esterovestizione
s. f. Il vestire qualcosa di uno stato giuridico estero, sottraendolo agli obblighi della legge nazionale di pertinenza. ◆ [Carlo] Giovanardi assicura che «verranno attivati tutti gli [...] sono controllate da soggetti residenti nel territorio dello Stato ovvero amministrate da un cda composto in prevalenza di consiglieri residenti in Italia. (Ivo Caraccioli, Sole 24 Ore, 23 aprile 2007, p. 44, Diritto dell’economia).
Composto dal s. m ...
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curdizzazione
s. f. Assimilazione alla cultura curda. ◆ La bomba profughi, infatti, può esplodere due volte: creando negli Stati europei che li accolgono focolai di «curdizzazione» albanese e nei Paesi [...] 2) • Il capo distato maggiore, il generale [Mehmet Yasar] Buyukanit, aveva gettatto nelle mani di [Recep Tayyip] Erdogan, curdo [Massud] Barzani sulla «curdizzazione» di Kirkuk, aveva rivendicato il dirittodi entrare in Iraq per andarsi a prendere ...
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quadro1
quadro1 agg. [lat. quadrus, affine a quat(t)uor «quattro»]. – 1. Che ha la forma di un quadrato geometrico, o analoga a un quadrato. Concorre con quadrato1 in alcuni usi proprî, come un’apertura [...] . b. Punto q., tipo di ricamo della categoria degli sfilati, che si esegue dal diritto togliendo dal tessuto un filo per erano stati lasciati. c. Rete q. (o quadrata), nome generico di tutte le reti da pesca da trazione verticale, di forma ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a [...] se spesso i due termini, socialismo e comunismo, sono stati usati senza sostanziale distinzione); la locuz. s. reale indica socialdemocrazia; s. liberale, fondato sulla difesa dei dirittidi libertà e quindi avverso alla dittatura del proletariato e ...
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adultocentrico
(adulto-centrico), agg. Che pone al centro dei propri interessi chi è adulto; fatto a uso e consumo degli adulti. ◆ Più in generale, dice [Livia Pomodoro], le critiche sono dovute a «una [...] ce l’ha, ma in quanto si sentono titolari del diritto ad avere in ogni modo quel figlio che la natura non gli ha dato; e molto spesso arrivano qui dopo essere stati devastati da tentativi di procreazione assistita andati a vuoto». (Giovanni Bianconi ...
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regio
règio agg. [dal lat. regius, der. di rex regis «re»] (pl. f. -gie). – 1. ant. o letter. a. Del re (o della regina), come capo di uno stato monarchico; reale, regale: Non un’ara trovò, dove alle [...] (per braccio r., nel diritto intermedio, v. braccio, n. 4 b); e, con riferimento a stati monarchici, è specifico per strada r., la strada maestra; scala r., la scala principale di un edificio. Talora dell’animo o dei sentimenti: Mostrano a gara ...
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homeschooling
(home schooling) s. f. inv. Istruzione impartita a casa, di solito dai genitori ai propri figli, senza ricorrere alla scuola pubblica o privata. ♦ Nessuna legge, poi, nello specifico, obbliga [...] possibilità legale di istituire e gestire scuole non governative», con tre elementi ulteriori: menzione di questo diritto in una . "Al di là di questioni partitiche, è stata fatta presente la disparità di trattamento. Ma non siamo stati ascoltati e ...
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furbetto dei ristori
loc. s.le m. (iron.) Chi cerca di ottenere un risarcimento pur non avendone diritto. ♦ Sono stati scoperti anche i "furbetti" dei ristori. Avevano dichiarato di avere subito un'ingente [...] veloci i versamenti dei contributi a fondo perduto nei confronti dei cittadini e delle aziende in difficoltà. L’obiettivo è, da un lato, di evitare frodi allo Stato, individuando chi ha dichiarato il falso per ottenere i ristori, dall’altro si cerca ...
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rettifica
rettìfica s. f. [der. di rettificare]. – L’azione e l’operazione di rettificare, il fatto di venire rettificato, e l’effetto che ne consegue. Concorre con rettificazione, rispetto alla quale [...] d’informazione: chiedere a un quotidiano, a termini di legge, una r., la r. di una versione non rispondente al vero; pubblicare la r. richiesta (il dirittodi r. è riconosciuto dalla legge a quanti siano stati lesi nella propria identità o nell’onore ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante [...] , all’occidente, cioè a Roma, la fonte del diritto. 2. a. Regione orientale, parte di un territorio che è situata a est: l’o. a Istanbul (recentemente la denominazione è stata riesumata per un treno speciale di lusso che unisce Londra a Venezia ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, di un determinato comportamento attivo...
DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo studio dei rapporti esistenti tra gli...