rilievo
rilièvo s. m. [der. di rilevare]. – 1. a. Il fatto di rilevare, cioè di sporgere, di aggettare da una superficie, e, per estens., lo spicco di un oggetto che, per nettezza di contorni, per effetto [...] in r. (monogrammi, cifre, decorazioni in r.), ricamo su bianco con punti che dànno al lavoro un aspetto pieno e rilevato; stampa in r. (v. rilievografia); fotografie in r., film in r., quelli che, mediante speciali accorgimenti, «si vedono in rilievo ...
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monoglotta
s. m. e f. e agg. Chi o che parla una sola lingua. ◆ [tit.] «Inghilterra monoglotta d’Europa» [testo] […] La Gran Bretagna è diventata il più monoglotta dei paesi europei. (Stampa, 12 febbraio [...] lingua è importante. Non vogliamo che l’Europa diventi monoglotta e che vi si parli solo inglese». (Mirella Serri, Stampa, 4 luglio 2006, p. 26, Società e Cultura) • gli anglofoni – americani, britannici, canadesi, australiani e altri – sono, come è ...
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onset
‹ònset› s. ingl. [tratto da offset, con sostituzione di on- «su, sopra» a off-], usato in ital. al masch. – Processo di stampa senza contatto, basato su fenomeni elettrostatici: in esso vengono [...] elettrizzazioni di segno opposto, e che si esercitano sulle particelle componenti l’inchiostro, il quale viene trasportato per proiezione dalla forma alla carta, anziché per pressione della carta sulla forma come nei comuni processi di stampa. ...
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morettismo
s. m. Lo stile e le posizioni politiche di Nanni Moretti; il movimento d’opinione da lui suscitato. ◆ il morettismo avrà troppo moltiplicato i film di ragazzi vagabondanti, trascinando i piedi, [...] l’esercizio dell’ironia, è stato ammirato anche per i comportamenti privati, la moralità esigente, la personalità. (L. T., Stampa, 14 novembre 2001, p. 35, Spettacoli) • se il morettismo è politicamente in crisi, tuttavia il morettismo si conferma ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi [...] nella lettera. c. Vuoto lasciato su un foglio da cui sia stata ritagliata una figura o una parte della stampa. d. In tipografia, assenza di stampa su una pagina, determinata dall’inserimento di un corpo estraneo tra la forma e il foglio. e. Nell’uso ...
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multiparametrico
agg. Che si basa sull’analisi di più parametri, di molteplici criteri. ◆ «Abbiamo l’opportunità – dice il professor [Franco] Prodi – di impostare su tutt’altre basi la difesa attiva. [...] che con una pianificazione corretta potrebbero portare i consorzi canavesani all’avanguardia a livello internazionale. (Mauro Revello, Stampa, 10 novembre 1999, p. 41, Cronaca di Torino) • «saremmo sicuramente in grado di prevedere un evento sismico ...
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decalcomania
decalcomanìa s. f. [dal fr. décalcomanie, comp. di décalquer (v. decalcare) e -manie «-mania»]. – Processo di stampa a colori, detto anche calcomanìa, che permette di riportare su un supporto [...] (d. positiva o scorrevole) il supporto provvisorio; decalcomania a secco, quella in cui l’impronta, dopo il processo di stampa, è ricoperta di un adesivo trasparente e di speciali carte-supporto stratificate con lacca molto elastica. Per estens., la ...
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scheda
schèda s. f. [dal lat. scheda, gr. tardo σχέδη]. – 1. Rettangolo di carta o di cartoncino di dimensioni varie, in bianco o con diciture a stampa, usato per trascrivere dati e annotazioni che possano [...] . 2. Per estens., cartellino, cedola, in cui si segna qualcosa per ricordo, per annotazione, o che, con particolari indicazioni a stampa cui si aggiungono a mano segni o risposte, si usa in pratiche burocratiche, in giochi, in votazioni o sim.: s ...
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cattivo
agg. [lat. captīvus «prigioniero», der. di capĕre «prendere»; il sign. odierno ha avuto origine dalla locuz. del lat. crist. captivus diabŏli «prigioniero del diavolo»]. – È l’opposto di buono, [...] : avere c. opinione di uno; dare un c. voto; formulare un c. giudizio; godere di c. stampa, godere di giudizi negativi da parte degli organi di stampa. e. Con riferimento a condizioni fisiche o psichiche: avere una c. cera, mostrare nella faccia di ...
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piombo
piómbo s. m. [lat. plŭmbum]. – 1. a. Elemento chimico di simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2, metallo bivalente e tetravalente, di color bianco bluastro che all’aria diventa rapidamente [...] : guai a toccare i piombi (C. E. Gadda). i. In tipografia, la lega di piombo, stagno e antimonio in cui sono fusi i caratteri di stampa; per estens., l’intera composizione, o forma, di una pagina o di un foglio, che costituisce la matrice per la ...
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stampa Tecnica che permette di riprodurre da una matrice – sia essa fisica, come nella s. tipografica, o elettronica, come nella s. digitale – molte copie uguali di testi, disegni o immagini. La s. si può definire il primo mezzo di comunicazione...
STAMPA (XXXII, p. 463; App. II, 11, p. 888)
Carlo ERRA
Legislazione italiana. - Reati di stampa. - Numerosi sono i reati previsti dalla legge 8 febbraio 1948, n. 47:
a) Il direttore o vicedirettore responsabile è tenuto a far inserire nel...