ofride
òfride s. f. [lat. scient. Ophrys, dal gr. ὄϕρυς «palpebra», per il labello cigliato]. – In botanica, genere di piante orchidacee con una cinquantina di specie, diffuse nel bacino del Mediterraneo, [...] colorato, raccolti in spighe o racemi. Caratteristica è l’impollinazione che avviene tramite la visita di insetti di solo sessomaschile: si è osservato che il fiore emette odori che a questi servono da richiamo sessuale e che il labello imita ...
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fotomodella
fotomodèlla s. f. [comp. di foto-2 e modella]. – Giovane donna che, come attività professionale, posa indossando modelli di abiti, o comunque capi di abbigliamento, per la realizzazione di [...] , ecc.; più genericam., giovane attraente e fotogenica che posa per fotografie da riprodursi su rotocalchi, su cartelloni pubblicitarî, e sim. ◆ Il masch. fotomodèllo è utilizzato per indicare persona di sessomaschile che svolge attività analoga. ...
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macromastia
macromastìa s. f. [comp. di macro- e gr. μαστός «mammella»]. – Nel linguaggio medico (anche megalomastia), eccessivo sviluppo di una o di entrambe le mammelle, osservabile in epoche diverse [...] della vita (nei primi anni, prima o in coincidenza del menarca, dopo il parto, al termine dell’allattamento, ecc.). Il disturbo può interessare anche il sessomaschile (v. ginecomastia). ...
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fratello
fratèllo s. m. [lat. *fratĕllus, dim. di frater] (pl. poet. fratègli e fratèi). – 1. Ciascuno dei figli nati dagli stessi genitori, nel reciproco rapporto dell’uno con gli altri; nel sing., [...] contrapponendosi a sorella, indica sempre appartenenza al sessomaschile (ho un solo f.; è più alta del f., pur avendo un anno meno di lui), nel plur. invece può indicare sia i soli maschi (tra fratelli e sorelle si vogliono molto bene), sia, con ...
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emofilia
emofilìa s. f. [comp. di emo- e -filia]. – Malattia ereditaria, trasmessa in linea femminile, che colpisce quasi esclusivamente gli individui di sessomaschile; si manifesta fin dai primi anni [...] di vita (attenuandosi in genere dopo i 30 o 40 anni) con frequenti e prolungate emorragie, dovute a un forte allungamento del tempo di coagulazione del sangue che è privo di determinati fattori plasmatici ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); [...] designare eroi o divinità: il f. di Laerte, Ulisse; il f. di Latona e di Giove, Apollo. Non indica di necessità il sessomaschile e può spesso riferirsi, spec. nel plur., promiscuamente a maschi e femmine; così per es. nelle frasi: i f. sono una gran ...
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pomo
pómo s. m. [lat. pōmum «frutto»; nel sign. 3 è il lat. pōmus «albero da frutto»] (pl. -i; ant. anche le póma e le pómora). – 1. Mela; con questo sign. è oggi pop. solo in qualche regione, mentre [...] e pome. 6. Pomo d’Adamo: nome com. di sporgenza osservabile in alcuni individui della specie umana, specialmente di sessomaschile, sulla linea mediana del collo, formata dalle cartilagini tiroidee della laringe, che si sposta verso l’alto durante la ...
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selamlik
selāmlik s. turco [propr. «luogo destinato al saluto», comp. dell’arabo salām «saluto» e del suff. turco -lik], usato in ital. al masch. – Nell’antico regime turco, la parte della casa in cui [...] si ospitavano amici o stranieri di sessomaschile, distinto dallo harem riservato alle donne e alla vita intima della famiglia. Fu così chiamata anche la cerimonia di accompagnamento del sultano alla preghiera del venerdì. ...
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barbiere
barbière s. m. [der. di barba1]. – Chi fa il mestiere di radere la barba e di tagliare o accorciare, lavare e accomodare i capelli (soprattutto a clienti di sessomaschile, differendo in ciò [...] dal parrucchiere): l’arte del b.; bottega del b.; andare dal b.; scherz., hai bisogno del b., a chi ha i capelli troppo lunghi e non curati. Un tempo il barbiere esercitava anche la bassa chirurgia, per ...
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Condizione in cui i gameti del sesso maschile e quelli del sesso femminile differiscono per forma e dimensioni ( eterogameti), in contrapposto alla isogamia in cui i gameti dei due sessi sono morfologicamente uguali (omogameti). È la condizione...