voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono [...] voci maschili e femminili si distinguono per la loro estensione e per la posizione che ciascuna di esse occupa nella serie delle ottave, dalla più grave alla più acuta: si hanno così le v. di basso, baritono, tenore, contralto, mezzosoprano, soprano ...
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spin-off
〈spin òof〉 locuz. ingl. [comp. di (to) spin «girare, filare» e off «fuori»] (pl. spin-offs 〈... òofs〉), usata in ital. come s. m. (e pronunciata comunem. 〈spinòf〉). – 1. In economia: a. Trasformazione [...] ricerca, un prodotto: questo libro è uno s.-o. della grande enciclopedia. 3. Nel linguaggio dei mezzi di comunicazione, serie di telefilm televisivi (ma anche di film, fumetti o romanzi) il cui protagonista appariva come personaggio secondario in una ...
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estensione
estensióne s. f. [dal lat. extensio -onis, der. di extendĕre «estendere», part. pass. extensus]. – 1. a. L’azione e il risultato dell’estendere, in senso proprio e fig.: e. di un corpo elastico; [...] , in pratica, è possibile soltanto per alcuni insiemi e non per altri: non sarebbe possibile, per es., per le serie aperte come la serie dei numeri). Analogam., e. di un concetto, in contrapp. alla sua intensione, è l’insieme degli individui che il ...
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fianco
s. m. [dal fr. ant. flanc, che è dal franco *hlanka] (pl. -chi). – 1. a. La parte laterale del corpo umano, dalle ultime coste all’anca (o, con termini anatomicamente più esatti, dalle false coste [...] i fianchi prendono rispettivam. i nomi di gambe o ali. Nelle pieghe rovesciate e coricate, si chiama f. normale quello avente la serie degli strati disposti normalmente (dal più recente, in alto, al più antico, in basso), f. inverso quello in cui la ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); [...] . affine di procedimento): si arriva alla soluzione con un p. logico semplicissimo. b. Con sign. più concr., operazione o serie di operazioni con cui si ottiene o si purifica una sostanza, oppure si sottopone qualcosa a un determinato trattamento: p ...
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collana
s. f. [der. di collo1]. – 1. Ornamento da portare intorno al collo, in forma simile a catena, o costituito da uno o più fili che raccolgono elementi sferici o d’altra forma, o anche da una lamina [...] serve come distintivo d’ordine cavalleresco. 3. fig. Raccolta di scritti letterarî o scientifici ordinati in serie: una c. di sonetti; più spesso, serie di volumi che contengono opere dello stesso genere o di genere affine: c. di scrittori classici ...
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tournee
tournée 〈turné〉 s. f., fr. [der. del verbo tourner «girare»]. – 1. Serie di spettacoli o di esecuzioni musicali effettuata da compagnie teatrali o di rivista, o da singoli artisti, in varie località [...] un programma stabiliti: essere, andare in tournée (nelle maggiori città italiane o all’estero). 2. Per estens., nell’àmbito sportivo, serie di incontri, generalm. amichevoli, disputati da un atleta o da una squadra fuori della propria sede abituale. ...
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continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento [...] ; fare, ricevere c. rimproveri, c. lagnanze; sono c. spese, c. seccature, ecc. b. Non interrotto nello spazio: la catena è una serie c. di anelli; una fila c. di persone. c. Riferito a materia, unito, compatto: la terra, corpo uno e continuo (Galilei ...
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continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del [...] , per indicare interruzione della continuità di un tessuto organico, prodotta da lesione, ferita, screpolatura, ecc. Per estens., nell’uso com., serie continua e prolungata: è un c. di proteste, di lamentele, e sim. b. Come locuz. avv. o agg., in ...
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collegamento
collegaménto s. m. [der. di collegare]. – 1. a. Atto, effetto del collegare o del collegarsi, e il mezzo con cui si collega: c. ferroviario, aereo fra due città; c. marittimo tra Genova [...] metalliche, mediante giunti, saldatura, chiodatura, bullonatura; in elettrotecnica, idraulica, acustica, c. in serie, c. in parallelo (v. serie, parallelo). 3. In topografia, determinazione delle coordinate geografiche e della direzione del meridiano ...
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Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione sono dette stadi seriali, quella terminale...
serie
sèrie s. f. – Sottoformato seriale opposto al serial che prevede una chiusura narrativa dei segmenti (definiti episodi) di cui è composto, e quindi un ritorno ciclico del tempo a ogni nuovo segmento. Il formato ha tra i suoi precedenti...