occiduo
occìduo agg. [dal lat. occiduus, der. di occĭdĕre «tramontare»]. – 1. poet. Che tramonta, che volge al tramonto: Vedi con che desio quei colli tendono Le braccia al sole o. (Carducci); il giorno [...] o.; la luce o., e sim. Meno com., occidentale: il Sole inclinavasi all’onda Occidua (D’Annunzio). 2. In astronomia, relativo al tramonto di una stella o di un pianeta, contrapp. a ortivo, nella locuz. amplitudine occidua (o occasa): v. amplitudine, n ...
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potere2
potére2 v. tr. [lat. *pŏtēre, per il class. pŏsse, rifatto sul participio potens e sulle altre forme in pot- della coniugazione (potes, poteram, ecc.)] (nella coniugazione si alternano i temi [...] che paese ti trovasti, e quando, A poter più di me con l’arme in man0? (Ariosto). Con riferimento al vento, al sole, ecc. (talora anche nella lingua parlata), poterci, potervi, battere in un luogo: da queste parti, il vento ci può molto; un pratello ...
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sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, [...] ’era messo a leggere s. la luce del fanale. In espressioni partic.: dormire s. le stelle, all’aperto; niente di nuovo s. il sole, nel mondo, nella vita umana; con uso fig., s. le armi, in servizio militare; in araldica, s. il tutto, locuz. con cui si ...
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vampeggiare
v. intr. [der. di vampa] (io vampéggio, ecc.; aus. avere), non com. – Mandare vampe, ondate di calore: il sole del mezzodì vampeggiava nelle strade. ◆ Part. pres. vampeggiante, anche come [...] agg.: sabbia infuocata dal sole e vampeggiante. ...
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steso
stéso agg. e s. m. [part. pass. di stendere]. – 1. agg. Aperto, spiegato in tutta la sua larghezza e lunghezza: ritirare i panni s. (ad asciugare, ma, con questa integrazione, stesi conserva la [...] di massima estensione: teneva la gamba stesa, appoggiata su uno sgabello; anche, riferito alla persona stessa, sdraiato: starsene beatamente steso al sole, su un divano, sul letto. 2. s. m. Stesi di macchie, nel Mar Grande di Taranto, le fascine di ...
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abbagliare
v. tr. e intr. [forse der. del lat. varius «vario», per la varietà del colore] (io abbàglio, ecc.). – 1. tr. a. Offuscare la vista, diminuire o togliere momentaneamente la facoltà visiva con [...] . (aus. essere) e intr. pron. a. Provare un effetto di abbagliamento, per eccesso di luce: abbagliavo a quel sole così violento; essere temporaneamente privato della vista per fame, debolezza o improvviso malore: mentre stava gozzovigliando in una ...
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riscaldare
v. tr. [comp. di ri- e scaldare]. – 1. a. Rendere di nuovo caldo qualcosa che si è raffreddato o ha comunque perduto, in parte o in tutto, il primitivo calore: i raggi del sole riscaldavano [...] giocatori si stanno riscaldando prima di scendere in campo; come intr. pron., diventare di nuovo caldo: con tutti questi giorni di sole l’aria si sta riscaldando; e di cibi: aspetta che la minestra si sia riscaldata; con uso impers., senza particella ...
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disciogliere
disciògliere (letter. disciòrre) v. tr. [der. di sciogliere, secondo il modello del lat. dissolvĕre] (coniug. come sciogliere). – Forma meno com. e più letter. di sciogliere, usata soprattutto [...] nelle sommità de’ monti le congelate nevi (Marino); anche nell’intr. pron.: la neve si discioglie al sole; in partic., d. una sostanza in un liquido, farla passare in soluzione. ◆ Part. pass. disciòlto, anche come agg., libero: in questa altezza ch ...
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sesta1
sèsta1 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sesto]. – In relazione con il valore e sign. di numerale ordinale di sesto, è adoperato in espressioni ellittiche nelle quali è facilmente riconoscibile [...] comune per indicare, appunto, il mezzogiorno: Già è durata la battaglia e dura Insin a sesta, dal levar del sole (Berni); il sole di sesta scappava dalle cortine in alto (Verga). 2. In musica: a. Intervallo di sei gradi; nella scala diatonica ...
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sestante
s. m. [dal lat. sextans -antis, propriam. «la sesta parte», der. di sex «sei»]. – 1. Antica moneta di rame italica, campana, romana corrispondente alla sesta parte di un intero (libra, asse) [...] di lettura munito di verniero o di tamburo micrometrico (che è pari, in questo caso, all’altezza di un astro o del Sole sull’orizzonte), è il doppio del valore angolare di cui ha ruotato effettivamente l’alidada (perciò la scala è graduata per 120 ...
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Sole La stella più vicina alla Terra, per la quale, direttamente o indirettamente, costituisce la fonte unica ed essenziale di energia e quindi di vita.
Per analogia, il nome di s. è usato dagli astronomi anche come sinonimo di stella in genere,...
sole
Antonietta Bufano
Giorgio Stabile
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Il termine è di alta frequenza nelle opere dantesche, ove assume una vasta gamma di valori, da quelli strettamente naturali e astronomici ad altri di più profondo...