sicurezza
sicurézza s. f. [der. di sicuro]. – 1. a. Il fatto di essere sicuro, come condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere [...] svolgimento delle proprie attività (e Pubblica s., oggi Polizia di stato, legge di Pubblica s., rispettivam. l’autorità preposta alla danno (anche non materiale); margine di s., la maggiore o minore tranquillità che si cerca di acquisire attraverso ...
Leggi Tutto
servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, [...] o uffici per un certo periodo di tempo durante l’assenza del rimanente personale ordinario; ufficiali in s. di StatoMaggiore, destinati a uffici centrali e periferici per adempiervi le specifiche funzioni di comando, coordinamento e controllo. Anche ...
Leggi Tutto
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non [...] morte: un monitorio dell’ambasciatore Lallement spalancava ai rei di Stato quelle porte che non si riaprivano di solito che ai della terraferma nel mare, spesso dovuta a una maggiore resistenza delle formazioni rocciose all’azione abrasiva marina: ...
Leggi Tutto
intensita
intensità s. f. [der. di intenso]. – 1. In senso assoluto, il fatto d’essere intenso: i. del pensiero, dello sguardo; l’i. del bruciore era insopportabile; nell’i. della contemplazione, aveva [...] produce o manifesta un fenomeno, una sensazione, un sentimento, uno stato psichico, una condizione della volontà, ecc.: i. della luce o e v. consonante). b. I. d’accento, la maggiore energia articolatoria e l’intensità acustica che ne risulta, nelle ...
Leggi Tutto
rinforzare
v. tr. e intr. [der. di forza, col pref. rin-] (io rinfòrzo, ecc.). – 1. tr. a. non com. Rimettere in forza o in forze: l’aria di mare rinforza i convalescenti; nel rifl.: si sentiva un po’ [...] ’intensità di un inchiostro, di una tinta. In musica, dare maggiore intensità a una frase o a una parte di essa (v. In usi fig., come forma meno com. di rafforzare: r. lo stato, l’autorità dei magistrati, il rispetto delle leggi; r. una dimostrazione ...
Leggi Tutto
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una [...] i compiti; è già un mese che gli ho scritto, ma lui è sempre stato l. a rispondere; sbrìgati, quanto sei l.!; iperb., sei l. come la 3. fig. a. Di bevanda preparata con quantità d’acqua maggiore della misura media o normale e perciò con poco corpo (in ...
Leggi Tutto
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. [...] m., e, precisando il grado, tenente, capitano, maggiore m., ecc.); m. di bordo, medico imbarcato sulle cure opportune, o fa in qualche modo le funzioni del medico: mio padre è stato un buon m. per me; essere un mezzo m., avere qualche nozione di ...
Leggi Tutto
andare
1. MAPPA ANDARE significa muoversi da un luogo a un altro, cioè spostarsi; può avere come soggetto una persona (a. a casa, a scuola; a. a letto; a. a passeggio), un animale (va’ a cuccia, Fido!), [...] Legato a quest’ultimo significato è quello di cambiare di stato, svilupparsi da una condizione a un’altra, sempre indicata scena
andare in un brodo di giuggiole
andare per la maggiore
lasciarsi andare
Citazione
Legato del la sua propria catena
andava ...
Leggi Tutto
bugia
1. MAPPA Una BUGIA è un’affermazione falsa che viene fatta intenzionalmente, cioè ben sapendo di non dire la verità, per trarre qualcuno in errore, per nascondere una propria colpa o per esaltare [...] che una mia strana tendenza a rappresentarmi dinanzi ad Ada maggiore di quanto non sia, che m’impedì di attendere Guido a un dato punto, contrariamente a quanto appariva, mi fosse stato chiesto di consegnare il denaro che dicevo di avere con me, ...
Leggi Tutto
causa
1. MAPPA Si chiama CAUSA il fatto che provoca un effetto, cioè che è all’origine di un altro fatto (l’umidità è c. di malattie; la tua lettera è c. di vera soddisfazione per me; le cause della [...] azione o con un comportamento provoca l’avverarsi di un fatto (sei stato tu la c. di tutti i nostri guai). 2. MAPPA Nel per causa di
avvocato delle cause perse
causa di forza maggiore
chiamare in causa
cognizione di causa
dar causa vinta
essere ...
Leggi Tutto
Stato Maggiore Nelle forze armate il complesso e il ruolo degli ufficiali che collaborano con il governo, il ministro della Difesa o il comandante di una grande unità o di un reparto, per fornirgli tutte le informazioni e le notizie necessarie...
Generale (Biella 1800 - Torino 1882). Sottocapo di stato maggiore, si distinse nelle campagne del 1848-49; con il ministro C. Cadorna fu incaricato nel 1849, dopo Novara, delle trattative per l'armistizio col Radetzky; da quest'anno al 1857...