steppa
stéppa s. f. [dal russo step′, attraverso il fr. steppe]. – 1. In fitogeografia, formazione vegetale, diffusa nelle regioni centrali dei continenti (per es. nell’Asia centrale), dove il clima [...] è caratterizzato da un periodo arido e da un breve periodo di piogge che si alternano in stagioni diverse a seconda dell’emisfero: estiva e invernale nell’emisfero boreale, invernale ed estiva nell’emisfero australe; è tipicamente caratterizzata da ...
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perfidia
perfìdia s. f. [dal lat. perfidia, der. di perfĭdus «perfido»]. – 1. L’esser perfido; comportamento sleale, subdolo e malvagio volto intenzionalmente a far male agli altri: conosco la sua p.; [...] la p. degli uomini mi fa più male che l’inclemenza delle stagioni (V. Monti). 2. Con sign. concr., azione, comportamento, parola perfida: è un individuo capace di ogni p.; che p. tradirci così!; dire, sussurrare una sottile p.; talvolta anche in tono ...
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semidenso
semidènso agg. [comp. di semi- e denso]. – Di densità media, che ha una consistenza intermedia tra quella di un olio e quella di un grasso: un liquido s.; olio s., l’olio minerale usato per [...] lubrificare motori e meccanismi nelle stagioni intermedie. ...
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ciclico
cìclico agg. [dal lat. cyclĭcus, gr. κυκλικός, der. di κύκλος «cerchio»] (pl. m. -ci). – Propriam., relativo al cerchio, o più esattamente a un ciclo inteso nel suo sign. più generale di linea [...] convenzione (per es., la distribuzione di un fenomeno secondo i giorni della settimana, i mesi dell’anno, le stagioni). 9. In medicina, con accezione specifica, di malato affetto da psicosi periodica. ◆ Avv. ciclicaménte, con andamento ciclico, cioè ...
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ciclo1
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, [...] periodicamente, delle condizioni meteorologiche in un certo intervallo di tempo (ne è esempio il ciclo annuo che determina le stagioni). i. In metrologia, c. al secondo, unità di misura della frequenza, sinon. di hertz. 4. Il periodo di tempo ...
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trapuntino
s. m. [der. di trapunta, con suff. dim.]. – Coperta trapunta leggera, di peso e imbottitura minori di quelli che si hanno nelle normali trapunte imbottite, utilizzata per lo più nelle mezze [...] stagioni o come copriletto. ...
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dimittico
dimìttico agg. [dall’ingl. dimictic, comp. del gr. δι- «due volte» e μικτός «mescolato»] (pl. m. -ci). – In ecologia, laghi d., i laghi con due periodi stagionali di circolazione delle acque, [...] autunno; così, mentre d’inverno e d’estate, data la stratificazione delle acque, si verifica solo una circolazione superficiale, nelle stagioni intermedie si instaura anche una verticale, molto importante per la riossigenazione delle acque di fondo. ...
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calotta
calòtta (non com. callòtta) s. f. [dal fr. calotte, voce di etimologia discussa]. – 1. a. Cupola del cappello, o anche berrettino senza tesa, zucchetto che in passato si portava in casa (frequente [...] (c. artica) e quello antartico (c. antartica). g. In astronomia, c. polari di Marte, piccole zone bianche che si scorgono intorno ai poli del pianeta, variabili in estensione a seconda delle stagioni marziane. ◆ Dim. calottina, calottino m. (v.). ...
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temperato
agg. [dal lat. temperatus, propr. part. pass. di temperare (v. temperare)]. – Nei sign. che seguono (a eccezione del sign. 3), la variante temprato non è usata nella lingua odierna, ed è anche [...] , con riferimento alla temperatura, al clima, in quanto il caldo e il freddo sono equamente regolati: calore, freddo t.; la stagione è stata abbastanza t.; aprile t. non è mai ingrato (prov.). In climatologia, zone t., le due zone della superficie ...
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svenimento
sveniménto s. m. [der. di svenire]. – Il fatto di svenire; improvvisa perdita dei sensi che può corrispondere alla sincope del linguaggio medico: a quella notizia ebbe uno s.; il male si annunciò [...] con giramenti di testa e svenimenti; simulare uno svenimento; soffriva di strani s., soprattutto nei periodi dell’anno quando cambiano le stagioni; andava a terra, e ci restava come morto per delle mezz’ore (Sebastiano Vassalli). ...
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STAGIONI
Lucio GIALANELLA
Salvatore AURIGEMMA
Rosanna TOZZI
. Astronomia. - Definizioni. - Il Sole, nel moto apparente, descrive sulla sfera celeste un cerchio massimo detto eclittica, cerchio che è inclinato sull'equatore celeste di...
STAGIONI
E. Simon
Le quattro Stagioni, (greco: ὦραι; lat. tempora anni), tema inesauribile della musica, delle arti figurative e della poesia fino all'evo moderno, sono creazioni relativamente tarde dell'arte antica. E questo a ragione del...