tensore2
tensóre2 s. m. [lo stesso etimo di tensóre1]. – 1. In matematica, termine col quale inizialmente si è indicato il modulo di un vettore, successivamente passato a significare una generalizzazione [...] elettromagnetico), il t. energia-impulso nella relatività ristretta, ecc. Nella relatività generale, t. metrico, tensore che definisce le proprietà geometriche locali, ossia la metrica (v. metrica, n. 2 a), dello spazio-tempo quadridimensionale. ...
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spazzo
s. m. [lat. spatium: cfr. spazio, che costituisce l’allotropo dotto della stessa voce latina]. – 1. ant. Pavimento, suolo. 2. Spazio di terreno, spianata: Lo s. era una rena arida e spessa (Dante); [...] sullo spazzo (Tarchetti). 3. Antica unità di misura di superficie e di volume, usata in Italia prima dell’adozione del sistema metrico decimale, soprattutto in Piemonte (e detta in alcune località anche spazza s. f.). ◆ Dim. spazzétto (nel sign. 2). ...
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relativita
relatività s. f. [der. di relativo]. – 1. La condizione, la natura e il carattere di ciò che è relativo: r. di un giudizio, di una valutazione, o di un valore, di un’esperienza; r. della conoscenza [...] , il che porta a considerare il campo gravitazionale come una deformazione (curvatura) della geometria dello spazio-tempo (definita dal tensore metrico o metrica: v. metrica, n. 2 a), che non va quindi considerata una proprietà intrinseca e a priori ...
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quadrato2
quadrato2 s. m. [lat. quadratum, neutro sostantivato dell’agg. quadratus (v. la voce prec.)]. – 1. In geometria, figura piana, quadrilatero avente i quattro lati, e così pure i quattro angoli, [...] composizione tipografica di un testo, lo spazio corrispondente alla larghezza (spessore) del corpo di misura di superficie, usata a Firenze prima dell’adozione del sistema metrico decimale, equivalente a circa 3406 m2 e suddivisa in 10 tavole. 7 ...
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allungamento
allungaménto s. m. [der. di allungare]. – 1. L’allungare e l’allungarsi: a. del percorso, di un vestito, ecc.; foglio di a., quello (comunem. detto anche allungo) che si può attaccare alla [...] credito) per apporvi le girate o altre annotazioni che lo spazio a tergo della stessa non ha potuto contenere. 2. In brevi, come in greco σοϕώτερος per *σοϕότερος; l’a. metrico, nelle lingue classiche, l’allungamento di una vocale breve in arsi ...
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piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, [...] camminando (o anche stando fermi, quando manchi lo spazio); mettere un p. innanzi all’altro, camminare con di volume) e il p. quadrato (unità di superficie). 6. a. Nella metrica classica, la più piccola unità ritmica di un verso, formata di due o più ...
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schema
schèma s. m. [dal lat. schema, gr. σχῆμα -ματος «forma, aspetto, configurazione», da un tema di ἔχω «possedere, avere»] (pl. -i). – 1. Modello convenzionale, semplificato rispetto alla più complessa [...] come unità, oltre che come un oggetto nello spazio, indipendente da altri oggetti presenti nell’ambiente; convenzionali: lo s. di un esametro, di un pentametro. Nella metrica italiana, la disposizione delle rime in una strofa, espressa con lettere ...
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lunghezza
lunghézza s. f. [der. dell’agg. lungo]. – 1. a. Termine usato, insieme a larghezza, per indicare una delle dimensioni di una superficie piana o, insieme a larghezza e altezza, per indicare [...] si presenta con identiche caratteristiche. Nel sistema metrico decimale, l’unità di misura della lunghezza senso assol., il fatto d’esser lungo, di estendersi cioè notevolmente sia nello spazio, sia nel tempo: la l. del naso di Pinocchio; la l. della ...
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ritmo
s. m. [dal lat. rhythmus, gr. ῥυϑμός, affine a ῥέω «scorrere»]. – Il succedersi ordinato nel tempo di forme di movimento, e la frequenza con cui le varie fasi del movimento si succedono; tale successione [...] senso fig., di forme statiche che si succedono armonicamente nello spazio e non nel tempo (motivi ornamentali, linee di un disegno da più o meno lunghe serie di versi senza schema metrico fisso, distribuiti in lasse disuguali tra loro, in ciascuna ...
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spazio metrico
Luca Tomassini
Nozione introdotta nel 1906 da Maurice Fréchet e sviluppata poco dopo da Felix Hausdorff; è un risultato diretto dell’analisi delle principali proprietà astratte della distanza usuale. Per questa ragione essa...
spazio metrico
spazio metrico insieme X in cui è definita una → metrica, cioè una applicazione d: X × X → R che, per ogni x, y, z ∈ X, soddisfa le seguenti proprietà:
• d(x, y) ≥ 0
• d(x, y) = 0 ⇔ x = y
• d(x, y) = d(y, x)
• d(x, y) ≤ d(x,...