arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – [...] Composto dal s. terrorista con l’aggiunta del prefisso arci-. Da confrontare con l’ingl. arch-terrorist. Già attestato nel quotidiano «La stampa» del 17 febbraio 1959, p. 41, in un articolo a firma r. a.: «L'arrivo a Londra dell'arcivescovo Makarios ...
Leggi Tutto
tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, [...] (chiamato anche officina grafica o tipografica, o stamperia) in cui si eseguivano in passato le operazioni di composizione e di stampa con caratteri mobili: ha aperto una t.; il personale della t.; è proto, compositore in una t.; i manoscritti sono ...
Leggi Tutto
lucherinata
s. f. Trovata tipica di Enrico Lucherini, responsabile di un ufficio stampa cinematografico. ◆ L’inventore della lucherinata sta nel suo ufficio dei Parioli in un pomeriggio di secondo agosto [...] La «lucherinata» è la facciata più nota, quella delle bufale d’autore, dietro cui però si nasconde un solido mestiere di ufficio stampa a 360 gradi. […] In mezzo tutto il mestiere secondo Enrico Lucherini. Sotto di lui è passato gran parte del cinema ...
Leggi Tutto
bicolore
bicolóre agg. e s. f. [dal lat. bicŏlor -oris, comp. di bi- «due» e color «colore»]. – 1. agg. Di due colori: stampa b.; matita b., quella rosso e blu; automobile con carrozzeria b.; fig., governo [...] partiti o tendenze diverse, con eventuale appoggio di altre forze politiche. 2. s. f. Macchina da stampa munita di due gruppi di stampa in tipografia, oppure in offset, rotocalco, ecc., che permettono di riportare due impronte successive, di diverso ...
Leggi Tutto
tabellare
agg. [der. del lat. tabella «tavoletta»]. – 1. a. Di tavoletta, fatto con tavoletta. Stampa t. (o procedimento t. di stampa), la stampa xilografica, e in partic. il metodo di stampa (in uso [...] ’invenzione dei caratteri mobili) in cui il testo o i disegni da riprodurre vengono incisi su tavolette di legno; il libro t., stampato cioè con tale metodo, fu il primo tipo di libro ad essere prodotto in numerosi esemplari. b. Iniatura t., tipo di ...
Leggi Tutto
prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, [...] cercare le condizioni migliori di tiratura; p. di «stato», nel processo di elaborazione di un’incisione, la prova di stampa che un autore esegue dei diversi «stati» dell’opera per rendersi conto dell’effetto raggiunto, per aggiungere particolari o ...
Leggi Tutto
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando [...] (ma anche, con espressioni ellittiche, in locale macchina o in sala macchine). d. Nel linguaggio tipografico, le macchine da stampa (in piano o rotative): il giornale va in m.; apprendiamo, mentre andiamo in macchina, ..., nel momento di procedere ...
Leggi Tutto
rotocalcografia
rotocalcografìa s. f. [comp. di roto- e calcografia, perché l’impressione si fa per mezzo di cilindri di rame rotanti]. – Procedimento di stampa rotativo (ideato dal boemo K. Klietsch [...] viene pulita e quindi l’inchiostro passa sul foglio di carta per la stampa: si distingue dalla calcografia sia per il modo con cui è ottenuta la forma di stampa, che può essere incisa chimicamente per mezzo di un processo fotomeccanico o direttamente ...
Leggi Tutto
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, [...] ., riferito a libri, o anche a periodici, pubblicare, con l’editore o l’autore per soggetto: una casa editrice che stampa solo opere scientifiche; cercare un editore disposto a s. una rivista filosofica; s. un nuovo quotidiano; s. su un giornale ...
Leggi Tutto
stampatrice
s. f. [per ellissi da macchina stampatrice, der. di stampare]. – Denominazione generica di macchina per stampare; di uso raro per indicare macchine per la normale stampa (per cui sono com. [...] meno com. di stampante. 3. Nella tecnica della fotografia e della cinematografia, macchina, per lo più automatica, per stampare pellicole positive da negative: s. a contatto, con esposizione a contatto diretto del negativo col positivo e quindi nella ...
Leggi Tutto
stampa Tecnica che permette di riprodurre da una matrice – sia essa fisica, come nella s. tipografica, o elettronica, come nella s. digitale – molte copie uguali di testi, disegni o immagini. La s. si può definire il primo mezzo di comunicazione...
STAMPA (XXXII, p. 463; App. II, 11, p. 888)
Carlo ERRA
Legislazione italiana. - Reati di stampa. - Numerosi sono i reati previsti dalla legge 8 febbraio 1948, n. 47:
a) Il direttore o vicedirettore responsabile è tenuto a far inserire nel...