concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, [...] , restando però salvi i loro diritti verso i coobbligati e i fideiussori del fallito. b. C. preventivo, procedura concorsuale che consente all’imprenditore commerciale, che si trovi in statodi insolvenza, di evitare il fallimento pagando almeno il ...
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potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle [...] (per es., nel campo del diritto pubblico, il p. legislativo, il p. esecutivo, il p. giudiziario, proprî dello stato e dei suoi organi), sia come sinon. di facoltà e talora di potestà, relativamente al compimento di determinati atti giuridici: p ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove [...] dal filosofo ingl. Bertrand A. W. Russell, con il compito di accertare situazioni che violano i diritti degli stati e dei cittadini. c. In diritto canonico, t. ecclesiastici (ordinarî e straordinarî), organi giudicanti in materia ecclesiastica ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto [...] stati. Con riferimento a enti e organi dotati d’indipendenza, il dirittodi autodeterminarsi e amministrarsi liberamente nel quadro di un organismo più vasto, senza ingerenze altrui nella sfera di attività loro propria, sia pure sotto il controllo di ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto [...] per non salutarmi, girò la testa dall’altra p.; camminava diritto senza voltarsi da nessuna p.; il quadro pende da una p.; i pasti o per la pensione; dell’edizione sono stati tirati cento esemplari a p., in carta di lusso; il mio è un ufficio a p.; a ...
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effettivita
effettività s. f. [der. di effettivo]. – L’essere effettivo, soprattutto nel sign. di realmente e concretamente esistente: e. di un vantaggio, di un progresso. Nel diritto internazionale, [...] certe posizioni giuridiche soggettive internazionali (per es., l’acquisto della personalità giuridica di un nuovo stato, che è connessa non con l’atto di riconoscimento da parte distati già esistenti, ma con il fatto che un nuovo ente dotato dei ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero [...] della pubblicistica politico-economica e sociale, q. stato, il proletariato, così denominato in quanto riconosciuto dall’inizio di ogni fase lunare. g. In diritto, q. vedovile, denominazione data nel recente passato alla porzione di usufrutto ...
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violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare [...] , v. bellica, il complesso degli atti di ostilità che il diritto internazionale consente a una nazione di compiere contro un’altra nazione con cui sia in statodi guerra; v. politica, la pressione che uno stato esercita su di un altro – e in partic ...
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Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico [...] ultimi 4 anni, in cui sono stati prodotti ben 30 documenti su temi difficili, di frontiera, molti dei quali recepiti dal diDiritto romano. Egli potrà esercitare la sua influente funzione di cattolico democratico e conciliante in qualità di ...
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quota
quòta s. f. [dal lat. quota (pars) «quanta (parte)», femm. di quotus: v. quoto]. – 1. La parte di una somma globale di denaro dovuta da ciascuno dei partecipanti a un’attività, o a un diritto, [...] v. contingente, n. 2 a; q. di concorso, imposta applicata dallo stato italiano, prima del Concordato del 1929, sui beni ecclesiastici più dotati per sovvenire quelli più poveri. b. In diritto, q. di riserva, la parte del patrimonio del testatore che ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, di un determinato comportamento attivo...
DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo studio dei rapporti esistenti tra gli...