reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche [...] obbligazioni r., quelle in cui la prestazione è dovuta in dipendenza di un diritto reale (per es., proprietà, uso, usufrutto, garanzia); contratto r si parla di gas r., in contrapp. a gas ideale o perfetto, quando nell’equazione distato del gas si ...
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antidecubito
agg. Che previene il formarsi di piaghe o lesioni provocate da una lunga degenza. ◆ Il bando sugli ausili agli anziani ospiti di case di riposo si propone invece il miglioramento della qualità [...] , e lo dimostreremo al dibattimento». (Stampa, 23 luglio 2004, Alessandria, p. 35) • Un paziente in stato vegetativo permanente ha diritto ad avere la garanzia di una buona qualità della vita attraverso i supporti adeguati, come ad esempio il letto ...
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corsa
córsa s. f. [der. di correre, part. pass. córso]. – 1. a. Modo veloce di locomozione dell’uomo, in cui (a differenza del cammino, nel quale il corpo non abbandona mai l’appoggio sul suolo) il corpo [...] . Nel linguaggio banc., dirittodi c., commissione percepita dalle banche per l’incasso degli effetti di terzi pagabili nei dintorni o con l’autorizzazione dello stato. 6. In meccanica applicata, la misura dello spostamento di un organo mobile tra ...
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sostitutivo
agg. [der. di sostituire]. – Che sostituisce, che vale a sostituire: la presente disposizione è s. di tutte le disposizioni precedenti. In partic.: 1. Farmaci s., in medicina, sostanze (enzimi [...] suppletivo o di supplementare. 3. Nel diritto, procura s., quella conferita a più persone, che possono agire l’una in sostituzione dell’altra, nell’ordine in cui è stato conferito il mandato, solo qualora il procuratore precedentemente designato si ...
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analogia
analogìa s. f. [dal lat. analogĭa, gr. ἀναλογία, «relazione di somiglianza, uguaglianza di rapporti, proporzione matematica», der. di ἀνάλογος «analogo»]. – 1. Rapporto di somiglianza tra due [...] il quale, in assenza di norme che disciplinino espressamente un caso, il giudice (o altro interprete del diritto) applica le norme previste per casi simili o materie analoghe. b. In filosofia, il termine è stato variamente inteso nell’età classica ...
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parlamentare1
parlamentare1 agg. e s. m. [der. di parlamento]. – 1. agg. a. Del Parlamento, che si riferisce al Parlamento: mandato p.; rappresentanza p.; attività p.; lavori p.; dibattito p.; una iniziativa [...] presenti numerosi parlamentari. 3. s. m. In diritto internazionale, parlamentari (o p. di guerra), le persone che il competente organo di uno stato belligerante (comandante supremo, capo di forze isolate, ecc.) invia presso il corrispondente organo ...
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reggere
règgere v. tr. e intr. [lat. rĕgĕre «guidare, dirigere, governare»] (io règgo, tu règgi, ecc.; pass. rem. rèssi, reggésti, ecc.; part. pass. rètto). – 1. tr. a. Tenere su, sostenere diritto o [...] uno stato, una provincia, un comune; chiamato a r. le sorti, le fortune d’Italia; il pontefice regge la Chiesa in nome di Cristo; come intr. pron., governarsi: ogni paese libero ha il dirittodi reggersi con le proprie leggi; nazioni che si reggono a ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione [...] l. esatto del nascondiglio, ecc. Sempre con sign. generico, in diritto, l. pubblico, quello a cui chiunque può accedere senza alcuna luogo nel quale un oggetto si trova o un fatto avviene (compl. distato in l., per es.: «vivo a Roma; il giornale è ...
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fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., [...] ?; iperb., farò poltiglia di lui; che hai fatto di me!, in quale stato m’hai ridotto!; posso fare di lui ciò che voglio, , avanzare, presentarsi (in senso fig., reclamare un proprio diritto e sim.); farsi alla finestra, al balcone, affacciarvisi; L ...
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miglioramento
miglioraménto (pop. tosc. meglioraménto) s. m. [der. di migliorare]. – 1. Con riferimento al sign. intr. del verbo, il fatto di migliorare, cioè di diventare migliore, di progredire verso [...] qualche m.; soprattutto con riguardo alle condizioni di salute: il malato dà segni di m.; un piccolo m. c’è stato; per ora non si vede ancora alcun diritto, m. fondiarî, in caso di affitto di fondi rustici, le opere di sistemazione dei terreni e di ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
In dottrina, la nozione internazionalistica di Stato è stata variamente ricostruita, dalla...
L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti di aerei e simili.
Nel diritto internazionale...