privilegiare
v. tr. [der. di privilegio] (io privilègio, ecc.). – 1. Accordare un privilegio, un favore o un vantaggio particolare (che, se precisato, viene introdotto con le prep. con, per, di): l’uomo [...] è stato privilegiato sugli altri animali per (o con) il dono della ragione; nel 2° secolo dopo Cristo varie città d’Italia con uso assol., dotare di particolari doni e beni, in quantità superiore rispetto ad altri: Uso e natura sì la privilegia [la ...
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fragilita
fragilità s. f. [dal lat. fragilĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è fragile, in senso proprio e fig.: la f. del vetro, del cristallo; f. di salute, f. di nervi; f. psichica (con [...] riferimento agli stati emotivi); la f. della natura umana; la f. della gloria, delle nostre speranze. di raffreddamento dopo il rinvenimento; f. per invecchiamento (o al blu), la diminuzione della resilienza di un acciaio nel tempo, dopo essere stato ...
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ozio
òzio s. m. [dal lat. otium]. – 1. a. In genere, astensione dall’attività, dalle occupazioni utili, per un periodo più o meno lungo o anche abitualmente, per indole pigra o indolente: stare in o., [...] scrivere, a dipingere; quanto m’è stato licito dall’altre mie faccende usurpare otio in mezzo a gli ozi tuoi ozio ti resta Pur di tender gli orecchi a’ versi miei (Mattino, 14-15 fig., poet. Con riferimento alla natura, quiete, riposo: nell’alto Ozio ...
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royalty
〈ròiëlti〉 s. ingl. (propr. «regalìa, diritto del re»; pl. royalties 〈ròiëlti∫〉), usato in ital. al femm. – Termine anglosassone entrato nell’uso internazionale (spec. al plur.) per indicare l’aliquota [...] ) si impegnano a corrispondere in natura allo stato concedente, in sostituzione o, in genere, in aggiunta a prelievi sugli utili netti (sotto forma di canoni in denaro, di partecipazione agli utili o di imposte). In senso più ampio, il compenso ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, [...] un s. padre; l’abitudine è una s. natura (frase prov.); tutti lo decantavano come un s. Raffaello; e in frasi negative, anche come sost.: non c’è un s. come lui, non c’è stato un s. dopo lui, e sim. e. Di cosa che si aggiunge a un’altra (uguale alla ...
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tradire
v. tr. [lat. tradĕre «consegnare», attraverso il sign. di «consegnare ai nemici», «consegnare con tradimento»; cfr. soprattutto l’uso assoluto del verbo tradĕre nel passo del Vangelo di Luca [...] ai cui danni avviene tale mancanza: t. la patria, lo stato; t. il proprio partito, la causa per cui si è combattuto, i proprî ideali; t. un amico, i compagni di lotta, gli alleati; oppure la natura del vincolo che si viola: t. il mandato ricevuto, il ...
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frazionamento
frazionaménto s. m. [der. di frazionare]. – 1. In senso attivo, il fatto di frazionare, cioè separare, suddividere, o anche ripartire in più parti o frazioni: f. della terra, suddivisione [...] evitare un eccessivo f. delle forze. In chimica, la separazione di una miscela di più sostanze in diverse frazioni: può avvenire per cristallizzazione, per distillazione, per adsorbimento, ecc., a seconda della natura e dello stato dei componenti. ...
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valvola
vàlvola (ant. vàlvula) s. f. [dal lat. valvŭlae -arum («i gusci di un baccello»), dim. di valvae: v. valva]. – 1. a. Nella tecnica, organo di chiusura o di regolazione posto sul percorso di una [...] natura del fluido che le attraversa (acqua, vapore, olio, gas), alla pressione di esercizio (v. per alta, media, bassa pressione, ecc.), alla funzione (v. di regolazione, di intercettazione, di sicurezza, di non ritorno o di ritegno o di ritenuta, di ...
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tagliato
agg. e s. m. [part. pass. di tagliare]. – 1. agg. a. Che è stato tagliato, nei diversi sign. del verbo: erba t., fieno t.; raccogliere i rami t.; piangere come una vite t., a dirotto, con lacrime [...] tradizionali; esser t. con l’accetta, di persona rude nell’aspetto e nei modi (o anche di un’opera eseguita rozzamente, senza finezza); in partic., essere t. a o per qualche cosa, esserci portato per natura, avere speciale attitudine: non sei t ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di [...] 2. Nella terminologia mineralogica, il termine è stato usato in passato per indicare minerali compatti non più possibile cospicui, di forme regolari (gemme), con tagli e levigature che variano a seconda dalla natura della pietra, delle proporzioni ...
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natura, stato di
Primo elemento del modello concettuale giusnaturalistico (➔ giusnaturalismo): è la condizione antecedente la fondazione delle grandi istituzioni giuridico-politiche e la codificazione di un sistema di leggi scritte e coattive;...
Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni,...