wilsonismo
〈uil-〉 s. m. – Il complesso dei principî teorici, degli ideali spesso utopistici, dei tentativi e propositi su cui Thomas Woodrow Wilson 〈u̯ìlsn〉, presidente degli Stati Uniti d’America dal [...] pace perpetua, di una attiva cooperazione tra i popoli (da concretare attraverso la SocietàdelleNazioni, da lui tenacemente proposta e approvata dalla Conferenza della Pace di Parigi nell’aprile del 1919), la missione ch’egli assegnava all’America ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel [...] elementi di una sc.; Principj di una scienza nuova intorno alla natura dellenazioni, titolo di un’opera (1725) di G. B. Vico. c dedicano: il mondo della sc.; il ruolo della sc. nella società attuale; le responsabilità morali della sc. contemporanea; ...
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covenant
‹kḁ′vinënt› s. ingl. [dal fr. ant. covenant «convenzione, promessa», part. pres. di covenir, convenir «convenire»] (pl. covenants ‹kḁ′vinënts›), usato in ital. al masch. – Convenzione, accordo, [...] patto: il covenant (cioè il «patto») dellaSocietàdelleNazioni. In origine il termine indicò in partic. la professione di fede presbiteriana degli Scozzesi che, enunciata dapprima nel 1581, fu rielaborata nel 1637 e adottata dal Parlamento nel 1640 ...
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premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî [...] atleta riceve, all’inizio di un campionato, dalla società per conto della quale si è impegnato a svolgere la sua attività agonistica e che viene effettuata sul circuito di Monza; il Gran p. dellenazioni, per il ciclismo; il Gran p. di Milano, per l ...
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sicurezza
sicurézza s. f. [der. di sicuro]. – 1. a. Il fatto di essere sicuro, come condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere [...] informatica. b. In partic., con riferimento a società statualmente costituite: s. pubblica, condizione obiettiva di uno rivoluzionaria (v. comitato2, n. 2); Consiglio di sicurezza, organo delleNazioni Unite (v. consiglio, n. 5 d). c. Negli ...
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storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. [...] Risorgimento italiano; e a singoli argomenti: la s. dellasocietà feudale, delle Crociate; se avessimo la s. delle antiche leggi de’ popoli, avremmo la s. de’ fatti antichi dellenazioni (Vico). Come materia d’insegnamento: lezione di s.; cattedra ...
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Eurabia
s. f. L’Europa in via di arabizzazione, secondo la visione della giornalista e scrittrice Oriana Fallaci (1929-2006). ◆ Che cosa vuol dire Eurabia? È un neologismo geografico che la giornalista [...] e ripreso adesso nel nuovo «La forza della ragione». (Franco Cardini, Avvenire, 3 Europa (18 milioni nell’Unione Europea) e le nazioni ospitanti, è tutt’altro che facile. C’è chi integrazione degli islamici nelle nostre società cristiane e laiche. Non ...
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unito
agg. [part. pass. di unire]. – 1. a. Congiunto, collegato in modo da formare un insieme unitario e solidale, riferito a oggetti materiali: una bandiera fatta di tre pezzi di stoffa uniti insieme; [...] da affetto e solidarietà; due operatori economici u. in società, lavoratori u. in cooperativa; uniti si vince; una America; Regno U. di Gran Bretagna e Irlanda del Nord; Organizzazione delleNazioni Unite. 3. In matematica: a. In un’applicazione di un ...
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antiglobale
(anti-globale), agg. Contrario alla globalizzazione. ◆ «In Francia, a spiegare la peculiare difficoltà di governo si invocò la gran varietà di formaggi, tesi confermata oggi dal ruolo del [...] , Foglio, 20 agosto 2001, p. 1, Prima pagina) • In nome dei diritti umani, il messaggio globale di moda è divenuto quello della negazione che Israele appartenga alla famiglia dellenazioni, ma che sia uno stato criminale così come gli ebrei sono una ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la [...] quello, adottato in alcune nazioni, che differisce per ragioni pratiche t. c’è (o manca) alla partenza del treno, al termine della lezione?; eh, c’è t., c’è ancora t.; non c’ un complesso problema nelle società moderne; l’organizzazione sociale ...
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Unione di Stati istituzionalizzata (Organizzazioni internazionali), il cui atto costitutivo (Covenant o Patto della SdN), incorporato nei trattati conclusivi della prima guerra mondiale, entrò in vigore il 10 gennaio 1920. Fu il primo ente internazionale...
L’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) è un’unione di Stati a competenza generale e a vocazione universale, fondata nel 1945. Suoi obiettivi, elencati all’art. 1 della Carta delle Nazioni Unite, sono: mantenere la pace e la sicurezza internazionale...