neodemocristiano
agg. Che rinnova, perpetuandoli, i metodi e le logiche della politica democristiana. ◆ All’ombra di [Silvio] Berlusconi, cioè di un premier che teme l’ultimo assalto giustizialista, [...] stavolta micidiale a causa del raccordo internazionale dei suoi nemici, [Umberto] Bossi lavora per ipotecare il futuro. Cioè per uccidere in culla il tentativo di trasformare la maggioranza di centro-destra ...
Leggi Tutto
neogiacobino
agg. Che ripropone la tendenza all’estremismo e all’intransigenza. ◆ La radice «azionista» del nostro nuovo presidente, se solo si pensi al valore di uomini come Ugo La Malfa o Leo Valiani [...] non ha niente di quel furore neogiacobino invocato maldestramente come viatico del nuovo settennato da qualche smodato laudatore. (SilvioBerlusconi, Corriere della sera, 18 maggio 1999, p. 1, Prima pagina) • sul resto [Umberto] Bossi non molla. Anzi ...
Leggi Tutto
neoleader
(neo-leader), s. m. inv. Capo, guida di nomina recente. ◆ a meno che il Cinese neoleader di Aprile non smorzi i toni (oggi alla convenzione tocca a lui, poi chiuderà il segretario), c’è chi, [...] a restituire qualcosa». (Sergio Bocconi, Corriere della sera, 3 maggio 2004, p. 9, Politica) • Dopo il no di SilvioBerlusconi al dialogo con la maggioranza, interviene il neo-leader del Partito democratico Walter Veltroni. Il quale avverte: «Penso ...
Leggi Tutto
neoproporzionalista
s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene la necessità di un ritorno al sistema elettorale proporzionale. ◆ Se An mostra una certa disponibilità, in particolare per la designazione del [...] premier, ma rimanda tutto a dopo il referendum, lo stesso non si può certo dire del fronte «neoproporzionalista», guidato da SilvioBerlusconi. (Sole 24 Ore, 28 marzo 2000, p. 8, Italia-Politica) • Per ironia della sorte, [Napoli,] quella che è stata ...
Leggi Tutto
neoproporzionalistico
(neo-proporzionalistico), agg. Che sostiene la necessità di un ritorno al sistema elettorale proporzionale. ◆ «È uno scandalo trasformare le elezioni europee in un sondaggio nazionale, [...] pagina) • La destra italiana «deve rendersi conto che in Francia [Jacques] Chirac ha emarginato [Jean-Marie] Le Pen», mentre [Silvio] Berlusconi «che forse non è Chirac» si tiene il suo [Umberto] Bossi. La destra è «anomalia italiana» non meno dei Di ...
Leggi Tutto
neotelevisivo
(neo-televisivo), agg. Proprio di un nuovo modo di comunicare attraverso la televisione. ◆ nel grande ideologismo di [Silvio] Berlusconi rientra un intero catalogo di idiosincrasie. L’insofferenza [...] per l’euro «di [Romano] Prodi», che impedisce le svalutazioni competitive; i giornalisti per l’80 per cento di sinistra; i giornali che nessuna massaia legge; un senso comune che si riflette in espressioni ...
Leggi Tutto
antiberlusconiano
agg. Che si contrappone alla linea e alle scelte politiche di SilvioBerlusconi, leader del centrodestra. ◆ [tit.] L’Espresso era antiberlusconiano e antidalemiano [testo] […] «riposizionare» [...] la maggioranza «in fibrillazione») crescono le preoccupazioni dell’Unione per l’eventuale apporto del centrodestra. (Marco Zappa, Secolo d’Italia, 7 luglio 2006, p. 5, Politica).
Derivato dall’agg. berlusconiano con l’aggiunta del prefisso anti-. ...
Leggi Tutto
antiberlusconismo
s. m. Avversione nei confronti della linea politica di SilvioBerlusconi. ◆ Il Presidente della Rai, come confermano alcune fonti, soffrirebbe di una strana «malattia»: l’antiberlusconismo. [...] a seguire il medesimo percorso. (Stefano Ceccanti, Riformista, 9 febbraio 2008, p. 1, Prima pagina).
Derivato dal s. m. berlusconismo con l’aggiunta del prefisso anti-.
Già attestato nel Corriere della sera del 26 settembre 1992, p. 24 (R. Po ...
Leggi Tutto
antibertinottiano
s. m. e agg. Chi o che è contrario alle posizioni di Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ È una malattia antica questa sindrome del tradimento, la sostituzione della [...] recente, ne sa qualcosa Fausto Bertinotti, bersaglio di una prolungata e corale scomunica («oggettivo» sostenitore di [Silvio] Berlusconi, fu addirittura l’anatema antibertinottiano di Nanni Moretti) perché reo di aver lacerato il tessuto «unitario ...
Leggi Tutto
antibipolare
agg. Che contrasta l’aggregazione di partiti e movimenti politici in due soli poli contrapposti. ◆ Suggerisce insomma una strada fatta di piccoli passi, il presidente del Consiglio [Massimo [...] il vero argine al «patto d’acciaio» Cl-Forza Italia e al progetto di trasformare [Roberto] Formigoni nel delfino di [Silvio] Berlusconi. (Gia[como] Gal[eazzi], Stampa, 18 agosto 2002, p. 8) • Le manovre antibipolari possono essere stoppate […] da un ...
Leggi Tutto
Berluscóni, Silvio. - Imprenditore e uomo politico italiano (Milano 1936 - ivi 2023). Dopo azioni imprenditoriali di grande successo, a partire dagli anni ’60 nel settore immobiliare e negli anni ’80 nel settore dei media (televisione ed editoria),...
berlusconicidio
s. m. (iron.) L’eliminazione di Silvio Berlusconi.
• Ecco lo stallo politico, che rischia di produrre lo stallo delle istituzioni, e di bloccare l’avvio della legislatura. È chiaro quindi che i due passaggi sono strettamente...