concordare [dal lat. concordare "essere concorde"] (io concòrdo, ecc.). - ■ v. intr. (aus. avere) 1. a. [di cosa, essere in accordo con altra cosa, anche con la prep. con: le mie considerazioni concordano [...] con altro elemento della frase, anche con la prep. con: l'attributo concorda con il sostantivo in numero e genere; soggetto e verbo concordano] ≈ accordarsi. ↔ (non com.) sconcordare. ■ v. tr. 1. [stabilire di comune accordo, anche con la prep. di ...
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psicopatico /psiko'patiko/ [der. di psicopatia] (pl. m. -ci). - ■ agg. 1. (med.) [di persona affetta da psicopatia] ≈ ⇓ nevrotico. 2. (estens.) [nel linguaggio com., di persona affetta da qualsiasi malattia [...] o mentale), malato di mente (o mentale), mentecatto, pazzo, squilibrato. ↔ equilibrato, sano di mente. ■ s. m. (f. -a) 1. (med.) [soggetto psicopatico] ≈ ⇓ nevrotico. 2. (estens.) [chi è affetto da malattia mentale] ≈ e ↔ [→ PSICOPATICO agg. (2)]. ...
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microcefalo /mikro'tʃɛfalo/ s. m. [comp. di micro- e -cefalo; cfr. gr. mikroképhalos agg. "dalla testa piccola"] (f. -a). - 1. (med.) [soggetto che presenta scarso sviluppo del cervello e del cranio] ≈ [...] nanocefalo. ↔ macrocefalo, megalocefalo. 2. (fig., spreg.) [persona di scarsa intelligenza, spec. come ingiuria: sei un m.] ≈ babbeo, cretino, deficiente, idiota, imbecille, scemo, stolido, (lett.) stolto, ...
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psicotico /psi'kɔtiko/ [der. di psicosi, sull'es. del fr. psychotique] (pl. m. -ci). - ■ agg. (med.) [di persona, che è affetto da psicosi] ≈ folle, Ⓖ malato di mente (o mentale), Ⓖ (fam.) pazzo, psicosico. [...] ‖ psicopatico. ■ s. m. (f. -a) (med.) [soggetto psicotico] ≈ Ⓖ malato di mente (o mentale), psicosico. ‖ nevrotico, psicopatico. ...
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zumare /dzu'mare/ (o zoomare /dzu'mare/) [dall'ingl. (to) zoom, di origine onomatopeica, usato dapprima col sign. di "ronzare" e poi, riferito all'azione militare, di "impennarsi in volo"]. - ■ v. intr. [...] la macchina da presa verso l'oggetto e poi allontanarla, con la prep. su: z. su un attore] ≈ ⇑ riprendere (ø). ■ v. tr. (fot., cinem.) [inquadrare velocemente e portare in primo piano il soggetto mediante lo zoom: z. una scena] ≈ ⇑ riprendere. ...
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soddisfare [lat. satisfacĕre "appagare, soddisfare"] (pres. io soddisfàccio o soddisfò o soddisfo, tu soddisfài o soddisfi, egli soddisfà o soddisfa [ant. soddisface], noi soddisfacciamo e fam. soddisfiamo, [...] , rigettare. b. [dare soddisfazione a qualcuno: s. un cliente] ≈ accontentare, compiacere, contentare. ↑ appagare. c. [con soggetto inanimato, rispondere alle aspettative di qualcuno, essere gradito: la pagella non ha soddisfatto i miei genitori ...
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soggettivismo s. m. [der. di soggettivo]. - 1. (filos.) [ogni dottrina che riconduce al soggetto qualsiasi criterio di verità e di conoscenza] ≈ solipsismo, (non com.) subiettivismo. ‖ personalismo. ↔ [...] oggettivismo. 2. (estens.) [tendenza a far prevalere gli elementi soggettivi su quelli oggettivi, interpretando la realtà in modo personale: peccare di eccessivo s.] ≈ ‖ individualismo, personalismo. ↔ equilibrio, imparzialità, oggettivismo. ...
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soggettività s. f. [der. di soggettivo]. - 1. a. [carattere soggettivo: s. di un giudizio] ≈ (non com.) subiettività. ↔ obiettività, oggettività. b. (estens.) [carattere personale, e quindi non assoluto, [...] di un comportamento, spec. un giudizio e sim.] ≈ arbitrarietà, arbitrio, parzialità. ↔ imparzialità, obiettività, serenità. 2. (giur.) [l'essere soggetto di diritti e di doveri: s. giuridica] ≈ capacità (giuridica). ...
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soggezione /sodʒ:e'tsjone/ s. f. [dal lat. subiectio-onis, der. di subicĕre "assoggettare"]. - 1. [condizione di chi è soggetto, anche con la prep. a: s. politica; s. all'autorità paterna] ≈ dipendenza [...] (da), sottomissione, subordinazione, sudditanza. ↑ schiavitù, (lett.) servaggio, servitù. ↔ indipendenza (da), libertà (da). 2. (estens.) [l'imbarazzarsi di fronte a persone importanti o in ambienti diversi ...
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soggetto Argomento, tema oppure la persona o la cosa che viene presa in considerazione per determinati motivi. filosofia Come termine filosofico, s. ha assunto un significato che per certi aspetti è esattamente antitetico a quello che esso aveva...
SOGGETTO
Nell’analisi logica, il soggetto (dal latino subiectum ‘che sta sotto, che è alla base’) è l’elemento della frase a cui si riferisce il predicato, con il quale concorda nel numero, nella persona e nel genere. Può indicare:
– la persona...