epatalgia
epatalgìa s. f. [comp. di epato- e -algia (v. algia)]. – Dolore riferito alla regione del fegato, sintomo di processi morbosi che interessano questo organo (ascessi, congestione, ecc.). ...
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utilizzazione
utiliżżazióne s. f. [der. di utilizzare]. – 1. L’azione e l’operazione di utilizzare, il fatto di venire utilizzato: u. dei residui o degli scarti di lavorazione; u. di un impianto; pannelli [...] dalle eliche al variare del numero di giri del motore. 3. In psicanalisi, u. primaria e secondaria del sintomo, locuzione con la quale si indicano i vantaggi diretti o rispettivam. indiretti connessi a una condizione psicopatologica, come, per ...
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epatomegalia
epatomegalìa s. f. [comp. di epato- e megalia]. – In medicina, aumento di volume del fegato, sintomo di malattie proprie dell’organo (cisti da echinococco, tumori, ecc.) o di altri apparati [...] (scompenso cardiaco, leucemie, ecc.), o di malattie infettive (malaria, tifo e altre) ...
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epatosplenomegalia
epatosplenomegalìa s. f. [comp. di epato-, spleno- e -megalia]. – In medicina, ingrandimento simultaneo del fegato e della milza, sintomo comune di molte malattie infettive, di affezioni [...] degli organi emopoietici, ecc ...
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pernicioso
pernicióso (ant. pernizióso) agg. [dal lat. perniciosus, der. di pernicies: v. pernicie]. – Che provoca danni molto gravi, che comporta effetti nocivi, talvolta addirittura funesti o esiziali [...] associati a una febbre continua oppure con la comparsa improvvisa di un nuovo sintomo o complesso di sintomi in concomitanza con l’attacco febbrile: se ne distinguono varie forme a seconda della prevalenza sintomatologica (tifosa, biliosa, comatosa ...
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campanello
campanèllo s. m. [dim. di campana1]. – 1. a. Piccolo strumento a forma di campana che si suona agitandolo, o tirando una cordicella: il c. della messa, del presidente del tribunale; arrivati [...] frequente in senso fig., fatto che costituisca un avvertimento di possibili complicazioni, anche di un male fisico, o che sia sintomo di una prossima crisi, di un aggravamento della situazione. c. Sistema di suoneria usato dal mossiere delle gare di ...
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prurito
s. m. [dal lat. pruritus -us, der. di prurire «prudere»]. – 1. Particolare sensazione cutanea che induce a grattarsi, provocata da cause diverse, sia esterne (fisiche, chimiche, parassitarie) [...] sia interne (tossiche, nervose, medicamentose), oppure sintomo di determinate malattie della pelle, o da cause indeterminate (p. essenziale o primitivo o, con una qualificazione lat., sine materia): un p. continuo, fastidioso, insopportabile; una ...
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epicondilalgia
epicondilalgìa s. f. [comp. di epicondilo e -algia (v. algia)]. – Dolore alla superficie laterale (esterna) del gomito, sintomo di tendinite o più raram. di borsite. ...
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epifenomeno
epifenòmeno s. m. [comp. di epi- e fenomeno]. – Manifestazione collaterale, aspetto secondario di un fenomeno e che si ritiene originato da quest’ultimo: gli e. dell’industrializzazione, [...] dell’urbanesimo, ecc.; in partic., in medicina, sintomo collaterale che può accompagnarsi, successivamente e non necessariamente, ai sintomi fondamentali di una malattia. ...
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epigastralgia
epigastralgìa s. f. [comp. di epigastrio e -algia (v. algia)]. – Nel linguaggio medico, dolore localizzato all’epigastrio; di origine e significato diversi, può essere un sintomo di affezione [...] gastrica o cardiaca o semplicemente neurotica ...
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sintomo Nel linguaggio medico, fenomeno con cui si manifesta lo stato di malattia. I s. si distinguono in obiettivi, se possono essere percepiti da un osservatore esterno, e in soggettivi, se possono essere avvertiti solo dal paziente. Sono...
sintomo
Fenomeno con cui si manifesta lo stato di malattia. I s. si distinguono in obiettivi, se possono essere percepiti da un osservatore esterno, e in soggettivi, se possono essere avvertiti solo dal paziente. Sono detti patognomonici quando...