antispyware
s. m. inv. Programma informatico che ha il compito di individuare e rimuovere i programmi spia subdolamente introdotti nella memoria del computer. ◆ Non molti ci pensano, ma quando scoprono [...] aziende si sente sufficientemente protetta da antivirus e firewall. E questo di per sé è un altro significativo sintomo dei problemi del settore: essendo questa una convinzione assolutamente errata. (Stefano Carli, Repubblica, 21 maggio 2007, Affari ...
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tetanoide
tetanòide agg. [comp. di tetano e -oide]. – In patologia, che ha somiglianza con il quadro clinico della tetania, o con un sintomo di tale malattia. ...
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sostitutivo
agg. [der. di sostituire]. – Che sostituisce, che vale a sostituire: la presente disposizione è s. di tutte le disposizioni precedenti. In partic.: 1. Farmaci s., in medicina, sostanze (enzimi [...] socialmente inaccettabile, o sostituendolo con un altro, che è ritenuto lecito e pertanto può essere appagato, o mediante l’insorgere di un sintomo (lapsus, atto mancato, battuta di spirito), che soddisfa in modo diverso il desiderio originario. ...
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scialorrea
scialorrèa s. f. [comp. di scialo- e -rea]. – Nel linguaggio medico, aumento della secrezione salivare, detto anche ptialismo o ipersalivazione; può essere sintomo di una diretta eccitazione [...] delle ghiandole salivari, dovuta all’eliminazione attraverso i loro epitelî di sostanze medicamentose (mercurio, iodio, bromo) o tossiche (piombo), oppure di uno stato irritativo dei loro nervi; come fenomeno ...
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pseudosclerosi
pseudoscleròṡi (alla greca pseudosclèroṡi) s. f. [comp. di pseudo- e sclerosi]. – Denominazione (propriam., p. multipla) di alcune malattie neurologiche che hanno in comune con la sclerosi [...] multipla qualche sintomo, pur non presentando il caratteristico reperto istopatologico delle placche. ...
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iperalgesia
iperalgeṡìa s. f. [comp. di iper- e del gr. ἄλγησις «dolore»]. – In medicina, aumento patologico della capacità di avvertire uno stimolo dolorifico, per un disturbo nella conduzione o nella [...] elaborazione del dolore a livello del talamo ottico; si verifica nelle nevriti e nelle sindromi talamiche o come sintomo di turbamento psichico, negli stati ansiosi. ...
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ipercloridria
ipercloridrìa s. f. [comp. di iper- e cloridr(ico)]. – In medicina, eccesso di acido cloridrico normalmente contenuto nel succo gastrico, talvolta sintomo dell’ulcera gastrica o duodenale [...] o di alcune forme di gastroduodenite, ma anche disturbo funzionale a sé stante; è spesso causa di sensazioni dolorose allo stomaco, eruttazioni acide e, talvolta, vomito di materiale acido ...
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iperemotivita
iperemotività s. f. [comp. di iper- e emotività]. – In medicina, esagerata reazione agli stimoli emotivi, sintomo consueto degli stati nevrastenici e di quelli ansiosi. ...
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piuria
pïùria s. f. [comp. di pio- e -uria]. – In medicina, presenza di leucociti nelle urine, sintomo comune delle affezioni, acute e croniche, dell’apparato urinario. ...
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petecchia
petécchia s. f. [etimo incerto; forse connesso con il lat. impetigo -gĭnis «impetigine»]. – 1. In medicina, emorragia cutanea puntiforme o comunque molto piccola, limitata al derma, la cui [...] comparsa in serie più o meno numerose e in determinate parti del corpo può essere sintomo di alcune malattie emorragiche e infettive (per es., il tifo esantematico o petecchiale). 2. In veterinaria, mal delle petecchie, malattia del baco da seta più ...
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sintomo Nel linguaggio medico, fenomeno con cui si manifesta lo stato di malattia. I s. si distinguono in obiettivi, se possono essere percepiti da un osservatore esterno, e in soggettivi, se possono essere avvertiti solo dal paziente. Sono...
sintomo
Fenomeno con cui si manifesta lo stato di malattia. I s. si distinguono in obiettivi, se possono essere percepiti da un osservatore esterno, e in soggettivi, se possono essere avvertiti solo dal paziente. Sono detti patognomonici quando...