atomo
àtomo s. m. [dal lat. atŏmus, gr. ἄτομος «indivisibile», comp. di ἀ- priv. e tema di τέμνω «tagliare»]. – 1. a. Nella filosofia naturale dell’antichità, nell’àmbito delle dottrine della limitata [...] più alti (si parla allora di «stati eccitati») di quelli occupati normalmente («stato fondamentale»); a. esotico, che ha il , quello che ha un numero di elettroni minore oppure maggiore del numero atomico, risultando quindi elettricamente carico. 2. ...
Leggi Tutto
giusto1
giusto1 agg. [lat. iūstus, der. di ius iuris «diritto»]. – 1. a. Di persona, che osserva i principî della giustizia, che opera e giudica secondo giustizia: uomo g.; giudice g. con tutti; fam., [...] bene, della rettitudine morale). g. In musica, intervalli g., gli intervalli che non hanno alternative di maggiore e minore quando essi si trovano al loro stato normale: quarta g., quinta g. (= do - fa, do - sol). 3. a. Sostantivato con valore neutro ...
Leggi Tutto
neutrone
neutróne s. m. [der. di neutro, col suff. -one nel sign. 2]. – In fisica, particella elettricamente neutra, di spin 1/2 e massa di poco superiore a quella del protone, insieme al quale è elemento [...] particelle) o nei processi di fissione nucleare, è instabile allo stato libero (decade infatti in un protone, un elettrone e un antineutrino in nane bianche, mentre l’evoluzione di quelle di massa maggiore porterebbe alla formazione dei buchi neri. ...
Leggi Tutto
seminare
v. tr. [lat. sēmĭnare, der. di sēmen -mĭnis «seme»] (io sémino, ecc.). – 1. Spargere la semente in un terreno preparato a riceverla, perché germini e dia vita a nuove piante: s. il grano, l’avena, [...] fa il male non può attendersi se non un male maggiore; ognuno raccoglie quello che ha seminato; s. sulla suscitare deliberatamente in altri, spec. falsando i fatti, uno stato di disordine, sentimenti di contrarietà e di avversione, in espressioni ...
Leggi Tutto
rapprendere
rapprèndere v. tr. [der. di prendere, col pref. ra-] (coniug. come prendere). – 1. Fare assumere a una sostanza liquida una maggiore consistenza e densità, fino a renderla solida o semisolida: [...] (Caro); anche condensarsi: i loro fiati si rapprendevano densi e veloci nell’aria (Arpino). 2. letter. Gelare, intirizzire: sono stato arso dal caldo fra i tropici, rappreso dal freddo verso i poli (Leopardi). ◆ Part. pass. rappréso, anche come agg ...
Leggi Tutto
mercatista
agg. Che si conforma totalmente alle logiche liberiste del mercato, senza adottare alcuna contromisura protezionistica. ◆ «Dalla tournée africana di [Walter] Veltroni al rap di Jovanotti, [...] È un neologismo, come nota correttamente l’intervistatore. I neologismi vengono coniati, con maggiore o minore successo, quando si pensa che vi sia stato un mutamento della realtà che può essere individuato solo con una espressione linguistica a sua ...
Leggi Tutto
iperburocratico
(iper-burocratico), agg. Che soffoca o è soffocato da troppi vincoli burocratici. ◆ L’effetto di questo ibrido Stato-mercato si rivela al suo peggio, tuttavia, nella macchina che ha costruito, [...] con i propri pazienti di cui si diceva all’inizio. Il loro ruolo si è andato svalutando: senza una maggiore libertà la professionalità va decrescendo. (Franco La Spina, Repubblica, 23 marzo 2006, Milano, p. I).
Derivato dall’agg. burocratico ...
Leggi Tutto
new deal
‹ni̯ùu dìil› locuz. ingl. (propr. «nuovo corso, nuovo indirizzo»), usata in ital. come s. m. – Espressione con cui è noto il programma di politica economica adottato (1933-1934) dal presidente [...] nuovo ordine economico che consentisse una più equa distribuzione della ricchezza e una maggiore stabilità; caratterizzato da un più marcato intervento dello stato nell’economia a garanzia degli investimenti e dell’occupazione, dopo il largo consenso ...
Leggi Tutto
rilievo
rilièvo s. m. [der. di rilevare]. – 1. a. Il fatto di rilevare, cioè di sporgere, di aggettare da una superficie, e, per estens., lo spicco di un oggetto che, per nettezza di contorni, per effetto [...] questione; sono idee che nelle sue pagine acquistano via via maggior rilievo. Con altro senso fig. (statico anziché dinamico), di dare la mia approvazione debbo fare alcuni r.; non è stato fatto nessun r. a mio carico. 5. In diritto civile: ...
Leggi Tutto
minitunnel
(mini-tunnel), s. m. inv. Traforo stradale di limitata estensione; piccolo tunnel da utilizzare come via di fuga. ◆ sono state portate a termine tre opere, con l’obiettivo di decongestionare [...] 2000, p. 7, Commenti e Inchieste) • Sotto la galleria è stato realizzato un mini-tunnel, largo poco più di un metro, via di per il sottopassaggio di viale sono effettivamente il costo maggiore sostenuto», dice il dirigente Gaetano di Benedetto, oggi ...
Leggi Tutto
Stato Maggiore Nelle forze armate il complesso e il ruolo degli ufficiali che collaborano con il governo, il ministro della Difesa o il comandante di una grande unità o di un reparto, per fornirgli tutte le informazioni e le notizie necessarie...
Generale (Biella 1800 - Torino 1882). Sottocapo di stato maggiore, si distinse nelle campagne del 1848-49; con il ministro C. Cadorna fu incaricato nel 1849, dopo Novara, delle trattative per l'armistizio col Radetzky; da quest'anno al 1857...