colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce [...] toni, intensità, si ricorre a nomi di oggetti o sostanze ben note: colore arancio o arancione, avana, caffè Genti, popolazioni, truppe, uomini di colore, persone che hanno la pelle nera o scura (con quest’uso, la locuz. ricalca l’ingl. coloured ...
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umore
1. MAPPA L’UMORE è il carattere di una persona, inteso sia come qualità costante (essere normalmente di u. allegro, lieto, scherzoso), sia, più spesso, come atteggiamento temporaneo, soprattutto [...] dell’assemblea). 3. Il termine si usa poi in riferimento a una sostanza liquida, e in particolare alla linfa delle piante (gli umori che le dell’uomo (sangue, flemma, bile gialla e bile nera); nel loro equilibrio consiste la salute, e dal loro ...
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dopamina
s. f. [comp. di dopa e amina]. – Composto organico, catecolamina, precursore della noradrenalina, presente in concentrazioni particolarm. elevate nel neostriato e, in proporzioni minori, nel [...] globo pallido e nella sostanzanera del mesencefalo. La sua diminuzione per lesioni degenerative di tali sedi è responsabile di una parte (acinesia, tremori) della fenomenologia parkinsoniana. ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e [...] ; eccola, quell’a. candida! (per lo piu iron.); quell’a. nera d’uno sbirro!; qualche buon’a. ci aiuterà; alle a. nobili la . In partic.: a. Anima d’una pianta, d’una radice, la sostanza intima; a. del legno, la parte più interna, sinon. di durame; ...
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cromaffine
agg. [comp. di cromo e affine2]. – In biologia, detto di cellula, di organo o di sostanza intracellulare che, con i composti di cromo, assume una particolare colorazione nera; questa proprietà [...] è caratteristica di un tessuto presente, nell’uomo, in alcuni organi quali le capsule surrenali (nella loro parte midollare) e il glomo carotideo ...
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polenta
polènta (tosc. pop. pulènda e ant. polènda) s. f. [lat. polĕnta «farina d’orzo, polenta», affine a pollen -lĭnis «fior di farina» e a puls pultis «pappa»]. – 1. a. Vivanda di origine rustica [...] averla tagliata a fette; gnocchi di polenta. b. P. nera, vivanda simile alla precedente, fatta con farina di grano saraceno più nota come castagnaccio. 2. Per estens., spreg., sostanza liquida, spec. minestra, di consistenza appiccicosa e più densa ...
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palladoso
palladóso agg. [der. di palladio3, col suff. chimico -óso]. – In chimica, di composto del palladio bivalente: cloruro p., sostanza cristallina rossa usata, in soluzione acquosa addizionata [...] con acido cloridrico, come bagno galvanico e come reattivo fotografico; ossido p., polvere nera ottenuta riscaldando il cloruro palladoso con nitrato, usata come agente ossidante: facilmente ridotta, forma un attivo catalizzatore di deidrogenazione. ...
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ruggine
rùggine s. f. [lat. aerūgo -gĭnis, propriam. «verderame», der. di aes aeris «rame»]. – 1. a. Sostanza incoerente di colore bruno rossastro che si forma sulle superfici di oggetti e materiali [...] e svolgono una parte del loro ciclo su piante molto diverse dalle prime. Fra le più note sono la r. nera del grano, prodotta dal dannosissimo parassita Puccinia graminis, che talora causa perdite quasi totali del prodotto (grano, segala, avena e ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque [...] polveri), nome, in certi casi improprio, di varie sostanze deflagranti adoperate per le cariche di propulsione nelle armi da lente, a combustione lenta, come le polveri da mina. P. nera o pirica, intimo miscuglio di nitrato di potassio (o di sodio), ...
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incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente [...] con uno strumento a punta sia direttamente a mano (i. a bulino, a puntasecca, a mezzatinta o maniera nera) sia usando una sostanza corrosiva (i. all’acquaforte, all’acquatinta) dopo avere steso sulla lastra metallica uno strato di vernice protettiva ...
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In anatomia, la porzione del cervello che racchiude il 3° ventricolo e che è costituita dal talamo ottico, dal metatalamo con i corpi genicolati, dall’epitalamo con il corpo pineale (epifisi) e la regione abenulare, dal subtalamo con i corpo...
Modalità di formazione delle immagini biomediche utilizzate a scopo diagnostico e, in alcuni casi, terapeutico. L’i. comprende la radiologia, sia convenzionale sia digitale, la tomografia computerizzata (TC), l’ecografia, la risonanza magnetica...