sensibilizzatore
sensibiliżżatóre s. m. e agg. [der. di sensibilizzare]. – 1. (f. -trice) Chi sensibilizza. 2. s. m. In fotografia, sostanza che si aggiunge a un’emulsione fotografica per aumentarne [...] coloranti che rendono sensibile l’emulsione a radiazioni a cui prima non era sensibile; s. chimici, sostanze che, per effetto di reazioni secondarie con l’alogenuro d’argento, aumentano la sensibilità generale dell’emulsione senza modificarne ...
Leggi Tutto
sensibilizzazione
sensibiliżżazióne s. f. [der. di sensibilizzare]. – 1. L’atto, l’operazione di rendere sensibile a un agente chimico o fisico una sostanza, un corpo che non lo sia oppure lo sia solo [...] di uno stato di esaltata reattività per un qualsiasi allergene, sia con meccanismo spontaneo (inalazione di pollini o altre sostanze), sia con l’introduzione per via parenterale di antigeni, operata per necessità terapeutiche. 3. Con il valore fig ...
Leggi Tutto
batteriostatico
batteriostàtico agg. [der. di batteriostasi] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce alla batteriostasi: spettro b. di un antibiotico, la distribuzione dell’attività esplicata dall’antibiotico [...] contro le diverse specie batteriche. 2. Che produce batteriostasi: sostanze b., le sostanze che ritardano o inibiscono la crescita dei batterî, senza distruggere l’organismo sul quale esse agiscono. ...
Leggi Tutto
specificita
specificità s. f. [der. di specifico]. – 1. L’essere specifico, la caratteristica di ciò che è specifico: la s. di un’accusa, di un termine, di una terminologia. 2. Con accezioni partic.: [...] reagire con i loro determinanti. b. In chimica, s. di un metodo analitico, capacità di rivelare o di determinare una data sostanza e non altre ad essa più o meno simili. c. Attestazione di s., qualifica attribuita dalla Unione Europea a quei prodotti ...
Leggi Tutto
scambio
scàmbio s. m. [der. di scambiare]. – 1. a. Lo scambiare, lo scambiarsi, il fatto che una cosa o una persona sia presa in cambio di un’altra: l’intreccio della commedia è basato sopra uno s. di [...] di soluzioni concentrate dello ione o degli ioni esauriti. Reazione di scambio (o di doppio s.), la reazione nella quale due sostanze si scambiano tra loro due o più ioni: NaCl + AgNO3 → AgCl + NaNO3. d. In fisica, s. di carica, o reazione di ...
Leggi Tutto
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di [...] anche sigillato). 8. Terra cattù (o catù), t. giapponica o iaponica o del Giappone, t. di Pegù, altri nomi del catecù, la sostanza bruno-scura estratta dal legno di Acacia catechu (v. catecù, n. 1). 9. In chimica, t. rare (o meglio metalli o elementi ...
Leggi Tutto
invecchiare
v. intr. e tr. [der. di vècchio] (io invècchio, ecc.; come intr., aus. essere). – 1. intr. Di persona, diventare vecchio, avanzare nell’età assumendo l’aspetto senile: aver paura d’i.; si [...] ti invecchia; questa fotografia ti invecchia molto. D’altre cose, far prendere l’apparenza di cosa vecchia, conferire a sostanze le caratteristiche proprie di quelle che sono realmente vecchie: i. una carta col fumo; i. artificialmente il vino, il ...
Leggi Tutto
svenare
v. tr. [der. di vena2, col pref. s- (nel sign. 4)] (io svéno, ecc.). – 1. Uccidere tagliando le vene, cagionare la morte per dissanguamento: lei gridante mercé e aiuto svenarono (Boccaccio). [...] ricada (Alfieri). 2. fig., iperb. o scherz. Fare spendere cifre esorbitanti, privare totalmente o quasi di denaro o di altre sostanze: mi volete proprio s.!; non voglio farmi s. dagli usurai; ci svenano, tutte queste tasse; nel rifl., privarsi di ...
Leggi Tutto
drogare
v. tr. [der. di droga] (io drògo, tu dròghi, ecc.). – 1. Condire con droghe, cioè con spezie, aromatizzare: d. una pietanza (in questo sign., l’uso del verbo non è più attuale). 2. a. Trattare [...] stupefacenti: d. il vino, una bevanda. b. Riferito a persona, somministrare, far prendere sostanze stupefacenti, per alterarne le facoltà psichiche, oppure eccitanti, per potenziarne la capacità e il rendimento (d. un atleta, un corridore, e analogam ...
Leggi Tutto
drogato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di drogare]. – 1. agg. Condito, aromatizzato con spezie: salame troppo d., carne drogata. 2. agg. a. Trattato con droghe, con sostanze stupefacenti: vino drogato. [...] coniazione scherz., «che assicurano un rendimento maggiore [al commerciante]»). 3. agg. e s. m. Che, o chi, fa uso di sostanze stupefacenti; tossicodipendente: soggetto, individuo d.; un gruppo di drogati, centro di disintossicazione per drogati. ...
Leggi Tutto
Quando si faccia attraversare da un fascio di luce bianca una soluzione colorata, non tutti i raggi costituenti tale luce vengono assorbiti, bensì, selettivamente, soltanto alcuni di determinata lunghezza d'onda. È questa la ragione per la quale...
ODORANTI, SOSTANZE
Guido Cusmano
. Esattamente, le sostanze odoranti sono specie chimiche, volatili a temperatura ordinaria, le cui particelle determinano nella reggio olfactoria la sensazione di un odore. Numerosissime e della più diversa...