pomerano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Pomerani (plur.), der. dello slavo po morĕ «lungo il mare»]. – Della Pomerania, regione storica dell’Europa centrale, che si estende lungo la costa baltica [...] poi germanizzate, dei Pomerani, e oggi divisa tra la Polonia e la Germania; relativo agli abitanti, slavi o tedeschi, della Pomerania. Dialetto p. (anche s. m., il pomerano), varietà dialettale del basso tedesco orient., diffusa, prima della seconda ...
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zadruga
〈∫àdruġa〉 s. f., croato (pl. zadruge 〈∫àdruġe〉). – Istituzione propria degli Slavi meridionali da prima del loro stanziamento nei Balcani fino all’inizio del sec. 20°, consistente in una comunità [...] rurale di vita, di beni e di lavoro, tra famiglie e persone legate da un vincolo di parentela, che riconoscono l’autorità di un unico capo ...
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italianizzare
italianiżżare v. tr. [der. di italiano]. – 1. Far assumere i modi, i costumi, la lingua degli Italiani a una persona, a un popolo, a una regione: i. una popolazione, un territorio. Come [...] ai modi proprî degli Italiani o della lingua italiana; che simpatizza per l’Italia. ◆ Part. pass. italianiżżato, anche come agg.: gli Slavi italianizzati dell’Istria; parlare un francese italianizzato; forma italianizzata di un nome, di un vocabolo. ...
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cuvuclio
cuvùclio s. m. [dal gr. biz. κουβούκλιον, risalente al lat. cubicŭlum «cubicolo»]. – Tipo di baldacchino posto sull’altare nelle chiese ortodosse, attualmente in uso solo nelle chiese greche, [...] non più in quelle dei paesi slavi e della Romania. ...
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iugoslavo
(o jugoslavo) agg. e s. m. (f. -a) [dal croato Jugoslaven (serbo Jugosloven), propr. «slavo meridionale», comp. di jugo «sud» e Slaven (Sloven) «slavo», connesso con slava «gloria» e slaven [...] (slavan) «glorioso»]. – Nel sec. 19°, designazione generica e complessiva degli Slavi del Sud, cioè Serbi, Croati e Sloveni, che, con i Montenegrini e i Macedoni, costituirono nel 1918 il regno e successivamente, nel 1945, la repubblica federativa di ...
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popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti [...] indipendentemente dal fatto che l’unità e l’indipendenza politica siano state realizzate): il p. italiano, francese, tedesco; i p. arabi, slavi; i p. dell’Africa; il p. romano, dell’antica Roma; la lotta di un p. per conquistare l’indipendenza; non è ...
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pipa1
pipa1 (ant. o region. pippa) s. f. [dal fr. pipe, anticam. «cannuccia», e poi «cannuccia della pipa; pipa»]. – 1. a. Arnese per fumare costituito, nel tipo diffuso nei paesi occidentali, da un [...] anche pipetta), usato in alcuni sistemi di traslitterazione e di trascrizione e in alcuni alfabeti (soprattutto negli alfabeti slavi di tipo latino), sovrapposto o, più raramente, sottoposto o collocato a destra della lettera, in alto, per indicare ...
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ustascia
ùstascia s. m. e agg. [dal serbocr. ustas̆a «insorto, ribelle», der. del verbo ustati «alzarsi, levarsi in piedi»], invar. – Termine già usato dagli Slavi balcanici per indicare chi aveva preso [...] parte alla lotta contro i Turchi, ripreso da A. Pavelić per denominare gli appartenenti al movimento croato di ribellione contro il predominio serbo, da lui promosso e capeggiato dal 1929. Dopo l’occupazione ...
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schiavina
s. f. [der. di schiavo (nel sign. di «slavo»), perché caratteristica degli Slavi di Slavonia]. – Mantello, di origine orientale, maschile e femminile di panno grosso e rozzo e di colore scuro, [...] con maniche e cappuccio, portato nel medioevoda religiosi, da pellegrini e, dopo, anche da galeotti: di dosso gittatosi la s. e ogni abito pellegrino, in una giubba di zendado verde rimase (Boccaccio); ...
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schiavone
schiavóne s. m. e agg. (f. -a) [accr. di schiavo], ant. – 1. Slavo delle coste e del retroterra adriatico orientale: andò a trovare un mago s. che aveva fama d’incantare i Venti (D’Annunzio). [...] Come s. m., nome dei soldati slavi mercenarî al servizio della Repubblica di Venezia dalla fine del 17° secolo al 1797, quando i loro reggimenti furono disciolti per ordine del Direttorio del generale Bonaparte. Il nome sopravvive nella toponomastica ...
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Gruppo di popolazioni europee stanziate nell’Europa centrale e orientale. Secondo una delle numerose etimologie proposte, il termine S., che ricorre anche negli etnonimi Slováky «Slovacchi» e Slovenci «Sloveni», sarebbe connesso con slovo «parola»:...
I popoli slavi
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le popolazioni slave, rimaste al margine delle grandi invasioni del IV e V secolo, iniziano il loro movimento...