’argomento; discostarsi dalla tradizione; mi discosto molto dalla sua opinione; e riferito ai sentimenti: discostarsi da qualcuno, dall’amicizia di qualcuno; anche nella forma attiva e con uso assol.: ha modi antipatici ...
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Processo interiore suscitato da un evento-stimolo rilevante per gli interessi dell’individuo. La presenza di un’e. si accompagna a esperienze soggettive (sentimenti), cambiamenti fisiologici (risposte periferiche regolate dal sistema nervoso...