cultura-guida
(cultura guida), loc. s.le f. Cultura che rappresenta l’identità propria di una nazione, in contrapposizione con le culture rappresentate dalle minoranze di immigrati. ◆ Per evitare che [...] da difendere e una leit-kultur (una cultura guida o, peggio, dominante) che gli stranieri debbono apprendere e assorbire. (Sergio Romano, Corriere della sera, 21 febbraio 2008, p. 47).
Composto dai s. f. cultura e guida, ricalcando l’espressione ...
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cyberguerriero
(cyber-guerriero, cyber guerriero), s. m. Automa dotato di tecnologie molto avanzate, capace di sostituire l’uomo in azioni belliche particolarmente delicate e pericolose; soldato capace [...] Briotti, Repubblica, 21 gennaio 2008, Affari & Finanza, p. 38).
Composto dal confisso cyber- aggiunto al s. m. guerriero.
Già attestato nella Stampa del 30 marzo 1997, p. 17, Società e Cultura (Sergio Romano).
V. anche cybersoldato, robo-soldato. ...
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pannelliano
s. m. e agg. Seguace o fautore di Marco Pannella; relativo a Marco Pannella e alla sua linea politica. ◆ [Gianfranco] Fini deve evitare di farsi prendere dalla «demagogia pannelliana» e scegliere [...] diventata insanabile quando i «pannelliani» (rappresentati da Sergio D’Elia) hanno proposto che dovesse essere la ’aggiunta del suffisso -(i)ano.
Già attestato nella Repubblica del 27 aprile 1984, p. 6 (Paolo Barile).
V. anche marcopannelliano. ...
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glbt
agg. inv. Sigla di Gay, lesbiche, bisessuali e transgender. ◆ Il giorno successivo, alle 17, a Palazzo Borromini, in piazza della Chiesa Nuova, si potranno seguire i lavori del convegno dibattito [...] )» per adeguare la legislazione italiana al trattato di Amsterdam. (Sergio Trombetta, Stampa, 19 giugno 1998, Torinosette, p. 33) e transgender). (Maria Rosaria Spadaccino, Corriere della sera, 30 maggio 2008, p. 15, Cronache).
V. anche lgtbq. ...
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pedaggiare
v. tr. Sottoporre al pagamento di un pedaggio. ◆ Nel caso del raccordo anulare di Roma, ha ricordato [Vincenzo] Pozzi, l’intenzione è quella di esigere un sovrapprezzo sul pedaggio che si [...] in due società. A una di queste verrebbero attribuite le strade da «pedaggiare» e il suo capitale sarebbe aperto ai privati. (Sergio Rizzo, Corriere della sera, 9 giugno 2005, p. 11, Politica).
Derivato dal s. m. pedaggio con l’aggiunta del suffisso ...
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grilloide
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi o che mostra affinità e sintonia con Beppe Grillo. ◆ per ora Beppe Grillo, com’è prassi di ogni movimento di protesta contro la classe politica, colpisce in primis [...] settembre 2007, p. 1, Prima pagina) • Sergio Miravalle, presidente dell’Ordine dei giornalisti del Piemonte, grilloide» Renzo Roveglia c’è l’obiezione di essersi ricordati di Grillo per il V day e poi il silenzio. (Stampa, 1° febbraio 2008, Novara, p ...
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indulticchio
s. m. (iron.) Provvedimento legislativo di clemenza verso i detenuti considerato inconcludente, poco risolutivo. ◆ Negativo anche Giuliano Pisapia (Prc) che spiega: «Quello che è venuto [...] gennaio 2003, p. 6, Interni) • In piazza Montecitorio Sergio D’Elia continuava a chiedersi: «Ma chi detta la linea Liana Milella, Repubblica, 11 gennaio 2006, p. 21).
Derivato dal s. m. indulto con l’aggiunta del suffisso -icchio.
V. anche indultino. ...
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inseverimento
s. m. Inasprimento, il diventare severo o più severo. ◆ «È un trend verificato da indagini svolte sotto il controllo Cee – sottolinea [Paolo] Scolari – e che ha consigliato il Parlamento [...] al sostegno delle famiglie, come rimodulare le sovvenzioni all’industria e così via. (Sergio Soave, Avvenire, 26 giugno 2004, p. 2, Seconda pagina).
Derivato dal v. intr. inseverire con l’aggiunta del suffisso -mento.
Già attestato nel Corriere della ...
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ipercentrista
(iper-centrista), agg. Che manifesta in modo risoluto, e perfino eccessivo, posizioni politiche centriste. ◆ Modello statalista, iper-centrista, burocratico. Questa è l’accusa che il presidente [...] , Lombardia) • si consuma con beffarda fulmineità la parabola di [Sergio] D’Antoni, che tanto a lungo ci aveva tenuto sulla corda , 8 luglio 2004, p. 8, Interni).
Derivato dall’agg. centrista con l’aggiunta del prefisso iper-.
V. anche ultracentrista. ...
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miniazienda
(mini-azienda, mini azienda), s. f. Piccola impresa, azienda di piccole dimensioni. ◆ I soci della cooperativa Nuovo Cilento se ne stanno arroccati su una collina di San Mauro Cilento, un [...] 4, La convention di Confindustria) • Pier Sergio Caltabiano, presidente dell’Associazione italiana formatori Aif, del 17 marzo 1985, Affari & Finanza, p. 1 (Giorgio Lonardi), nella variante grafica mini-azienda.
V. anche micro-azienda. ...
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Figlio (sec. 11º) del duca Giovanni V, cui successe (1053 circa); governò fino al 1090 circa, costretto a far fronte a innumerevoli difficoltà dovute alle complesse vicende che portarono alla formazione dello stato normanno. Assediato dai Normanni...