statisticastatìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. statistico]. – 1. Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misurazione e di descrizione quantitativa (spec. [...] alla natura aleatoria dei risultati delle misure, in quanto affetti da errori (per cui si può formulare una teoria statistica degli errori di misura), sia in presenza di fenomeni intrinsecamente aleatorî (tipici, per es., dei fenomeni governati dalla ...
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statisticostatìstico agg. e s. m. (f. -a) [der. di stato2, in quanto il sign. originario dovette essere «che riguarda lo stato, la vita e i problemi dello stato»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di statistica; [...] un grande s., e, più raram., al femm., una giovane statistica di demografia. ◆ Avv. statisticaménte, sotto l’aspetto statistico, con metodi e procedimenti statistici: studiare statisticamente una serie di fenomeni economici; dati, elementi ottenuti o ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per [...] , di poltroneria; iron., bel c.!, di persona di scarso valore o anche di scarsa onestà e moralità. 5. a. In statistica, l’insieme delle unità di rilevazione scelte dalla totalità di quelle relative a un fenomeno, per studiare il fenomeno stesso; di ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé [...] , contribuiscono cioè a definire l’insieme di variabili economiche rilevanti e la forma funzionale che le lega; la statistica suggerisce invece la specificazione della componente stocastica del modello, vale a dire di una variabile determinata da un ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la [...] , il rapporto tra la frequenza assoluta e il numero dei casi esaminati. b. In linguistica computazionale, e spec. nella linguistica statistica, lista di frequenza, lista dei vocaboli presenti in un testo o in un gruppo di testi di una data lingua ...
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casuale
caṡüale agg. [dal lat. tardo casualis, der. di casus -us «caso»]. – Che dipende dal caso, che avviene o si fa per caso: un incontro c.; per una c. sbadataggine; ogni riferimento a fatti o persone [...] o periodicità o di altre strutture facilmente rilevabili, tali da rappresentare un certo grado di imprevedibilità e obiettività statistica, e riportate in tavole di numeri c., alle quali si può attingere quando occorre fare delle scelte casuali ...
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metodologia
metodologìa s. f. [comp. di metodo e -logia]. – 1. a. In senso generico, lo studio del metodo su cui dev’essere fondata una determinata scienza o disciplina; con senso più concr., il complesso [...] dei sintomi, alla formulazione della diagnosi e all’attuazione dell’intervento terapeutico; m. statistica (o statistica metodologica), v. statistica; più in generale, in una prospettiva epistemologica, m. della ricerca scientifica, il complesso ...
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metodologico
metodològico agg. [der. di metodologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la metodologia o il metodo: presupposti, fondamenti m.; coerenza m.; eclettismo m.; statistica m. (o metodologia statistica): [...] v. statistica. ◆ Avv. metodologicaménte, per quanto riguarda la metodologia, il metodo: un’opera metodologicamente poco valida. ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e [...] (v. ordine, n. 5 c). b. R. statistica, relazione esistente, in statistica, tra le modalità di due o più fenomeni, dei quali almeno uno sia collettivo (per es., r. statistica della distribuzione dei redditi individuali a seconda dell’età dei ...
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scandaglio
scandàglio s. m. [lat. *scandacŭlum, der. di scandĕre «salire»; nel sign. 2 è un deverbale di scandagliare]. – 1. Nome generico di strumento che serve a misurare la profondità delle acque: [...] sign. astratto, l’operazione dello scandagliare: fare uno scandaglio. Con usi estens. e fig.: a. S. celeste, operazione di statistica stellare consistente nel dividere la sfera celeste in tante piccole regioni e nell’esaminare e contare le stelle in ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e partendo da ipotesi più o meno direttamente...
statistica
statistica analisi quantitativa delle osservazioni di un qualsiasi fenomeno collettivo o comunque soggetto a variazione. Oggetto dell’analisi sono tutti i fenomeni aventi attitudine a variare; obiettivi dell’analisi sono la descrizione...