trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, [...] un nuovo statodi equilibrio in un tempo finito, si parla di t. irreversibile (che passa cioè attraverso statidi non equilibrio d. In diritto, t. della società, adozione da parte di una società, per volontà propria, di un diverso tipo ...
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compensazione
compensazióne s. f. [dal lat. compensatio -onis]. – In generale, l’atto di compensare, di ristabilire un equilibrio; ogni operazione che serva in qualche modo a bilanciare una differenza, [...] tendono anche i dirittidi c., le tasse di c., i premi di c., tutti istituiti allo scopo di compensare squilibrî nelle psicologia, meccanismo di c., processo psichico, a base prevalentemente inconscia, rivolto a compensare statidi inferiorità fisica ...
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rimostranza
s. f. [der. di rimostrare, sull’esempio del fr. remontrance e ingl. remonstrance]. – 1. Il mostrare, l’esprimere, portando motivate ragioni, il proprio biasimo, o rimproverando, o, più spesso, [...] (Manzoni). 2. In partic.: a. Dirittodi rimostranza, la facoltà di cui usavano, a partire dal sec. 16 di Rimostranza il documento indirizzato nel 1610 agli Stati d’Olanda dai rimostranti (v.), ossia i seguaci di J. Arminius, dopo la morte di ...
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sicofante
s. m. [dal lat. sycophanta, gr. συκο-ϕάντης (comp. di σῦκον «fico» e tema di ϕαίνω «mostrare»), parola di formazione chiara ma di sign. incerto; secondo un’antica interpretazione, sarebbe in [...] di fichi dall’Attica]. – 1. Nel diritto attico, e in quello di altre città a regime democratico dell’antica Grecia, persona che di , è alla continua ricerca di prede costituite da insetti di ogni sorta e da bruchi di lepidotteri, ciò che lo rende ...
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trattativa
s. f. [der. di trattare]. – La fase preliminare e preparatoria di un contratto, di un accordo, di un patto o di un trattato, nella quale con una serie di incontri e di colloqui, di discussioni, [...] via eccezionale per l’inadeguatezza delle vie ordinarie di trattativa (asta, licitazione); t. internazionali, in diritto internazionale, svolte tra due o più stati per arrivare alla conclusione di un trattato; t. sindacali, economiche, politiche, tra ...
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sepoltura
(ant. sepultura) s. f. [dal lat. sepultura, der. di sepultus part. pass. di sepelire «seppellire»]. – 1. L’azione di seppellire, il fatto di venire sepolto: dare s., seppellire; l’autorità [...] ed essere stati alla sepoltura (Boccaccio). S. ecclesiastica, cerimonia religiosa con cui la salma del defunto viene associata alla chiesa funerante per la celebrazione delle esequie e l’accompagnamento funebre; secondo il Codice didiritto canonico ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con [...] c. tranquilla, essere certo di aver agito bene o di non aver fatto nulla di male; cattiva c., statodi chi ha rimorsi o dubbî ! d. Con riferimento alla religione: libertà di coscienza, dirittodi sentire e professare opinioni e fedi religiose senza ...
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orto-
òrto- [dal gr. ὀρϑός «diritto1»]. – 1. Primo elemento di numerose parole composte, derivate dal greco o formate modernamente, che significa genericam. «retto, diritto», nelle varie accezioni in [...] (per es., orto- e para -idrogeno). Gli stessi prefissi sono usati anche in fisica per distinguere gli stati legati di due particelle nei quali gli spin delle due particelle siano rispettivamente paralleli o antiparalleli, e quindi lo spin totale ...
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enarchia
s. f. Il potere degli alti dirigenti francesi che hanno frequentato l’Ena (École nationale d’administration). ◆ Nell’ultimo mezzo secolo i posti chiave dell’amministrazione e dell’economia francese [...] molti la ritengono una specie di lobby che garantisce ai propri iscritti un percorso di carriera assicurato, grazie al l’enarchia, il «dressage» delle élites che detengono lo Stato per diritto divino. (Domenico Quirico, Stampa, 3 aprile 2007, p. ...
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accertamento
accertaménto s. m. [der. di accertare]. – Atto, operazione, o complesso di atti o di operazioni con cui si tende ad accertare, cioè a verificare o determinare l’esistenza, la natura, la [...] o la condizione di persone o cose, e, in diritto, l’esistenza di fatti o di rapporti giuridici: a. della verità di un’affermazione; a a. dell’identità di una persona (anche con uso assol.: tre dei presenti sono stati fermati per accertamenti); ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, di un determinato comportamento attivo...
DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo studio dei rapporti esistenti tra gli...