prosumer
s. m. e f. inv. Chi è allo stesso tempo produttore e consumatore di un bene. ◆ Jonas Ridderstrale e Kjell Nordstrom («Funky Business», Fazi editore) ritengono addirittura realizzata la profezia [...] , ma questa materia grigia non si lascia più sfruttare dai ricatti dell’etica del lavoro della comunità di trasformare il valore di scambio dell’informazione in valore d’uso, affidandolo alla libera gestione della comunità stessa: né allo Stato ...
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rifiorire
v. intr. e tr. [comp. di ri- e fiorire] (io rifiorisco, tu rifiorisci, ecc.; nell’intr., aus. essere, in qualche caso avere [per es., quando significa rimettere i fiori]). – 1. intr. a. Fiorire [...] fiorente, florido, e quindi in prospero stato: in campagna la sua salute rifiorirà; quando rifiorisce; riferito anche alla materia stessa sulla quale le macchie col tempo, insufficiente a resistere all’attacco delle onde. ◆ Part. pres. rifiorènte, ...
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sopportare
v. tr. [lat. supportare (comp. di sub «sotto» e portare «portare»); il sign. fig. nasce nel lat. cristiano] (io soppòrto, ecc.). – 1. Reggere su di sé, sostenere: questi pilastri sopportano [...] della volta; questo non è un solaio che possa s. un simile carico; non so se questa vecchia poltrona sopporterà un peso come il tuo. 2. estens. Subire, sostenere con notevole sacrificio un onere economico: non posso s. una spesa simile; sono stato ...
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bollo1
bollo1 s. m. [der. di bollare]. – 1. Impronta, in rilievo, lasciata da un marchio metallico o sigillo portante sopra una superficie piana un disegno inciso: b. a secco; anche l’impronta lasciata [...] Oltre che su carta, il bollo può essere impresso su altra materia; per es., su oggetti d’argenteria, per attestarne la provenienza o da bollo, che è stata per molto tempo la forma principale per la riscossione delle cosiddette tasse di bollo, in ...
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scarso
agg. [lat. tardo excarpsus (comp. di ex- e carpĕre «tirare fuori, portar via»), rideterminazione del lat. class. excerptus, part. pass. di excerpĕre «trarre fuori, togliere»]. – 1. a. Insufficiente, [...] un’attività che dà s. profitti; gli affari sono stati s., pochi e non redditizî; luce s., debole debole attitudine per quella materia (anche riferito a prova di soddisfazioni; un vocabolario s. di esempî della lingua viva. c. Che non raggiunge la ...
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inseverimento
s. m. Inasprimento, il diventare severo o più severo. ◆ «È un trend verificato da indagini svolte sotto il controllo Cee – sottolinea [Paolo] Scolari – e che ha consigliato il Parlamento [...] il passato, che prevederà ulteriori inseverimenti della normativa in materia di protezione ambientale». (Raffaele Sanguineti, Martin, Corriere della sera, 17 gennaio 1999, p. 25, Scienza) • le scelte non sono più obbligate, com’è stato di fatto ...
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proposta
propósta s. f. [femm. sostantivato di proposto, part. pass. di proporre]. – 1. L’atto di proporre: fare, avanzare una p.; insistere in una p.; accettare, respingere, rifiutare una p.; una buona, [...] p. più concrete, più precise; è stato avanzato di grado su p. del direttore; gli è stata fatta la p. di un trasferimento; un quesito da risolvere: il ragionare di sì fatta materia pareva a alcuna delle donne che male a lor si convenisse, e pregavanlo ...
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intrinseco
intrìnseco (ant. intrìnsico) agg. [dal lat. intrinsĕcus, avv., «all’interno», comp. di *intrim (affine a intra «dentro») e sĕcus (v. estrinseco)] (pl. m. -ci, ant. o volg. -chi). – 1. Che [...] Valore i. di un oggetto, il valore reale, dato dalla materia di cui è fatto (escluso quindi il pregio che gli aggiunge stato disperso formando una soluzione colloidale. ◆ Avv. intrinsecaménte, nella natura intima, nell’essenza, nella sostanza della ...
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glicosio
ġlicòṡio (o glucòṡio; anche ġlicòṡo o glucòṡo) s. m. [dal fr. glucose, der. del gr. γλεῦκος «mosto»]. – Composto organico (detto anche destrosio) che costituisce il monosaccaride più diffuso [...] glicolipidi, ecc.), ora, infine, allo stato di polimero come costituente dell’amido, della cellulosa, del glicogeno; è un per idrolisi dell’amido, e viene per lo più usato sotto forma di sciroppo denso, incolore, trasparente, come materia prima nell ...
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scheggia
schéggia s. f. [lat. schĭdia, dal gr. σχίδιον o σχίζα, der. di σχίζω «spaccare, scindere»] (pl. -ge). – 1. a. Frammento irregolare, per lo più acuminato e tagliente, staccatosi da un minerale [...] o da un corpo di altra materia: una s. d’osso; una s. d’onice; si è tagliato con una s. di vetro; in partic., frammento di un qualsiasi ordigno esplosivo: durante l’ultima guerra è stato ferito da una s. di granata; se usato assol., indica quasi ...
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Biologia
In ematologia, parte liquida del sangue (circa il 55% della massa totale, nella quale è compresa anche la parte corpuscolata: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine), di color giallo chiaro, costituita da una soluzione acquosa di...
In fisica, definisce un particolare stato della materia nel quale la disposizione degli atomi (o ioni o molecole) costituenti è disordinata pur dando luogo a una consistenza solida (➔ vetro). Elettricità v. Lo stesso che elettricità positiva,...