cammino2
cammino2 (ant. camino) s. m. [lat. *camminus, di origine celtica]. – 1. a. Atto del camminare: essere stanco per il lungo c.; impedire a uno il c.; mettersi in c., incamminarsi; essere in c.; [...] cammino. 3. a. In ottica, c. ottico, relativo a un intervallo di tempo e a un certo mezzo materiale, è lo spazio che la luce percorrerebbe nel vuoto in tale intervallo di tempo. b. In fisica, c. libero medio molecolare è, nello schema della teoria ...
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reciprocita
reciprocità s. f. [dal lat. tardo reciprocĭtas -atis, der. di reciprŏcus «reciproco»]. – 1. La condizione di essere reciproco; rapporto, carattere o valore reciproco: r. di un affetto, di [...] di uno spazio proiettivo e gli iperpiani dello stesso spazio proiettivo (o di un altro spazio) della stessa viceversa); difetto di r., la perdita di tale corrispondenza nel caso di tempi di posa molto lunghi (maggiori di 1 secondo) o molto brevi ( ...
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parcheggio
parchéggio s. m. [der. di parcheggiare]. – 1. Sosta di veicoli, per un periodo di tempo piuttosto lungo, in uno spazio consentito o in una zona appositamente riservata dall’autorità competente: [...] modo con cui si dispongono i veicoli : p. in colonna, a veicoli affiancati, a pettine, a spina di pesce. 2. a. Lo spazio, generalm. alquanto ampio e annesso a luoghi di grande affluenza di pubblico, destinato alla sosta dei veicoli: p. custodito, non ...
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variare
v. tr. e intr. [dal lat. variare, tr. e intr., der. di varius «vario»] (io vàrio, ecc.). – 1. tr. a. Cambiare, mutare, apportando modificazioni per lo più parziali ed esteriori: v. la disposizione [...] in matematica e nelle sue applicazioni è preferita l’espressione al variare di ...: a parità di tempo, la velocità varia al v. dello spazio, è cioè funzione dello spazio. b. Di più cose, essere differenti, essere diverse tra loro: i gusti variano da ...
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temporale1
temporale1 agg. [dal lat. temporalis, der. di tempus -pŏris «tempo»]. – 1. a. Di tempo, che riguarda il tempo, soprattutto in senso linguistico e grammaticale: avverbî t., più comunem. detti [...] alcune lingue, caso (e relativo suffisso) che esprime il collocarsi di un evento in un determinato punto o spazio del tempo (per es., in ungherese, karácsonyi-kor «a Natale»). In partic., proposizioni t., le proposizioni subordinate che esprimono una ...
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velocita
velocità s. f. [dal lat. velocĭtas -atis, der. di velox -ocis «veloce»]. – 1. La rapidità di movimento di un corpo, tanto maggiore quanto maggiore è il cammino percorso in un dato tempo, valutabile [...] il periodo del moto): ha le dimensioni fisiche dell’inverso di un tempo e si misura, nel sistema SI, in radianti al secondo (rad a passare, istante per istante, in un determinato punto dello spazio. c. In balistica, v. iniziale di un proietto, quella ...
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thigh gap
(Thigh-Gap) loc. s.le m. inv. Secondo alcuni dettami della cura del corpo femminile diffusi in Rete attraverso scatti fotografici,lo spazio vuoto tra le cosce che deve apparire quando una donna [...] e se dovessimo tradurlo in italiano suonerebbe un po' come "spazio vuoto tra le cosce". Sarebbe quella forma arcuata che le Panorama.it, 2 settembre 2013, Società) • Non è più tempo di selfie, la moda degli autoscatti con protagonista il proprio viso ...
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minuto2
minuto2 s. m. [dal lat. tardo minutum «particella», neutro sostantivato dell’agg. minutus: v. la voce prec.]. – 1. a. Unità di misura di tempo e di angoli, pari alla 60a parte dell’ora o, rispettivam., [...] d’ira: quando gli prendono i cinque m., è meglio lasciarlo perdere. d. In molte locuz. ha valore generico, o iperb., di breve spazio di tempo: aspettami qui, torno fra un m.; in due m. vado e torno; lo aspetto di m. in minuto, da un momento all’altro ...
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poi
pòi (tronc. po’ 〈pò〉) avv. [lat. pŏst «dopo»]. – 1. a. Dopo, nel tempo che segue, in un tempo successivo: ci penseremo poi; voleva rifiutare l’offerta, ma poi ci ha ripensato; bisogna agire subito, [...] arrivederci a poi, addio a poi); in poi, per indicare prosecuzione del tempo: d’ora in poi; da allora, da quel giorno in poi; (o una conseguenza). Più concretamente, per indicare successione nello spazio: la salita dapprima è lieve, poi si fa sempre ...
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tensore2
tensóre2 s. m. [lo stesso etimo di tensóre1]. – 1. In matematica, termine col quale inizialmente si è indicato il modulo di un vettore, successivamente passato a significare una generalizzazione [...] elettromagnetico), il t. energia-impulso nella relatività ristretta, ecc. Nella relatività generale, t. metrico, tensore che definisce le proprietà geometriche locali, ossia la metrica (v. metrica, n. 2 a), dello spazio-tempo quadridimensionale. ...
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In fisica, spazio a quattro dimensioni (le 3 coordinate spaziali, reali, più il tempo, immaginario), introdotto da H. Minkowski (1908), per mettere in luce lo stretto legame fra lo spazio e il tempo, stabilito dalla teoria della relatività.
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore che trascina l’evoluzione delle cose (lo...