efflorescenza
efflorescènza s. f. [der. di efflorescente]. – 1. In chimica: a. La proprietà presentata dai composti cristallini efflorescenti. b. Formazione di sostanze saline in forma di ciuffi o di [...] cristalli, provocata dall’umidità su materiali porosi (pareti, rocce, terreni) contenenti sali solubili. In senso concr., le sostanze saline stesse: un’e. di salnitro. 2. ant. Eruzione di minuscole bollicine sulla pelle, con o senza prurito ...
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liquor
lìquor s. m. [voce lat. scient., dal lat. class. liquor -oris «sostanza liquida, umore»]. – In anatomia, liquido (detto anche liquido cefalorachidiano o cerebrospinale) limpido e incolore, che [...] i ventricoli cerebrali, gli spazî subaracnoidali delle meningi e il sacco durale del midollo spinale; contiene le stesse sostanze che sono disciolte nel sangue, ma in proporzioni diverse, e ha come funzione la protezione meccanica dell’encefalo ...
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liquore
liquóre (poet. licóre) s. m. [dal lat. liquor -oris «sostanza liquida», der. di liquere «essere liquido»; il sign. 2 è influenzato dal fr. liqueur]. – 1. letter. Sostanza liquida, in genere: [...] essenzialmente di alcol e acqua, con o senza zucchero, con aggiunta in proporzioni variabili di principî aromatici, essenze, sostanze amare, toniche, ecc.: un l. forte, leggero, secco, amabile; una bottiglia, un bicchierino di liquore; offrire, bere ...
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grasso
agg. e s. m. [lat. crassus, grassus]. – 1. agg. a. Di persona o animale che, per effetto di una troppo ricca alimentazione, o talora per qualche disfunzione organica, ha il tessuto adiposo abbondante; [...] con scarso ritegno di linguaggio; come avv., parlar grasso, fare discorsi sboccati. 5. s. m. a. Nome generico di sostanze di origine animale o vegetale, untuose e insolubili in acqua, costituite da un miscuglio di trigliceridi contenenti acidi grassi ...
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tintorio
tintòrio agg. [dal lat. tinctorius, der. di tingĕre «tingere», part. pass. tinctus]. – 1. Che riguarda la tintura: arte t.; che serve alla tintura: materie tintorie. Piante t. (o da tintoria), [...] capaci di tingere fibre tessili o di colorare sostanze alimentari: tra le più importanti: campeggio, curcuma, uncaria, guado, henna, oricello, ecc., oggi sostituite in genere da coloranti chimici. 2. Uva t., l’uva prodotta dal vitigno teinturier ...
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tintura
s. f. [lat. tinctura, der. di tingĕre «tingere», part. pass. tinctus]. – 1. a. L’operazione di tingere, di dare un colore diverso, con coloranti che penetrano a fondo e uniformemente, a materiali [...] (acetolati), a seconda del solvente usato, semplici o composte a seconda che nella loro preparazione si siano trattate una o più sostanze: tra le più note la t. acquosa di rabarbaro, la t. alcolica di belladonna, la t. eterea di valeriana, la t ...
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ceramica
ceràmica s. f. [dal gr. κεραμική (τέχνη); v. ceramico]. – 1. Arte e tecnica, ormai largamente automatizzata e industrializzata, di fabbricare, partendo da minerali incoerenti di tipo argilloso, [...] , prendono i nomi di laterizî, terrecotte, maioliche, terraglie, grès, porcellane. 2. a. L’impasto di argilla e di altre sostanze con cui sono fabbricati i prodotti stessi: un vaso di ceramica. b. Al plur., oggetti prodotti dall’arte della ceramica ...
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brodo
bròdo s. m. [dall’ant. alto ted. *brod (cfr. ingl. broth), da cui anche broda]. – 1. Alimento liquido che si ottiene facendo bollire nell’acqua carne o vegetali con l’aggiunta di sale, aromi, spezie: [...] b. ristretto, fatto con carne cotta in poca acqua e quindi molto sostanzioso (detto anche, con termine della cucina francese, consommé); al contr., b contenuto in acqua, cloruro sodico, eventualmente sostanze grasse; dadi per brodo o per condimento ...
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enzima
enżima s. m. [dal ted. Enzym (comp. del gr. ἐν «dentro» e ζύμη «fermento»), termine coniato (1877) dal fisiologo ted. W. Kühne] (pl. -i). – In biochimica, nome generico di un gruppo di sostanze [...] in genere dalla terminazione -asi del nome –, sono termolabili, facilmente inibiti o attivati da particolari sostanze (inibitori, attivatori) o condizioni chimiche e fisiche, e catalizzano ciascuno un numero assai ristretto di reazioni ...
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doping cognitivo
loc. s.le m. Uso di farmaci per il potenziamento delle facoltà cognitive, in particolar modo al fine di ottenere migliori prestazioni intellettuali. ◆ I benefici del potenziamento cognitivo [...] miglioramento della memoria e una migliore capacità relazionale. Chiamato anche doping cognitivo, agisce in modo simile a alcune sostanze stimolanti di uso comune (come la caffeina, con alcuni importanti distinguo), ma i suoi effetti a lungo termine ...
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Quando si faccia attraversare da un fascio di luce bianca una soluzione colorata, non tutti i raggi costituenti tale luce vengono assorbiti, bensì, selettivamente, soltanto alcuni di determinata lunghezza d'onda. È questa la ragione per la quale...
ODORANTI, SOSTANZE
Guido Cusmano
. Esattamente, le sostanze odoranti sono specie chimiche, volatili a temperatura ordinaria, le cui particelle determinano nella reggio olfactoria la sensazione di un odore. Numerosissime e della più diversa...