veltronizzato
p. pass. e agg. (iron.) Assimilato a Walter Veltroni. ◆ Il [Sergio] Chiamparino «veltronizzato», anzi di più, quasi santificato, nuova riserva della democrazia a sinistra dopo l’exploit [...] , p. 18, Cronaca) • [Claudio] Rinaldi si diverte a citare Vittorio Feltri, direttore di «Libero», che consiglia a Silvio [Berlusconi] di «non fare il bamba» e di assumere Luca [Cordero] di Montezemolo, per sottolineare l’inadeguatezza dell’attuale ...
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veltrusconiano
agg. (iron.) Che deriva dal reciproco avvicinamento delle posizioni e delle scelte politiche di Walter Veltroni e di SilvioBerlusconi. ◆ per la firma della Costituzione europea c’è adesso [...] al Campidoglio una sala autenticamente televisiva: azzurra con venature d’oro. E pare non sia nemmeno brutta. A conferma, stai a vedere, che le ibridazioni veltrusconiane hanno anche un futuro. (Filippo ...
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dolcismo
s. m. Comportamento caratterizzato da espedienti accomodanti e dall’ostentazione di maniere miti e malleabili. ◆ Accostando gli indici di entrambi i libri e guardando i titoli dei capitoli si [...] » - conferenza con video allegato - il sale sulla coda della sapienza berlusconiana, ecco che il diretto interessato [SilvioBerlusconi] risponde colpo su colpo. Per iniziare, al buonismo col dolcismo: a zuccherino, la parola d’ordine, zuccherino ...
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celentanoide
agg. (iron.) Che ricorda Adriano Celentano. ◆ Nessuno può dire quanto durerà lo spettacolo. Ma di sicuro [Silvio] Berlusconi è già entrato nella parte. Non ha più lo sguardo ammiccante del [...] presidente-diplomatico, né il sorriso celentanoide del presidente-candidato. (Massimo Gramellini, Stampa, 6 luglio 2004, p. 1, Prima pagina) • La campagna d’ottobre sta trasformando la televisione in una ...
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ribaltonismo
s. m. Tendenza a assecondare i ribaltamenti radicali degli equilibri politici prodotti dalle consultazioni elettorali. ◆ Il trasformismo (oggi si dice il «ribaltonismo») non è un male che [...] più di tanto. Aver reclamato come soluzione allo schiaffo elettorale delle regionali un nuovo esecutivo sempre guidato però da [Silvio] Berlusconi e con la medesima maggioranza, se da un lato sbarra la strada alle accuse di ribaltonismo dall’altro ...
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vetriolico
agg. Al vetriolo, tagliente, fortemente polemico. ◆ a Boston tutti sanno che il più vetriolico attacco alla politica estera di [George W.] Bush è venuto da un’altra illustre «ex mamma in scarpe [...] è stata la risposta di Carlo Azeglio Ciampi alla richiesta di ammonizione di [Romano] Prodi da parte di [Silvio] Berlusconi. E così può essere raccontata la reazione del presidente della Repubblica all’ultimo incidente di questa vetriolica campagna ...
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viaggio-studio
(viaggio studio, viaggio di studio), loc. s.le m. Viaggio scolastico o formativo in città d’arte e di cultura; viaggio professionale di approfondimento delle proprie conoscenze specialistiche. [...] ◆ Per essere ospiti a tavola di [Silvio] Berlusconi basta raccogliere più iscrizioni possibili a Forza Italia. Le Regioni con più tesserati avranno vari «incentivi e premi»: cena ad Arcore, viaggio studio per due persone a Berlino o Madrid, computer, ...
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cetomedizzazione
s. f. L’assumere una dimensione propria del ceto medio o che si estende, si diffonde in tutto il ceto medio. ◆ A distanza di oltre due settimane, fuori degli entusiasmi e degli accasciamenti [...] che in tale risultato abbia giocato in modo decisivo la cetomedizzazione dell’antiberlusconismo. Fino a quando la contrarietà a [Silvio] Berlusconi è stato un fenomeno di apicale superbia (di sospetto confinante con l’odio per alcuni, di scanzonata ...
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ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata [...] a un certo punto una frase di sapore ciampiano: «Dobbiamo rafforzare la cultura della coesione», lo stesso identico concetto espresso da [Carlo Azeglio] Ciampi nel recente viaggio in Grecia. (Maria Latella, ...
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violanteo
agg. Di Luciano Violante, esponente politico del centrosinistra. ◆ L’ironia violantea finisce in realtà per sfidare una politica che di Commissioni d’inchiesta – nominate, anche se spesso solo [...] e inedito paradosso. (Filippo Ceccarelli, Stampa, 24 maggio 2003, p. 3, Interno) • Allorché Luciano Violante ha accusato SilvioBerlusconi di aver reso piacevole la vita ai mafiosi, mi ha colpito che (su «Repubblica») Giorgio Napolitano si sia dato ...
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Berluscóni, Silvio. - Imprenditore e uomo politico italiano (Milano 1936 - ivi 2023). Dopo azioni imprenditoriali di grande successo, a partire dagli anni ’60 nel settore immobiliare e negli anni ’80 nel settore dei media (televisione ed editoria),...
berlusconicidio
s. m. (iron.) L’eliminazione di Silvio Berlusconi.
• Ecco lo stallo politico, che rischia di produrre lo stallo delle istituzioni, e di bloccare l’avvio della legislatura. È chiaro quindi che i due passaggi sono strettamente...