serbo1
sèrbo1 agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. Srb (o Srbin), pl. Srbi, come sost.; il corrispondente agg. è srpski]. – Della Sèrbia, regione storica della penisola balcanica; dal 1918 fece parte del [...] l’indipendenza del Montenegro (proclamata il 3 giugno 2006, in conseguenza degli esiti di un referendum indetto allo scopo), Repubblica di Serbia (Republika Srbija): canti popolari s.; l’arte medievale s.; i monasteri s.; la lingua s. (o, come s. m ...
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serbo2
sèrbo2 s. m. [der. di serbare]. – L’azione del serbare; si usa quasi esclusivam. nelle espressioni mettere, tenere, avere in serbo, conservare mettendo e tenendo da parte; dare in serbo una cosa, [...] darla ad altri perché la conservi; non com., pomodori, uva da serbo, che si conservano per qualche tempo, in genere allo stato naturale. ...
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conserva1
consèrva1 s. f. [der. di conservare]. – 1. Atto, effetto del conservare; si usa soprattutto in alcune locuz. come mettere, tenere in conserva, conservare con mezzi opportuni o in recipienti [...] : tenere le uova in c. nella calce; carne in conserva. Anticam. con valore più ampio, far conserva di una cosa, tenerla in serbo, anche in senso fig.: mentre il corpo dorme, l’anima non suole star oziosa, ma ... si volge a quelle imagini de le cose ...
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serbocroato
(o sèrbo-croato) agg. e s. m. – Relativo ai Serbi e ai Croati; con questo sign., l’aggettivo è stato usato, fino alla dissoluzione della Iugoslavia, quasi esclusivam. per indicare (come agg.: [...] interno si distingue per alcune caratteristiche fonetiche comuni ai varî dialetti. In realtà, esistono fra la lingua serba e la lingua croata alcune differenze sostanziali, soprattutto nel lessico, che giustificano la loro attuale diversificazione in ...
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triste
1. MAPPA L’aggettivo TRISTE, riferito a una persona, indica chi si trova in uno stato mentale ed emotivo negativo a causa di un dolore o di una preoccupazione (anche non chiaramente definiti), [...] che me la rifiutò con ira, poi domandai ad Alberta di sposarmi ed essa, con belle parole, vi si rifiutò anch’essa. Non serbo rancore né all’una né all’altra. Solo mi sento molto, ma molto infelice.
Dinanzi al mio dolore essa si ricompose e si mise ...
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pulzellaggio
pulzellàggio (o pulcellàggio) s. m. [dal fr. pucelage, der. di pucelle: v. pulzella], ant. e letter. – La condizione di ragazza, cioè di donna non spo-sata; verginità (spesso con intonazione [...] scherz.): intatta per un anno ed odorosa Del pulcellaggio suo serbò la rosa (V. Monti); la signorina ... arrischiò, nel silenzio, qualche battuta non disdicevole al proprio pulzellaggio (C. E. Gadda); La pulcella senza pulcellaggio, titolo di un ...
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preparare
v. tr. [dal lat. praeparare, comp. di prae- «pre-» e parare «apprestare»]. – 1. a. Procurare, predisporre quanto è necessario per compiere una determinata azione o operazione: p. l’occorrente [...] testo: p. un discorso, un saggio, un articolo, un abbozzo di legge. e. Con sign. più specifico, tenere in serbo, riservare: chi sa che cosa ci prepara l’avvenire! Come intr. pron., prepararsi, preannunciarsi, stare per accadere, per determinarsi: si ...
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ingrato
agg. [dal lat. ingratus, comp. di in-2 e gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Non gradito, e quindi sgradevole: un odore, un sapore i.; ha una voce i., un tono di voce i.; con litote: ne serbo [...] un ricordo non i.; anche di cose che si fanno malvolentieri, che non dànno soddisfazione: uno studio, un lavoro ingrato. 2. Che non ha e non dimostra gratitudine per il bene ricevuto: essere, mostrarsi ...
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etnonazionalismo
(etno-nazionalismo), s. m. Nazionalismo etnico, che fa proprie e rivendica le tradizioni di un gruppo etnico, di un popolo. ◆ Per quanto riguarda il calendario delle iniziative pubbliche, [...] Belgrado negli anni della grande euforia, quelli tra la morte di Tito e lo sciagurato avvento di Slobodan Milošević, il serbo che per i suoi scopi di potere risvegliò il demone dell’etno-nazionalismo per incendiare l’intera Jugoslavia. (Paolo Rumiz ...
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eurodebutto
s. m. Debutto in una competizione sportiva di livello europeo. ◆ [Francesco] Coco sta meglio, non ancora bene, perché il mal di schiena non è passato e potrebbe toccare un’altra volta a [Giovanni] [...] nell’andata del 1° turno di Coppa Uefa. Il Palermo ha sconfitto in trasferta il Mlada ceco per 1-0 con gol del serbo [Bosko] Jankovic al 90’. Buon eurodebutto dell’Empoli: 2-1 sullo Zurigo firmato da [Felice] Piccolo e [Luca] Antonini (rigore). La ...
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SERBO-CROATI
Pier Gabriele GOIDANICH
Giovanni MAVER
I Serbi e i Croati, popoli Slavi meridionali, facenti parte della Iugoslavia, hanno in comune, nei limiti che si dirà, la lingua letteraria che, in quanto tale, è detta di solito "serbo-croata"....
SERBO-CROATI (XXX, p. 422) - Letteratura (p. 423)
Giovanni Maver
Al decennio 1920-30, battagliero tanto dal punto di vista ideologico quanto da quello formale, segue, nella lirica serbocroata, un decennio in cui prevalgono accenti smorzati,...