riflesso2
riflèsso2 (ant. reflèsso) s. m. [dal lat. tardo reflexus -us, der. di reflectĕre «riflettere»]. – 1. Luce che viene rinviata per riflessione da una superficie brillante o diffondente: il mare [...] a uno stimolo specifico un qualsiasi altro stimolo, per sua natura inattivo, che sia stato in precedenza sistematicamente associato al primo in un rapporto cronologico. b. In linguistica, sinon. di esito (ma anche con senso più lato, a proposito dei ...
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giurisprudenza
giurisprudènza s. f. [dal lat. iurisprudentia, der. di iurisprudens: v. la voce prec.]. – 1. a. In senso ampio, la conoscenza e la scienza del diritto, con riferimento originario al diritto [...] più tecnico, l’insieme delle pronunce, cioè delle sentenze e decisioni degli organi giurisdizionali di uno stato su questioni determinate; secondo la naturadi tali organi e la materia che giudicano, si distingue una g. costituzionale, civile, penale ...
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bollo1
bollo1 s. m. [der. di bollare]. – 1. Impronta, in rilievo, lasciata da un marchio metallico o sigillo portante sopra una superficie piana un disegno inciso: b. a secco; anche l’impronta lasciata [...] bollati preventivamente costituiscono la carta bollata o da bollo, che è stata per molto tempo la forma principale per la riscossione delle cosiddette tasse di bollo, in molti casi con natura d’imposte indirette, e dovute su atti civili, commerciali ...
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termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: [...] per espressa pattuizione contrattuale o per la natura stessa della prestazione che renderebbe inutile la . spettrale, ciascuna delle righe di una serie spettrale e anche, per estens., il livello energetico o lo stato corrispondente alla riga. 6. ...
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portentoso
portentóso agg. [dal lat. portentosus, der. di portentum «portento»]. – 1. a. Che ha natura o carattere di portento, che costituisce un portento (anche nel senso lat. originario, di presagio [...] tecnica che ha del portentoso. In filosofia della religione, il termine è stato usato per indicare ciò che nel sentimento del divino vi è di inaspettato, di sconcertante, di inquietante, che ingenera stupore nell’uomo. ◆ Avv. portentosaménte, in modo ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica [...] uomo secondo la sua specifica natura, cioè con riflessione e libertà, porta in conseguenza il carattere di moralità e fonda quindi, insieme dare a., comunicare ufficialmente: vi diamo a. di quanto è stato deciso; in senso fig., dare a., riconoscere ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento [...] e continuo, per cui una data realtà passa da uno stato all’altro – quest’ultimo inteso generalmente come più perfezionato – attraverso cambiamenti successivi: secondo un modo di concepire la natura affermatosi alla fine del 18° sec. sulla base ...
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pruno
s. m. [lat. prūnus «susino»]. – 1. a. region. Prugno, susino, o anche susino selvatico, prùgnolo. b. Nella classificazione botanica, genere di piante rosacee prunoidee (lat. scient. Prunus), con [...] e nei cespuglieti ed è molto comune in Europa; è stato talvolta utilizzato come portainnesto per il pesco ed è anche talora fare del p. un melarancio, prentendere di mutare qualcosa oltre quanto comporti la sua natura: la madre ... si credeva per la ...
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indurre
(ant. indùcere) v. tr. [lat. inducĕre, comp. di in-1 e ducĕre «condurre»] (coniug. come addurre; part. pass. indótto, ant. indutto]. – 1. Propr., far penetrare, quindi destare, suscitare in altri [...] ch’a ben far m’induce (Petrarca); sono stato indotto dalla necessità ad agire così; tutto m’induce di uno o più fatti particolari, di dati contingenti: dal fatto che tutti gli uomini sono soggetti a errare, s’induce che l’errore è insito nella natura ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona [...] , misteriosa o divina: le p. cosmiche, celesti; le p. della natura; sembrava posseduto da un’oscura p.; l’alta, la somma p., la Moretti). c. Nazione, stato, in quanto dotati di propria autonomia e soggetti di diritto internazionale, spec. ...
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natura, stato di
Primo elemento del modello concettuale giusnaturalistico (➔ giusnaturalismo): è la condizione antecedente la fondazione delle grandi istituzioni giuridico-politiche e la codificazione di un sistema di leggi scritte e coattive;...
Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni,...