mortalita
mortalità s. f. [dal lat. mortalĭtas -atis]. – 1. letter. Condizione di chi è mortale, il fatto d’esser mortale (soggetto cioè a morire): c’è chi sostiene la m. dell’anima; Perché tu ogni nube [...] deplorabile moltitudine (Manzoni); m. inferiore, superiore alla media; la m. è maggiore d’inverno che nelle altre stagioni. In partic., come termine statistico, indice, quoziente, coefficiente di m., il rapporto, espresso in percentuale, fra il ...
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andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in [...] restare democristiani, i Rifondatori vogliono restare rifondatori e comunisti, i diniani vogliono restare andreottiani buoni per tutte le stagioni e così via. (Enzo Bettiza, Stampa, 12 febbraio 1998, p. 1, Prima pagina) • a prescindere dall’esito ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; [...] l’inferno. b. Di tempo, età, interamente trascorso: e mi sovvien l’eterno, E le m. stagioni (Leopardi); con altro sign., stagione m., v. stagione. Di istituzione e sim., estinto, o non più vitale: leggi m.; analogam.: lingue m., non più parlate ...
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anno-tipo
(anno tipo), loc. s.le m. Anno tipico, esemplare, che può essere preso a modello. ◆ Quante stagioni, penso, ho veduto spuntare e morire davanti alle ruote di [Gino] Bartali, di [Fausto] Coppi [...] e di Fiorenzo [Magni]. Quante! L’anno-tipo si srotolava puntualmente a tappe precise. (Mario Fossati, Repubblica, 7 dicembre 2000, p. 57, Sport) • per un uomo così immerso nella vicenda politica del tempo, ...
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ripetere
ripètere (ant. repètere) v. tr. [dal lat. repetĕre, comp. di re- e petĕre «chiedere; avviarsi verso»]. – 1. a. Nel linguaggio giur., richiedere in giudizio una cosa cui si ritiene di avere diritto: [...] . Come intr. pron., riferito a fenomeni, fatti o avvenimenti, che avvengono o si determinano più volte nel tempo: le stagioni si ripetono ogni anno; errori come questo non devono più ripetersi!; il turno si ripeteva ogni 8 ore. b. Ottenere ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di [...] ; o. crescente, decrescente, rispettivam. dal più piccolo al più grande o viceversa; o. alfabetico; l’o. delle stagioni, degli avvenimenti; seguire l’o. cronologico o dei tempi; o. gerarchico; o. delle precedenze, stabilito dal cerimoniale e ...
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durata
s. f. [der. di durare]. – 1. Intervallo di tempo in cui si svolge, dal suo principio alla sua fine, un determinato fatto o fenomeno: la d. dell’eclissi; la d. della traiettoria di un proiettile; [...] per tutta la d. del viaggio; d. stagionale, delle stagioni; e con riguardo alla continuità, alla resistenza, di lunga d., che dura a lungo (anche ellitticamente: una stoffa, un abito di durata, resistente, che fa buona riuscita), di breve d., che ...
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personificazione
personificazióne s. f. [der. di personificare]. – 1. In antropologia culturale e nella storia delle religioni, concettualizzazione simbolica degli esseri e degli oggetti percepiti e [...] , attribuzione dei caratteri della persona umana in rappresentazioni artistiche e letterarie, come nelle allegorie: la p. delle stagioni nella pittura; la p. dell’amore in poesia. Una forma, spesso inconscia, di personificazione è anche implicita ...
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tressa
trèssa s. f. [lat. transversa, femm. di transversus «traverso»]. – Voce veneta equivalente a «traversa» (cfr. tresso). In vallicoltura, tressa di valle, ordinario asserragliamento a V simile a [...] una cogolera, sistemato a monte del lavoriero; entra in esercizio durante le stagioni di riposo, quando si manovrano le chiaviche per irrigare la valle. ...
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silomais
silomàis (anche silo-màis) s. m. [comp. di silo e mais]. – In zootecnia, insilato integrale della pianta di mais, raccolta a maturazione incompleta della granella e lasciata fermentare, ben [...] assenza di aria e di luce; è oggi un componente molto comune nella dieta dei bovini di allevamento, appetibile, economico e disponibile in tutte le stagioni, ma che richiede opportune integrazioni per le sue carenze proteiche, vitaminiche e saline. ...
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STAGIONI
Lucio GIALANELLA
Salvatore AURIGEMMA
Rosanna TOZZI
. Astronomia. - Definizioni. - Il Sole, nel moto apparente, descrive sulla sfera celeste un cerchio massimo detto eclittica, cerchio che è inclinato sull'equatore celeste di...
STAGIONI
E. Simon
Le quattro Stagioni, (greco: ὦραι; lat. tempora anni), tema inesauribile della musica, delle arti figurative e della poesia fino all'evo moderno, sono creazioni relativamente tarde dell'arte antica. E questo a ragione del...