ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e [...] ., delle microonde. Per estens., sulla base dell’analogia formale tra la propagazione della luce in mezzi trasparenti e il (degli animali e in partic. dell’uomo) in quanto sistema ottico che riceve, focalizza e rivela la radiazione luminosa, ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando [...] delle prime denominazioni con cui furono indicati gli aeromobili. 5. Con uso estens., il termine indica inoltre sistemiformali di tipo logico suscettibili di essere concretizzati in meccanismi o (oggi più spesso) in circuiti elettrici o elettronici ...
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metamatematica
metamatemàtica s. f. [comp. di meta- e matematica]. – Teoria che ha per fine lo studio dei fondamenti della matematica; più precisamente, lo studio della natura e dei limiti delle scienze [...] , il cui metodo specifico consiste nel trasformare una teoria matematica in un sistema assiomatico mediante la piena formalizzazione del suo significato intuitivo e nel dimostrare, poi, le proprietà del sistemaformale simbolicamente costruito. ...
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deduttivo
agg. [dal lat. tardo deductivus, der. di deducĕre «dedurre»]. – Che riguarda la deduzione (come procedimento logico): metodo d., quello che procede per deduzione, usando cioè soltanto il ragionamento [...] d.; scienze d., quelle (per es., la matematica) che si basano sul metodo analitico e sulla deduzione; sistema d., ogni sistemaformale che, date un certo numero di premesse (postulati) e determinate regole (regole di inferenza), include in sé ...
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matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, [...] dei fondamenti della m.), secondo un orientamento (logicismo) che si propone l’identificazione dell’edificio formale della matematica con un sistema logico (logica matematica) nella cui coerenza interna trovino giustificazione gli enti e gli asserti ...
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quaternario
quaternàrio agg. [dal lat. quaternarius, der. di quaterni; v. quaterna]. – 1. Che si compone di quattro elementi (in questo sign., è anche usata, talora, la variante quadernario): verso q., [...] In musica, struttura q., struttura ritmica, metrica o formale, costituita da quattro unità equipollenti; ritmo q., generato q., costituito da quattro frasi. 2. In matematica, sistema q., sistema di numerazione in base 4: avrebbe avuto origine dal ...
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via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito [...] conduzione di attività specifiche del sistema nervoso (vie motorie, vie sensitive), oppure sistema di canali attraverso cui , senza seguire le formalità previste (riservandosi, al caso, di darne conferma con atto formale); inoltrare una domanda ...
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contestazione
contestazióne s. f. [dal lat. contestatio -onis]. – 1. In diritto, c. del reato, c. dell’accusa, comunicazione formale che l’autorità giudiziaria è tenuta a fare in modo chiaro e preciso [...] anche e soprattutto in quello politico e sociale; c. globale del sistema, opposizione radicale nei confronti di tutto il sistema economico, sociale, politico e culturale esistente, svolta particolarmente dalle energie intellettuali sviluppatesi ...
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assiomatica
assiomàtica s. f. [dall’agg. assiomatico]. – 1. In genere, ogni dottrina degli assiomi. In partic., quel ramo delle scienze matematiche in cui si discute dei principî della matematica (in [...] alcuni caratteri estremamente generali di particolari enti concreti, e una a. astratta (o formale), in cui gli assiomi non sono che quegli elementi di un sistema formalizzato da cui si deducono teoremi secondo date regole di inferenza. 2. Tendenza ...
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coordinato
agg. e s. m. [part. pass. di coordinare]. – 1. agg. a. Ordinato insieme, e più spesso, in senso fig., collegato e diretto a un medesimo scopo: movimenti c.; gli sforzi c. degli alleati; tentativi [...] delle quali sia stato fissato un sistema di ascisse così che esse possano costituire un sistema di riferimento rispettivam. per il piano linea o serie armonizzati insieme soprattutto per aspetti formali: stoffe (diverse) per gonna e camicetta ...
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aritmetica, sistema formale per l'
aritmetica, sistema formale per l’ descrizione dell’aritmetica come teoria formale a partire da un sistema di assiomi. Per l’aritmetica si utilizzano innanzitutto i simboli del linguaggio dei predicati. Si...
sistema formale
sistema formale apparato simbolico mediante il quale è possibile rappresentare formalmente i procedimenti logico-deduttivi delle dimostrazioni matematiche. Esempi di sistemi formali sono i calcoli logici quali il calcolo degli...