aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce [...] frasi allusive, è ricercato dalla polizia): noi siamo amici del convento: e io ci sono stato in certi momenti che fuori non critica d’arte dei sec. 16° e 17°, a. di viso, a. di testa, locuzioni usate per designare l’atteggiamento e l’espressione che ...
Leggi Tutto
Italygate
s. m. inv. Scandalo spionistico internazionale che, secondo una teoria complottista, avrebbe avuto come protagonisti personaggi e ambienti politici e industriali italiani. ♦ La teoria è che [...] vero e proprio Italygate, come è stato ribattezzato sulle piattaforme di complottisti, che l’autore del video State‘ fino a quando lui è presidente sarà fatta – conclude – Sono fiducioso che il presidente sia appoggiato dai militari, dalla polizia ...
Leggi Tutto
annonario
annonàrio agg. [dal lat. tardo annonarius, der. di annona «annona1»]. – Che riguarda l’annona: leggi a., relative alla raccolta, alla distribuzione, al prezzo delle derrate; politica a., insieme [...] stato provvede all’approvvigionamento del paese e alla disciplina dei consumi, sia in modo continuativo nei periodi di normalità, sia soprattutto in occasione di e contingentamento, divieti di esportazione, ecc.; polizia a., incaricata della ...
Leggi Tutto
intervenire
v. intr. [dal lat. intervenire, comp. di inter- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. letter. Avvenire, accadere: fu fatto assapere al confessore quello ch’era intervenuto [...] uno; anche assol.: è intervenuta la polizia, la forza pubblica (per il mantenimento dell’ordine); il governo dovrebbe intervenire. In politica, di uno stato che s’ingerisce negli affari interni di un altro o di altri con la diplomazia o con le armi ...
Leggi Tutto
antiesplosivo
(antiesplosivi), agg. Capace di localizzare una carica di esplosivo per permettere di disinnescarla. ◆ Sono cominciate ieri mattina le operazioni di addestramento dei tre labrador dell’unità [...] cinofila antiesplosivo della PoliziadiStato. Svolgeranno servizio di sicurezza su tutti i piani dell’aeroporto con particolare attenzione alle aree definite a «rischio», cioè quelle dove operano le compagnie aeree americane e la compagnia ...
Leggi Tutto
fobocrazia
s. f. 1. Dominio della paura. 2. Potere che fa leva sulle paure più diffuse tra la popolazione. ♦ La conferma giunge sulle pagine del Washington Post che ospita due scrittori d’eccezione, [...] 5 febbraio 2008, Esteri) • La politica lascia il posto alla polizia e la democrazia alla «fobocrazia»: uno stato fondato sulla paura. In questo terrore senza limiti, conclude Di Cesare, bisogna sfuggire all’attrazione fatale che lega gli opposti. Si ...
Leggi Tutto
prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o [...] o farla prigioniera: sia preso questo traditore, e beffatore di Dio e de’ santi (Boccaccio); specificando: è stato preso dai nemici; si teneva nascosto per non essere preso dai guerriglieri; la polizia non è riuscita a p. il ladro. e. Possedere ...
Leggi Tutto
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] [...] la contrada che questa cosa era stata (Boccaccio). c. Nel linguaggio letter., con gli usi e la costruzione di conoscere: L’Antica gloria e ’l celebrato onore Chi non sa della Medica famiglia ...? (Poliziano); con soggetto di cosa: Cercato ho sempre ...
Leggi Tutto
S. S.2
S. S.2 (anche SS) 〈èsse èsse〉. – Abbreviazione ted. 〈ès ès〉 di Schutz-Staffel (propr. «squadra di protezione»), denominazione di un corpo speciale del partito nazista, costituito nel 1925 come [...] funzioni, tra cui il controllo sui membri del partito (dal 1932), l’amministrazione dei campi di concentramento (dal 1935) e il comando della poliziadistato e dei servizî di sicurezza (dal 1936); a partire dal 1939 formò anche delle speciali unità ...
Leggi Tutto
ritirata
s. f. [der. di ritirare]. – 1. a. Il fatto, l’operazione di ritirarsi. In partic., il movimento di arretramento eseguito da forze combattenti allo scopo di sottrarsi alla temporanea o locale [...] da una richiesta: l’arrivo della polizia costrinse il ladro a battere in e anche il segnale che l’annuncia: è stato punito perché è rientrato dopo la r.; si caserma. 3. a. ant. o raro. Il fatto di ritirarsi in un luogo appartato, e il luogo o l’ ...
Leggi Tutto
Stato di polizia
Tipo di Stato che nell’Europa del sec. 18° rappresenta la più compiuta forma evolutiva dei regimi assolutistici – e in questo senso contrapposto a Stato di diritto – nel quale il benessere dei sudditi, la prosperità dello...
Uomo di stato prussiano (Osnabrück 1777 - Wiesbaden 1820), fu a capo della polizia di Berlino (1809) e quindi di tutta la polizia di stato. Avverso a Napoleone, partigiano di H. F. K. Stein e di A. W. Gneisenau e fautore di una rivolta pantedesca...