ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. [...] (m. r., Repubblica.it, 2 novembre 2011, Motori) • [Stefano] Guarnieri fu il primo a lanciare l’idea dell’omicidio stradale e di attenzione» venuto dal ministro è importante dice, perché «occorre affrontare una delle piaghe della nostra società». E ...
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tajanista (Tajanista) agg. e s. m. e f. Che o chi si richiama alla linea politica di Antonio Tajani. ◆ La situazione è tesa: da una parte l’asse Tajani-Rampelli, dall’altra quello Alemanno-Sammarco. La [...] corrente’ su cui convergere sarebbe impossibile. Ecco perché sembrano meno probabili sia la candidatura dell’influente • I tre tronconi principali, infatti – il centrodestra di Stefano Parisi con 15 consiglieri, i Cinque stelle di Roberta Lombardi ...
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ipercapitalista
s. m. e f. e agg. Chi o che punta alla ricerca di un profitto eccessivo, al di fuori di ogni regola. ◆ A lui [Daniel Cohen] il partito socialista francese ha affidato il compito di aprire [...] mezzo di una terza rivoluzione industriale, un passaggio epocale». (Stefano Cingolani, Corriere della sera, 8 maggio 2000, p. 5 dunque fondata sull’idea che la vittoria è certa, perché iscritta nella legge stessa dell’evoluzione storica. Ma quando ...
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divisivo
agg. Che crea divisioni o contrapposizioni, impedendo di preservare o di raggiungere un'unità di punti di vista e di intenti. ◆ Prima venne Giorgio Napolitano che, nel dicembre scorso, definì [...] dilagato in questi giorni. Una scelta «divisiva» quella di Stefano Rodotà. Una scelta «altamente divisiva», quella di Romano a Berlusconi. Enrico Letta, ad esempio, non è divisivo perchè è impossibile dividerlo dallo zio Gianni. Tutto deve piacere a ...
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emergenzialismo
s. m. Tendenza ad affrontare ogni difficoltà come una situazione di emergenza, senza individuarne correttamente le cause e predisporne i rimedi adeguati. ◆ Non serve che lo Stato, ha [...] si configurasse come una minaccia incontenibile e senza rimedio. (Stefano Folli, Corriere della sera, 25 maggio 1999, p. non finire, colpendo al cuore i siciliani e le istituzioni. Ma perché, in un rimbalzo di accuse e sospetti, nell’uso distorto ...
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subpartito
s. m. (iron.) Partitino, formazione politica di esigue dimensioni, ma determinante per il successo elettorale di una coalizione. ◆ Ma perché il partito [Forza Italia] è così lacerato? Si è [...] mondo operaio e così via. A ciascuno il suo. Ecco perché la proposta di [Piero] Fassino del partito democratico se va prefisso sub-.
Già attestato nel Corriere della sera del 19 giugno 1992, p. 2 (Stefano Folli).
V. anche micropartito, minipartito. ...
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ripubblicizzazione
s. f. Il riportare sotto la mano pubblica. ◆ sei mesi di polemiche dirette e indirette con Marco Tronchetti Provera, accompagnate da colpi di scena, dimissioni (quelle di Angelo Rovati, [...] Stefano Cappellini, Riformista, 3 aprile 2007, p. 1, Prima pagina) • Occorre respingere con forza questa nuova ondata di privatizzazioni. Perché servizi pubblici è un’espropriazione di democrazia. Perché tutte le lotte per la ripubblicizzazione dell’ ...
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wi-max
(Wimax), s. m. inv. Acronimo dell’ingl. World Interoperability for Microwave Access: tecnologia sperimentale di collegamento telematico a larga banda senza fili, che corrisponde allo standard [...] perché il wi-max promette di cablare aree densamente popolate come quelle urbane portando connessioni a larga banda di velocità pari agli ultimi sviluppi dell’Adsl, quindi senz’altro superiori almeno ad un mega e a costi ridottissimi. (Stefano ...
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patografico
agg. Che ricostruisce le caratteristiche patologiche di un personaggio storico, sulla base di testimonianze biografiche e delle sue stesse opere. ◆ [Sigmund] Freud non incoraggerà il progetto [...] si possa indagare su di lui in modo patografico. A torto, perché in realtà Zweig vede la follia di Nietzsche come una metafora della del sentimento così designato. (Jean Starobinski, trad. di Stefano Salpietro, Repubblica, 29 marzo 2008, p. 54, ...
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piano-sicurezza
(piano sicurezza), loc. s.le m. ◆ [tit.] Natale, scatta il piano sicurezza «Sul territorio 200 agenti in più» [testo] […] L’obiettivo è alzare gli standard di sicurezza nella capitale [...] sicurezza, dunque, un piano di solidarietà sociale [Ippazio Stefàno intervistato da Francesco Rigatelli]. (Stampa, 5 settembre 2007 fissi e nel pattugliamento delle aree più a rischio, perché Firenze ha scelto di non avvalersi di questo contributo?» ...
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Caecilius Cyprianus, qui est Thascius (dunque un soprannome: anche Cyprianus fu trasformato, per derisione, volgarmente in Coprianus), di ricca famiglia cartaginese, retore di professione, si convertì al cristianesimo in età di circa quarant'anni,...
CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo alcuni biografi, il padre Giovanni o Giovan...