vigile
vìgile agg. e s. m. [dal lat. vigil -ĭlis, der. di vigēre (v. vigere)]. – 1. agg. a. Che vigila, che segue quanto avviene, e quanto può avvenire, con attenzione particolarmente desta e pronta: [...] urbana: chiamare un v., i v.; il v. mi ha fatto la contravvenzione per sosta vietata. Per il personale di sessofemminile, si usa in genere vigile preceduto dall’art. femm. (la vigile che sorveglia l’uscita dalla scuola; una vigile inflessibile ...
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telitochia
telitochìa s. f. [dal gr. ϑηλυτοκία «parto con nascita di sole femmine» (v. telitoco)]. – In biologia, forma di partenogenesi che dà origine esclusivamente a prole di sessofemminile (i maschi [...] nascono raramente e sono generalmente inattivi); compare in diversi gruppi animali, tra cui gli insetti (negli afidi) e i crostacei (nei cladoceri). Si contrappone a arrenotochia ...
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ragazza
s. f. [femm. di ragazzo]. – Ha, riferiti a persona di sessofemminile, gli stessi sign. e usi generici di ragazzo; quindi: una r. di 15, di 20, di 25 anni; r. in età da marito; una bella r.; [...] un bel pezzo di r.; una r. intelligente, per bene, seria, poco seria, leggera, ecc. Spesso, si contrappone direttamente a donna sposata, è cioè sinon. di nubile (e in questo caso può indicare anche età ...
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figlia
fìglia s. f. [lat. fīlia]. – 1. Persona di sessofemminile, considerata nel suo rapporto di generazione rispetto ai genitori; è quindi il femm. di figlio, di cui ha il sign. proprio e alcuni usi [...] con cedole (figlie) che si staccano dalle matrici (madri). 2. a. Denominazione delle religiose appartenenti a moltissimi istituti femminili di vita consacrata, la maggior parte fondati nel sec. 19° e dedicati in genere all’assistenza o all’educazione ...
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porcella1
porcèlla1 s. f. [lat. porcella, femm. di porcellus «porcello»]. – Maiale giovane di sessofemminile, giovane scrofa. In senso fig., come rimprovero attenuato o scherz. a bambina o ragazza che [...] s’insudici facilmente, o ecceda nel mangiare, o faccia cosa ritenuta poco decente: sei una porcella! ◆ Dim. porcellina, porcellétta (per sign. particolari, v. la voce); accr., solo fig. e scherz., porcellóna: ...
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manza
manża s. f. [femm. di manzo], tosc. – Giovenca, vitella, bovino di sessofemminile che non ha ancora partorito: nell’umida capanna Le magre manze mangiano (Pascoli). ...
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uri
(o urì) s. f. – Adattamento della parola araba al-ḥūr, «(le fanciulle) dagli occhi neri», che ricorre più volte nel Corano per designare esseri di sessofemminile, amabili compagne dei beati nel [...] paradiso islamico ...
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cintura
s. f. [lat. cinctūra, der. di cingĕre «cingere»]. – 1. a. Striscia di pelle, di cuoio, di tessuto o d’altro materiale che si cinge intorno alla vita per sostenere la gonna, i pantaloni, o per [...] : essere stretto, largo di cintura. d. C. di castità, armatura metallica fatta in modo da coprire interamente il sessofemminile, ma con piccole aperture per le necessità fisiologiche, che nel medioevo era in uso come salvaguardia della fedeltà della ...
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diritto1
diritto1 agg. e s. m. [lat. directus, part. pass. di dirigĕre «dirigere»]. – Si alterna, nella maggior parte dei suoi sign., con la forma più pop. dritto, che ha inoltre alcuni usi proprî (v. [...] raddoppiato: se séguiti così, vai diritto diritto in galera (cioè finirai certamente e presto in carcere). Riferito a persona di sessofemminile, o a un plurale, può concordarsi o rimanere invar., a seconda dei casi; in alcune delle frasi date, si ...
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signora
signóra (ant. segnóra) s. f. [femm. di signore]. – 1. a. Titolo di cortesia e di rispetto con cui ci si rivolge o ci si riferisce a una donna sposata, o comunque di una certa età, normalmente [...] Señora). 2. Con valore generico di nome comune, e non di titolo o forma allocutiva: a. Con accezione generica, persona di sessofemminile, donna (in contrapp. a uomo e insieme a signore in qualche suo uso): toilette per signore; una sala piena di s ...
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dònna Nella specie umana, individuo di sesso femminile, che ha raggiunto la maturità sessuale e quindi l'età adulta. Come in altre specie animali, anche in quella umana esiste una distinzione tra i due sessi basata sulle differenze biologiche...