scorza
scòrza s. f. [lat. scŏrtea «veste di pelle, pelliccia», femm. sostantivato dell’agg. scorteus «di pelle» (der. di scortum «pelle»)]. – 1. a. In botanica, il rivestimento esterno dei fusti e delle [...] screpola in varî modi, rimanendo tuttavia attaccato all’organo (ritidoma persistente), o staccandosene (ritidoma caduco) sotto forma di squame, di strisce, di anelli concentrici. b. S. sacra, altro nome della cascara sagrada. 2. estens. a. La buccia ...
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ofiocefalidi
ofiocefàlidi (o oficefàlidi) s. m. pl. [lat. scient. Ophi(o)cephalidae, dal nome del genere Ophi(o)cephalus, comp. di ophio- o ophi- (v. ofio-) e -cephalus «-cefalo»]. – Famiglia di pesci [...] tropicale, lunghi talvolta anche più di un metro, con corpo slanciato, cilindrico o un po’ compresso lateralmente, coperto di piccole squame e con le pinne dorsale e anale molto lunghe; caratteristica di questi pesci è la presenza, ai lati del capo ...
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desquamativo
agg. [der. di desquamare]. – Che provoca o è accompagnato da desquamazione, cioè da formazione e distacco di squame o di scaglie. In dermatologia, dermatite d., e più genericam. processo [...] d., processo morboso caratterizzato dall’aumento della normale desquamazione cutanea ...
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desquamazione
desquamazióne s. f. [der. di desquamare]. – 1. Nel linguaggio medico: a. Eliminazione normale dalla superficie esterna dell’epidermide di cellule morte, costituenti lo strato corneo, le [...] a mano a mano sostituite da elementi dello strato germinativo sottostante. b. Eliminazione dalla superficie dell’epidermide di squame formatesi per processi morbosi. 2. In petrografia, particolare tipo di disgregazione delle rocce (soprattutto quelle ...
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bulbo
s. m. [dal lat. bulbus, gr. βολβός]. – 1. In botanica, germoglio sotterraneo di forma globosa più o meno ovata (tipico quello della cipolla); è costituito da un fusto brevissimo (disco o girello), [...] circondato da foglie generalmente carnose in forma di squame. 2. In anatomia, nome di formazioni diverse, somiglianti, per la forma, a un bulbo vegetale: b. dell’aorta, il tratto espanso col quale l’aorta si origina dal cuore; b. del dente, lo stesso ...
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bulbotubero
bulbotùbero s. m. [comp. di bulbo e tubero]. – Germoglio sotterraneo (detto anche bulbo solido) assai raccorciato e simile al bulbo, dal quale differisce perché, mentre in questo le riserve [...] sono immagazzinate nelle squame, nel bulbotubero è la parte caulinare che s’ingrossa a guisa di tubero e le foglie che l’avvolgono rimangono sottili (per es., zafferano). ...
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carciofo
carciòfo s. m. [dall’arabo kharshūf]. – 1. a. Pianta perenne della famiglia composite tubuliflore (lat. scient. Cynara cardunculus, sottospecie scolymus), con foglie basali molto grandi, capolini [...] terminali con squame carnose, i cui ricettacoli, prima della maturazione, costituiscono il noto ortaggio dal caratteristico sapore dolce-amaro. b. Nell’uso com., l’ortaggio stesso, la cui parte commestibile è costituita dalla base dell’infiorescenza ...
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strobilo
stròbilo s. m. [dal gr. στρόβιλος «trottola; pigna»]. – 1. In botanica, termine usato da Linneo per indicare lo pseudocarpo delle conifere; secondo le moderne conoscenze di sistematica lo strobilo [...] infiorescenza formata da un asse più o meno lungo sul quale sono inserite, con disposizione spiralata o anulare, le squame copritrici che portano all’ascella quelle ovulifere. Per estens., anche l’insieme degli sporofilli di alcune pteridofite, come ...
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taxali
s. f. pl. [lat. scient. Taxales, der. del nome del genere Taxus: v. tasso3]. – Ordine di gimnosperme, rappresentato dall’unica famiglia tassacee, da alcuni autori incluse nelle taxopside, da altri [...] nelle coniferopside; le varie specie si distinguono dalle coniferopside per avere ovuli singoli all’apice dei rametti fiorali, anziché all’ascella di squame disposte in uno strobilo. ...
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sauri
sàuri (o sàurî) s. m. pl. [lat. scient. Sauria, der. del gr. σαῦρος «lucertola»]. – 1. Sottordine di rettili squamati, detti anche lacertilî, presenti fin dal periodo triassico, oggi diffusi in [...] modificato, arti pentadattili, armati di unghie, talora piccoli, ridotti e rudimentali, o anche assenti, corpo rivestito da squame cornee (talora accompagnate da piastrine ossee di origine dermica), soggetto a rinnovamento periodico con le mute che ...
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Squame costituenti con quelle cicloidi l’esoscheletro dei Pesci Teleostei. Simili alle cicloidi, si distinguono per avere il margine posteriore dentellato.
SQUAME, Pittore delle (Schuppenmaler, Scale-pattern Painter)
L. Banti
Ceramografo corinzio attivo nel primo venticinquennio del VI sec. a. C. (Corinzio Medio: v. corinzî, vasi), il quale deve il nome alle zone di squame incise a compasso sulla...