albuminoide1
albuminòide1 (o albuminoidèo) agg. [comp. di albumina e -oide (o -oideo)]. – Che ha natura di albumina: sostanze albuminoidi. In medicina, degenerazione a., o torbida, o granulare, o parenchimatosa [...] (o anche rigonfiamento torbido), processo regressivo, che può colpire, in seguito a intossicazione, a processi infettivi, ecc., il miocardio, gli epitelî del rene, del fegato, ecc. Sostanze a., sinon., non più in uso, di sostanze proteiche. ...
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purezza
purézza s. f. [der. di puro]. – 1. a. Qualità di una sostanza che sia pura, che non contenga cioè elementi estranei: p. d’un minerale, d’un cristallo, d’una gemma; la p. di un diamante. In chimica, [...] rapporto viene calcolato senza tener conto della quantità del solvente); saggio di p., reazione caratteristica che si effettua su una sostanza per accertare l’assenza di una data impurezza. Per un composto organico la purezza si determina di solito ...
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magnetoresistente
magnetoresistènte agg. [comp. di magneto- e resistente]. – In fisica, effetto m., fenomeno per cui la resistenza elettrica di certe sostanze varia al variare dell’intensità di un campo [...] magnetico nel quale siano immerse; sostanze m., conduttori m., sostanze, conduttori che presentano tale effetto. ...
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b, B
(bi, ant. o region. be ‹bé›) s. f. o m. – Seconda lettera dell’alfabeto latino, derivata dal beta greco, che ha lo stesso valore fonetico della bēt fenicia. In italiano rappresenta la consonante [...] terapia; in tempi più recenti sono state ascritte al gruppo B anche la vitamina B12, l’acido folico e altre sostanze. In immunologia, gruppo B, uno dei gruppi sanguigni del sistema AB0 (v. gruppo). Nel codice alfabetico internazionale, la lettera b ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce [...] e vegetale insieme (contrapp. al regno inorganico o minerale); la vita o.; tessuti organici. Sostanze o. (contrapposte alle sostanze inorganiche), le sostanze di cui sono costituiti gli organismi viventi o che essi elaborano o producono, ma anche ...
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nebulizzazione
nebuliżżazióne s. f. [der. di nebulizzare]. – L’operazione di nebulizzare sostanze liquide, sia come fase di varî processi industriali, sia come pratica agricola per il trattamento di [...] piante con sostanze antiparassitarie, sia anche come metodo curativo con cui si introducono direttamente sostanze medicamentose nelle vie respiratorie congestionate. ...
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ferrimagnetico
ferrimagnètico agg. [comp. di ferri(te) e magnetico] (pl. m. -ci). – In fisica, detto di alcune sostanze naturali, quali la magnetite, e artificiali, le cosiddette ferriti, il cui comportamento [...] al di sopra della quale il corpo perde le sue caratteristiche ferromagnetiche, mentre è molto più alta la resistività elettrica. Tali sostanze sono largamente impiegate in elettrotecnica ed elettronica, spec. per le alte e altissime frequenze. ...
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inalare
v. tr. [dal lat. inhalare «soffiare verso o dentro», comp. di in-1 e halare «alitare, soffiare»]. – Introdurre o assorbire attraverso le vie respiratorie, a scopo medicamentoso, sostanze volatili [...] oppure liquide o solide finemente polverizzate. Più genericam., inspirare sostanze gassose: i. un gas tossico. ◆ Part. pres. inalante, usato come agg.: terapia inalante (o inalatoria), basata su inalazioni; farmaco inalante, da usare per inalazioni ( ...
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inalazione
inalazióne s. f. [dal lat. tardo inhalatio -onis, der. di inhalare: v. inalare]. – In genere, l’atto, il fatto di inalare: l’i. del fumo di tabacco è nociva. Con sign. più specifico, tecnica [...] semplice inspirazione (cioè senza l’impiego di strumenti speciali) di sostanze volatili, di fumi liberati da sostanze in combustione o di vapori veicolanti sostanze medicamentose, sia mediante appositi apparecchi (inalatóri) capaci di frammentare la ...
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esplosivo
esploṡivo agg. e s. m. [der. di esplodere, part. pass. esploso]. – 1. Che ha proprietà di esplodere: materie, sostanze e., miscele esplosive. Come s. m., in senso ampio, ogni sostanza gassosa, [...] detonatori, quelli con velocità di propagazione dell’esplosione dell’ordine di grandezza di migliaia di m/s, usati come sostanze innescanti per la loro elevatissima sensibilità (cioè per l’estrema facilità con cui esplodono); e. dirompenti, o ad alto ...
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Quando si faccia attraversare da un fascio di luce bianca una soluzione colorata, non tutti i raggi costituenti tale luce vengono assorbiti, bensì, selettivamente, soltanto alcuni di determinata lunghezza d'onda. È questa la ragione per la quale...
ODORANTI, SOSTANZE
Guido Cusmano
. Esattamente, le sostanze odoranti sono specie chimiche, volatili a temperatura ordinaria, le cui particelle determinano nella reggio olfactoria la sensazione di un odore. Numerosissime e della più diversa...