marginale
agg. [der. di margine]. – 1. Del margine, che è al margine, che costituisce un margine: zona, area, spazio marginale. In partic.: a. Che è segnato sul margine di una pagina stampata o manoscritta: [...] nella pagina dispari, sinistro nella pagina pari), non a piè di pagina. b. In ottica, raggi m., i raggi luminosi che, in relazione a un certo sistemaottico centrato, non si possono considerare come raggi parassiali (v. parassiale). c. In statistica ...
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opacimetro
opacìmetro s. m. [comp. di opaci(tà) e -metro]. – 1. Apparecchio usato, spec. nel passato, in batteriologia per determinare il numero dei batterî presenti in una sospensione, sulla base della [...] opacità che la loro presenza induce nel mezzo liquido: è costituito da un sistemaottico che consente di confrontare l’opacità della sospensione da titolare con quella di sospensioni campione. È detto anche diafanoscopio. 2. Strumento che misura l’ ...
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catottrico
catòttrico agg. [dal gr. κατοπτρικός «speculare», der. di κάτοπτρον «specchio»] (pl. m. -ci). – In fisica, di sistemaottico costituito esclusivam. da superfici riflettenti: per es., un semplice [...] specchio, il periscopio da trincea, ecc ...
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schermografia
schermografìa s. f. [comp. di schermo e -grafia]. – In radiologia, tecnica di assunzione delle immagini radiografiche, consistente nel fotografare l’immagine che si forma sullo schermo [...] di grandi dimensioni provvisto di uno schermo primario in ioduro di cesio a elevatissima sensibilità e da un sistemaottico-elettronico che trasmette l’immagine a uno schermo secondario, più piccolo: da qui l’immagine, con una apparecchiatura ...
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stampatrice
s. f. [per ellissi da macchina stampatrice, der. di stampare]. – Denominazione generica di macchina per stampare; di uso raro per indicare macchine per la normale stampa (per cui sono com. [...] proiezione dell’immagine del negativo su pellicola o carta per mezzo di un sistemaottico che consente, oltre alla variazione (per lo più ingrandimento) delle dimensioni della copia rispetto all’originale, la correzione del taglio dell’inquadratura ...
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caustica
càustica s. f. [dall’agg. caustico]. – 1. In ottica, superficie d’inviluppo dei raggi riflessi (c. per riflessione o catacaustica), ovvero dei raggi rifratti (c. per rifrazione o diacaustica), [...] che un sistemaottico non stigmatico (uno specchio sferico o un diottro sferico di grande apertura) fa corrispondere a un fascio incidente omocentrico. Sulla caustica si ha in ogni caso una concentrazione di energia luminosa e termica (onde il nome). ...
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diottria
diottrìa s. f. [tratto da diottrico]. – In ottica, unità di misura della convergenza di una lente (o più in generale di un sistemaottico), corrispondente a una lente che abbia distanza focale [...] di un metro, per cui la convergenza, in diottrie, equivale all’inverso della distanza focale espressa in metri; la d. prismatica è unità di misura della deviazione prodotta da un prisma ed è quella di ...
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diottrometro
diottròmetro s. m. [comp. di diottria e -metro]. – In ottica, strumento per misurare la convergenza di una lente o di un sistemaottico, indicata direttamente in diottrie. ...
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anacromatico
anacromàtico agg. [comp. di an- priv. e acromatico] (pl. m. -ci). – In ottica, di sistemaottico non corretto dell’aberrazione di cromatismo: obiettivi a., obiettivi fotografici che danno [...] immagini leggermente sfocate, e perciò adoperati per ritratti e fotografie artistiche ...
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anamorfizzatore
anamorfiżżatóre s. m. [der. di anamorfico]. – Nella tecnica cinematografica, sistemaottico anamorfico usato per i procedimenti cinematografici panoramici, cioè ad ampio campo orizzontale. ...
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Sistema ottico, costituito dalla superficie di separazione di due mezzi con indice di rifrazione diverso. Se la superficie è piana, si parla di d. piano; tra i d. non piani particolare rilevanza ha il d. sferico. In questo, presa una qualunque...
Sistema ottico, costituito da due lamine di quarzo di uguale spessore, l’una destrogira e l’altra levogira, sovrapposte. Viene utilizzato per misurare il potere rotatorio delle sostanze.