passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per [...] folla, in luogo intricato da piante, rami e sim., tra le macerie, oppure tra i nemici con la forza delle armi, ecc.; se non fosse che ’n sul passo 480 a. C. tra i Greci e l’esercito di Serse, dove morirono eroicamente i 300 spartani guidati da ...
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coprire
(ant. o poet. covrire) v. tr. [lat. cooperire, comp. di co-1 e operire «coprire»] (io còpro, ant. cuòpro, ecc.; pass. rem. coprìi o copèrsi, copristi, coprì o copèrse, coprimmo, copriste, coprìrono [...] in tutta la sua superficie: la nebbia copriva tutta la valle; Serse, volendo occupare la Grecia, coprì il mare di navi (M. ; soprattutto con riferimento a percorsi in gare sportive: il vincitore ha coperto i 180 km in 4 ore e mezza. c. C. le spese, ...
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invadere
invàdere v. tr. [dal lat. invadĕre, comp. di in-1 e vadĕre «andare»] (pass. rem. invaṡi, invadésti, ecc.; part. pass. invaṡo). – 1. Entrare con impeto, con violenza, con la forza delle armi [...] con un esercito di cui è a capo: Serse invase la Grecia. 2. estens. a. Di folla, fare irruzione in un luogo, con o senza intenzioni ostili: i ribelli invasero il palazzo del governo; i dimostranti tentarono di i. il municipio; alla fine della partita ...
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ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata [...] tempo futuro: fino agli u. secoli, alle u. generazioni; Serse per l’Ellesponto si fuggia, Fatto ludibrio agli u. nepoti valore di sost. e col sign. fondamentale: Gesù disse che gli u. saranno i primi; chi è l’u. della fila?; è arrivato tra gli u.; ...
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ludibrio
ludìbrio s. m. [dal lat. ludibrium, der. di ludĕre «schernire, farsi beffe»]. – Scherno, derisione grave e oltraggiosa: esporre al pubblico l.; mettere in l.; non com., prendersi o farsi l. [...] oggetto di derisione, di scherno: era il l. di tutti; Serse per l’Ellesponto si fuggìa, Fatto l. agli ultimi nepoti ( dei venti, esserne in balìa: Noi miseri Troiani, a tutti i venti, A tutti i mari omai l. e scherno (Caro). In frasi esclamative: ...
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nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, [...] che fosse tardi, E vissi a Roma sotto ’l buono Augusto (Dante); o i genitori e la condizione sociale: nacque da Antonio e da Maria Rossi (ant. o diventa, poeta si nasce»); un nasce Solone e altro Serse (Dante); con altri complementi: n. sotto buoni ...
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Nome di due re di Persia: S. I (m. 465 a. C.), succeduto al padre Dario I nel 485, riprese la guerra contro i Greci, iniziata dal padre, con la spedizione che terminò infelicemente con le sconfitte di Salamina (480) e Platea (479). Morì per...
SERSE (ant. pers. Khshayārshā; Ξέρξης, Serses)
Francesco Gabrieli
Nome di tre sovrani della Persia antica. Il più famoso è Serse I, figlio di Dario, nato attorno al 519 a. C., succeduto al padre, forse abdicatario, nel 485. Dopo aver represso...