luscengola
luscéngola s. f. [der. del lat. lusca, propr. femm. di luscus «losco», incrociato con un derivato di caecilia «cecilia»]. – Rettile del genere calcide (lat. scient. Chalcides chalcides), noto [...] anche con i nomi di cecilia, cicigna, lucignola, fienarola, diffuso nei paesi mediterranei occidentali, Italia compresa: è viviparo, ha corpo allungato, anguiforme, ricoperto di squame dure e lucenti, e provvisto di arti rudimentali. ...
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triglidi
trìġlidi s. m. pl. [lat. scient. Triglidae, dal nome del genere Trigla, che è dal gr. τρίγλα «triglia»]. – Famiglia di pesci teleostei, con corpo allungato, coperto di squame o scudi ossei, [...] capo grosso e corazzato, due pinne dorsali, pinne pettorali ampie e divise in due parti; di taglia piccola o media, sono bentonici e vivono sulle piattaforme continentali o insulari sino a 200 m di profondità. ...
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psoriasi
psorìaṡi s. f. [dal gr. ψωρίασις «scabbia», der. di ψώρα, che ha lo stesso sign.]. – Malattia cutanea, provocata da varie cause ambientali agenti su un terreno geneticamente predisposto e caratterizzata [...] da chiazze ben circoscritte, a fondo arrossato e ricoperte da squame biancastre, aderenti, pluristratificate, asportando le quali si provoca facilmente un fugace stillicidio emorragico; può colpire qualsiasi regione del corpo, ma preferisce le ...
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eczematide
ecżemàtide s. f. [der. di eczema]. – In medicina, eruzione cutanea simile all’eczema (ma senza essudazione), caratterizzata da chiazze arrossate, con desquamazione scarsa, furfuracea (e. pitiriasiforme), [...] o con squame abbondanti, stratificate, simili a quelle della psoriasi (e. psoriasiforme). ...
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farfalla
s. f. [etimo incerto: forse voce fonosimbolica]. – 1. a. Insetto dell’ordine dei lepidotteri, caratterizzato da quattro ali membranose coperte di squame, variamente colorate: f. diurne, crepuscolari, [...] notturne, secondo la parte del giorno in cui sono attive; correre dietro alle f., per prenderle, per lo più servendosi di apposita reticella (in senso fig., perdere tempo in quisquilie); prendere le f. ...
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farfara
fàrfara s. f. (o fàrfaro s. m.) [dal lat. farfăra o farfărus]. – Erba rizomatosa delle composite tubuliflore (Tussilago farfara), detta anche farfugio o tossilaggine, che cresce in luoghi argillosi [...] ; ha foglie radicali a forma di cuore con lungo picciolo, e scapi fioriferi che si sviluppano prima delle foglie, con squame rossastre e capolini solitarî; se ne usano a scopo medicinale i capolini come stimolanti, espettoranti, mentre le foglie si ...
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anfiura
anfïura s. f. [lat. scient. Amphiura, comp. di amphi- «anfi-» e del gr. οὐρά «coda»]. – In zoologia, genere di echinodermi ofiuroidi, viventi nei diversi mari e oceani, con numerose specie spesso [...] ermafrodite e vivipare, caratterizzate dalla presenza di spine sulle braccia e di squame sul dorso. ...
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seborrea
seborrèa s. f. [comp. di sebo e -rea]. – In medicina, aumento patologico della secrezione sebacea: s. grassa, nella quale la cute si presenta abnormemente grassa e untuosa e va facilmente soggetta [...] , in cui la secrezione sebacea è ancora più abbondante e soprattutto più fluida, paragonabile all’olio; s. secca, in cui si nota una aumentata formazione di cellule cornee, con formazione di squame, che rappresentano l’alterazione più appariscente. ...
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kasher
kāshēr 〈kaašèer〉 (anche kašer 〈kašèr〉 e, nella pron. degli ebrei ashkenaziti, košer o kōshēr 〈kòšer〉) agg., ebr. – Propriam., idoneo, giusto, puro, termine con cui sono qualificati i cibi permessi [...] , vino k., ecc.; sono considerati kāshēr, per es., i ruminanti a unghia flessa e piede biforcuto, i pesci con pinne e squame (e, all’opposto, ṭaref i molluschi, i crostacei, i piccoli volatili). Il termine è spesso adattato in ital in kashèr; per ...
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tinca
s f. [lat. tardo tĭnca, di origine ignota]. – 1. Pesce teleosteo della famiglia ciprinidi (lat. scient. Tinca tinca), comune nelle acque dolci dell’Europa e dell’Asia occid., diffuso anche in Italia, [...] nelle acque stagnanti a fondo melmoso: ha corpo alto, compresso, coperto di squame piccole, molto aderenti, e due bargigli ai lati della bocca; di colore bruno verdastro, può raggiungere i 30-35 cm di lunghezza e i 5 kg di peso; è molto apprezzato ...
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Squame costituenti con quelle cicloidi l’esoscheletro dei Pesci Teleostei. Simili alle cicloidi, si distinguono per avere il margine posteriore dentellato.
SQUAME, Pittore delle (Schuppenmaler, Scale-pattern Painter)
L. Banti
Ceramografo corinzio attivo nel primo venticinquennio del VI sec. a. C. (Corinzio Medio: v. corinzî, vasi), il quale deve il nome alle zone di squame incise a compasso sulla...