questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una [...] industriale fino ai nostri giorni; q. morale, formula con cui, nella pubblicistica italiana dalla seconda metà degli anni Settanta è stata espressa l’esigenza che i partiti politici si impegnassero a rispettare e far rispettare i principî di onestà ...
Leggi Tutto
vallettismo
s. m. (iron.) La condizione e i tratti che caratterizzano una valletta di programmi televisivi. ◆ Alba Parietti non coglie al volo l’opportunità di fare una domanda a [Clemente J.] Mimun [...] vittima solo i gay: guardate il dilagante fenomeno del vallettismo, ha cancellato tutte le conquiste femministe degli anni Sessanta e Settanta. Con i gay è lo stesso: in televisione prendono solo quelli molto effeminati, quelli che fanno ridere, le ...
Leggi Tutto
desaparecido
‹desaparetħìdħo› agg. e s. m. spagn. [part. pass. di desaparecer «scomparire» (e ant., con valore causativo, «far scomparire»), comp. di des- «dis-1» e aparecer «apparire», che è dal lat. [...] tardo apparescĕre; termine nato in Argentina, nella seconda metà degli anni Settanta del sec. 20°, con riferimento alla situazione politica di quella nazione]. – Propriam., scomparso. La parola, nel suo uso sostantivato e per lo più al plur., ...
Leggi Tutto
grunge
‹ġrḁnǧ› s. angloamer. [prob. alterazione dell’agg. gergale grungy «sgradevole, trasandato»; propr. «persona dall’aspetto ripugnante»] (pl. grunges ‹ġrḁ′nǧi∫›), usato in ital. al masch. o al femm. [...] anni Ottanta, oltre ad alcuni elementi proprî della cultura hippy (non violenza, ecologismo), ripropone degli anni Settanta soprattutto l’abbigliamento volutamente e provocatoriamente trasandato e di poco prezzo e la musica psichedelica. Anche come ...
Leggi Tutto
quadriglia
quadrìglia s. f. [dallo spagn. cuadrilla (con raccostamento, in alcuni usi, a quattro); nel sign. 3, dal fr. quadrille, che ha lo stesso etimo]. – 1. a. ant. Drappello di cavalieri che combattevano [...] q. dei lancieri, v. lanciere, n. 3). Per estens., la musica con cui si balla la quadriglia, generalmente tratta da motivi popolari e arie d’opera (autore particolarmente fertile di quadriglie fu Johann Strauss junior, che ne compose circa settanta). ...
Leggi Tutto
bioetica
bioètica s. f. [dall’ingl. bioethics (1971), comp. di bio- e ethics «etica»]. – Disciplina, costituitasi negli anni Settanta nell’ambito delle scienze umane integrando temi ed esigenze dell’etica, [...] individuale e sociale, e nuove conoscenze medico-biologiche, che ha, come particolare oggetto d’interesse, il comportamento dell’individuo, del medico e della società nei confronti di problemi essenziali ...
Leggi Tutto
ellenista
s. m. e f. [dal gr. ἑλληνιστής] (pl. m. -i). – 1. Chi è dotto nella lingua e letteratura greca antica (più com. grecista): un valente ellenista. 2. Con riferimento storico, sono chiamati ellenisti [...] (al plur.) i Settanta che tradussero in greco la Bibbia, e, nel Nuovo Testamento, gli Ebrei parlanti in greco. ...
Leggi Tutto
deuteronomio
deuteronòmio (o Deuteronòmio) s. m. [dal lat. eccles. deuteronomium, gr. δευτερονόμιον, nel senso di «seconda legge», comp. di δεύτερος «secondo» e νόμος «legge»]. – Nome dato, nella versione [...] della Bibbia dei Settanta, al quinto e ultimo libro del Pentateuco (prima parte dell’Antico Testamento), contenente i discorsi di Mosè che espongono i principî generali della vita religiosa e sociale del popolo ebraico (decalogo, culto all’unico Dio, ...
Leggi Tutto
tristanzuolo
tristanzuòlo agg. [der. di tristo] . – 1. ant. e raro. Cattivo, malvagio, meschino: giovani corrotti e t.; o anche in misero stato, sparuto, di poca salute: andate, e sforzatevi di vivere, [...] (Boccaccio); o fannullone, buono a nulla: mi consumo le braccia per nutricar li tuo’ figliuoli, e tu, tristanzuolo, di settanta anni vai giostrando (Sacchetti). 2.. scherz. Squallido, dimesso, triste: aveva un aspetto t.; le strade del paese erano ...
Leggi Tutto
meritocrazia
meritocrazìa s. f. [dall’ingl. meritocracy, comp. del lat. meritum «merito» e -cracy «-crazia»]. – Concezione della società in base alla quale le responsabilità direttive, e spec. le cariche [...] impegnarsi nello studio e nel lavoro; il termine, coniato negli Stati Uniti, è stato introdotto in Italia negli anni Settanta con riferimento a sistemi di valutazione scolastica basati sul merito (ma ritenuti tali da discriminare chi non provenga da ...
Leggi Tutto
settanta religione Numero sacro in quanto multiplo di sette, donde le 70 nazioni della tavola etnografica della Genesi, i 70 anziani di Israele, i 70 anni (o settimane di anni) dell’apocalittica, i 70 (o 72) discepoli di Gesù. Versione dei S....
SETTANTA
Alberto Vaccari
Si chiamano così i primi traduttori della Bibbia (Antico Testamento) in greco, dal numero (arrotondato: propriamente 72), che ce ne presenta la prima relazione, pretendente a storia. Col medesimo termine s'intende...