burro
s. m. [dal fr. ant. burre (mod. beurre), che è il lat. būty̆rum, gr. βούτυρον; cfr. butirro]. – 1. Sostanza alimentare costituita dalle materie grasse contenute nel latte di vacca, o anche di capra, [...] palma, cocco, ecc.; in alcune confezioni è mescolato con margarina. b. B. di cacao: v. cacao. 3. Nome di varie sostanze di consistenza e aspetto simile al burro: a. B. minerale, varietà di cerargirite. b. B. essiccativo, miscela usata in pittura come ...
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oleoso
oleóso (raro olióso) agg. [dal lat. oleosus, der. di oleum «olio»]. – 1. Che contiene olio o in genere sostanze grasse; che ha l’aspetto, la consistenza caratteristica dell’olio: un liquido oleoso. [...] ) o dei cotiledoni (mandorlo, noce); nella tecnica farmaceutica, veicolo o., eccipiente in cui sono sciolte alcune sostanze farmacologicamente attive (vitamine liposolubili, alcuni ormoni, ecc.) per essere somministrate a scopo terapeutico, per via ...
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oligodinamico
oligodinàmico agg. [comp. di oligo- e gr. δύναμις «potenza»] (pl. m. -ci). – 1. In fisiologia, di sostanze che hanno una sensibile azione sul metabolismo anche se presenti in quantità minime; [...] o., l’azione microbicida di alcuni metalli (argento, rame) allo stato ionico in concentrazione infinitesimale. 3. In agraria, fertilizzanti o., sostanze concimanti, contenenti generalmente sali di elementi oligodinamici, che agiscono in dosi minime. ...
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oligotrofico
oligotròfico agg. [comp. di oligo- e -trofico] (pl. m. -ci). – In biologia: 1. Di ambiente acquatico caratterizzato da povertà di sostanze nutritive disciolte: laghi o., i laghi tipici delle [...] piuttosto povere. Anche, di taluni ambienti terrestri (per es. grotte in zone temperate-fredde) nei quali l’apporto di sostanze organiche è scarso. 2. Di organismo (soprattutto vegetale) capace di insediarsi e di prosperare in ambienti poveri di ...
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colla1
còlla1 s. f. [lat. *colla, dal gr. κόλλα]. – Nome generico di molte sostanze adesive adoperate per attaccare tra loro materiali varî (carta, legno, cuoio, ecc.); in senso proprio indica soprattutto [...] di amido, destrina, farina, come la c. d’amido, usata come appretto, la c. di farina, utilizzata in legatoria; sia sostanze di origine minerale, come la c. al silicato, a base di silicato sodico, usata per incollare vetri, porcellana, metalli; sia ...
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sbianca
s. f. [der. di sbiancare]. – 1. In varie lavorazioni industriali (soprattutto della carta e delle fibre tessili), trattamento avente lo scopo di imbianchire i prodotti in lavorazione. Si distinguono: [...] colore complementare a quello delle impurezze (e, poiché di solito queste sono giallognole, la sostanza aggiunta ha colore azzurro o, più spesso, fluorescenza azzurra), usata soprattutto per fibre tessili. 2. Nella tecnica fotografica, particolare ...
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fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari [...] compatto, resistente, impermeabile, preparato da paste di cellulosa pergamenizzate con trattamenti chimici speciali e con aggiunta di sostanze minerali coloranti; è adoperato per valigie, casse, ecc. Un materiale analogo, posto in commercio in lastre ...
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mescolamento
mescolaménto s. m. [der. di mescolare]. – 1. Il fatto, l’azione, l’operazione di mescolare o di mescolarsi, soprattutto di due o più cose, elementi, sostanze: il m. dell’acqua col vino; [...] il m. delle carte; m. di odori, sapori, colori; evitare il m. di alcolici; fig., il m. delle razze. Meno com. di sostanze singole che per qualche scopo vengano rimestate: il m. della polenta; il m. del sugo nella casseruola. Raro con sign. concr., ...
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repellente
repellènte agg. e s. m. [dal lat. repellens -entis, part. pres. di repellĕre: v. repellere]. – 1. agg. e s. m. Che respinge, in senso proprio: opere r., nelle costruzioni idrauliche, quelle [...] ad allontanare da essa la corrente; come s. m., un r., sinon. di pennello o argine trasversale; sostanze r. (anche come s. m., i r.), sostanze comunemente associate a insetticidi, usate per proteggere piante e animali, o anche, in forma di lozioni e ...
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distillazione
distillazióne s. f. [dal lat. destillatio o distillatio -onis; v. distillare]. – 1. Operazione industriale e di laboratorio che ha lo scopo di separare un liquido volatile dalle sostanze [...] . 2. D. secca (o distruttiva), operazione consistente nel riscaldare in assenza di aria, usando particolari apparecchi detti storte, sostanze solide (carbon fossile, legno, ecc.), per decomporle e ottenere gas e vapori che, raffreddati, si possono ...
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Quando si faccia attraversare da un fascio di luce bianca una soluzione colorata, non tutti i raggi costituenti tale luce vengono assorbiti, bensì, selettivamente, soltanto alcuni di determinata lunghezza d'onda. È questa la ragione per la quale...
ODORANTI, SOSTANZE
Guido Cusmano
. Esattamente, le sostanze odoranti sono specie chimiche, volatili a temperatura ordinaria, le cui particelle determinano nella reggio olfactoria la sensazione di un odore. Numerosissime e della più diversa...