cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura [...] a solidi molecolari cristallini in cui le molecole, di forma sferica, godono di considerevole libertà di ri-orientazione; tali sostanze hanno bassa resistenza agli sforzi di taglio (per cui si deformano plasticamente) e, mentre ad alte temperature si ...
Leggi Tutto
putrefazione
putrefazióne s. f. [dal lat. tardo putrefactio -onis, der. di putrefacĕre «putrefare»]. – Processo di decomposizione prodotto da batterî saprofiti, cui vanno soggette, in determinate condizioni, [...] di ridurre a composti estremamente semplici (alcuni dei quali volatili ed emananti un fetore caratteristico) tutte le sostanze proteiche complesse eliminate dagli organismi viventi e quelle degli organismi che hanno cessato di vivere: la p. della ...
Leggi Tutto
inquinare
v. tr. [dal lat. inquinare]. – 1. Infettare, contaminare con batterî o altri agenti patogeni o comunque nocivi: i nemici avevano tentato di i. l’acqua dei pozzi; sostanze che possono i. il [...] più essere valutate obiettivamente dal giudice. ◆ Part. pres. inquinante, anche come agg., che provoca inquinamento: agenti, sostanze inquinanti (anche come s. m.: acque che contengono varî inquinanti); scarichi, rifiuti, industrie inquinanti. ◆ Part ...
Leggi Tutto
disintossicazione
diṡintossicazióne s. f. [der. di disintossicare]. – Il complesso dei fenomeni biochimici e fisico-chimici (detto anche detossicazione), che consentono all’organismo di liberarsi delle [...] nocive; anche, l’insieme dei provvedimenti terapeutici atti a eliminare, neutralizzare o metabolizzare sostanze, esogene o endogene, responsabili di condizioni tossiche. In senso fig., lotta o serie d’interventi che hanno il fine o il risultato ...
Leggi Tutto
fosforescente
fosforescènte agg. [der. di fosforo]. – Che presenta il fenomeno della fosforescenza: un minerale f.; sostanze f.; un orologio con le lancette f.; occhi f., di alcuni pesci (e, per estens., [...] del gatto e anche di persona, in quanto al buio emanano una luce simile a quella di sostanze fosforescenti); piante, animali, funghi f.; la superficie del mare era f. (sia in senso proprio, per la presenza di animali marini dotati di fosforescenza, ...
Leggi Tutto
nebbia
nébbia s. f. [lat. nĕbŭla]. – 1. Ammasso di goccioline d’acqua aventi diametro di qualche millesimo di millimetro, e quindi leggerissime, che si formano in prossimità del suolo o sopra il mare [...] illuminazione, a una traccia visibile che può essere fotografata. e. Nell’industria chimica, insieme di goccioline di sostanze diverse, disperse in un gas, che si formano nel corso di molti processi (fabbricazione dell’acido solforico, raffreddamento ...
Leggi Tutto
nebbiogeno
nebbiògeno agg. e s. m. [comp. di nebbia e -geno]. – 1. Che produce nebbia artificiale: sostanze n., apparecchi nebbiogeni; utilizzare un n. Le sostanze nebbiogene per usi militari sono composti [...] chimici (anidride solforica, anidride fosforica, alcuni cloruri, ecc.) che, minutamente dispersi nell’atmosfera, producono nebbie aventi lo scopo di occultare posizioni e movimenti di truppe, mezzi terrestri ...
Leggi Tutto
smagnetizzazione
smagnetiżżazióne s. f. [der. di smagnetizzare]. – L’annullamento, spontaneo o provocato, o anche una notevole riduzione, della magnetizzazione di una sostanza o di un corpo magnetizzati. [...] ferromagnetiche e ferrimagnetiche, la smagnetizzazione può verificarsi spontaneamente o essere provocata sottoponendo la sostanza a un campo magnetico alternato d’intensità gradatamente decrescente, prodotto da un magnete alimentato con corrente ...
Leggi Tutto
carbonizzazione
carboniżżazióne s. f. [der. di carbonizzare]. – 1. Trasformazione di sostanza organica in carbone o in prodotto carbonioso. In partic., c. del legno, eliminazione, con l’azione del calore, [...] , o a umido (c. a bagno) con soluzioni di acido solforico. 3. In petrografia, processo chimico nel quale le sostanze vegetali subiscono trasformazione con perdita di idrogeno e ossigeno, soprattutto per azione batterica, originando un gel, ricco di ...
Leggi Tutto
smalto
s. m. [dal francone smalt, cfr. germ. *smaltjan e ted. mod. schmelzen «fondere»]. – 1. Impasto di ghiaia o grani di pozzolana o scarti di laterizî con calce o cemento e acqua, usato in passato [...] sì ’l farem di smalto (Dante); E que’ begli occhi che i cor fanno smalti (Petrarca). 3. Nome generico di sostanze di composizione varia usate per rendere lucida e levigata una superficie. In partic., smalti per le unghie, cosmetici per tingere e far ...
Leggi Tutto
Quando si faccia attraversare da un fascio di luce bianca una soluzione colorata, non tutti i raggi costituenti tale luce vengono assorbiti, bensì, selettivamente, soltanto alcuni di determinata lunghezza d'onda. È questa la ragione per la quale...
ODORANTI, SOSTANZE
Guido Cusmano
. Esattamente, le sostanze odoranti sono specie chimiche, volatili a temperatura ordinaria, le cui particelle determinano nella reggio olfactoria la sensazione di un odore. Numerosissime e della più diversa...