belligeranza
s. f. [der. di belligerante]. – Particolare condizione giuridica soggettiva in cui si trova uno stato, entrato in guerra con un altro stato o un gruppo di altri stati, e che consiste nell’insieme [...] didiritti e obblighi derivanti allo stato stesso dal diritto internazionale bellico. Non b.: in diritto internazionale, posizione intermedia fra lo statodi guerra e quello di neutralità (anche in grafia unita, nonbelligeranza). ...
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inabilitazione
inabilitazióne s. f. [der. di inabilitare]. – L’inabilitare, l’essere inabilitato. In diritto, la condizione in cui si trova il soggetto che, in considerazione del suo stato mentale o [...] fisico, sia stato dichiarato dall’autorità giudiziaria limitatamente capace di agire, per cui non può compiere atti eccedenti l’ordinaria amministrazione se non con l’assistenza del proprio curatore. ...
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giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Didiritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare [...] . ad antigiuridico): comportamento giuridico. 2. Nel rapporto di lavoro, pubblico e privato, che riguarda i diritti e i doveri del dipendente (in contrapp. a economico): legge sullo stato g. dei pubblici impiegati; trattamento giuridico. ◆ Avv ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in [...] oggetto la onorabilità della persona (nel diritto internazionale, il diritto soggettivo attribuito a ogni stato, e in genere a ogni soggetto didiritto internazionale, di pretendere che gli altri stati si astengano verso di esso dal compiere azioni o ...
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debellazione
debellazióne s. f. [dal lat. mediev. debellatio -onis]. – L’atto, e più spesso l’effetto del debellare, annientamento, disfatta. In diritto internazionale (per lo più nella forma lat. debellatio), [...] annientamento dell’organizzazione di uno stato, quale si produce per effetto dell’occupazione del suo territorio da parte di un altro stato in seguito a una guerra. ...
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cattore
cattóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo captor -oris, der. di capĕre «prendere»]. – Propr., chi prende, chi cattura, chi fa prigioniero. Nel diritto internazionale, stato cattore o potenza [...] cattrice, lo stato o la potenza che detiene prigionieri di guerra o altre persone cadute in suo potere per eventi bellici. ...
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ultimatum
ultimàtum s. m. [voce lat. mod. (del linguaggio diplomatico), der. del lat. class. ultĭmus «ultimo»]. – 1. In diritto internazionale, atto giuridico unilaterale, con il quale uno stato fa conoscere [...] , se indica una delle misure che, nel caso sopra accennato, lo stato intenderebbe adottare (rappresaglia, blocco pacifico, occupazione di un territorio, instaurazione dello statodi guerra, ricorso a un organo internazionale quale il Consiglio ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto [...] c., in senso ampio, il complesso delle norme didiritto privato che regolano i rapporti tra i cittadini d’uno stato (si contrappone, in genere, non solo al diritto penale, al diritto canonico, al diritto internazionale, ma anche ad altre branche del ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; [...] della buona fede); t. dello stato (familiare), quello da cui dipende l’esistenza di uno status, per es. l’atto di nascita per lo statodi figlio legittimo. Anche il documento che comprova tali diritti: t. di legittimazione, t. rappresentativo, quello ...
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esclaustrazione
esclaustrazióne (o exclaustrazióne) s. f. [dal lat. eccles. exclaustratio -onis, der. di claustrum «chiostro»]. – In diritto canonico, la facoltà concessa dalla Santa Sede, o dall’ordinario [...] del luogo, a un membro d’un istituto religioso didiritto papale o diocesano di vivere temporaneamente fuori del chiostro, deponendo l’abito religioso ma restando legato all’osservanza dei voti e dei doveri del suo stato. ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
In dottrina, la nozione internazionalistica di Stato è stata variamente ricostruita, dalla...
L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti di aerei e simili.
Nel diritto internazionale...