stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico [...] che domina l’universo. 2. fig. Serenità e impassibilità nell’affrontare i dolori, fisici e morali e, in genere, le avversità della vita: sopportare con stoicismo una grave e dolorosa malattia, una sventura; affrontare con rassegnato s. la morte. ...
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stoico
stòico agg. e s. m. [dal lat. stoĭcus, adattam. del gr. στωϊκός «che appartiene alla filosofia della Stoa»] (pl. m. -ci). – 1. Dello stoicismo, relativo o appartenente alla scuola filosofica fondata [...] del nome, v. stòa): i filosofi s., la scuola s.; la logica, la fisica, l’etica s. (v. stoicismo). Come s. m., filosofo della Stoa, seguace dello stoicismo: gli s. greci, romani. 2. fig. (f. -a) Chi, o che, sopporta dolori e avversità con fermezza e ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate [...] da un’estrema preminenza della ricercatezza formale (v. ellenismo); filosofia e., il complesso degli indirizzi filosofici fioriti nell’età dell’ellenismo, cioè lo stoicismo, l’epicureismo e lo scetticismo. ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della [...] nell’universo fisico, mediatrice fra l’identico e il diverso; la dottrina ebbe varî sviluppi nel platonismo e nello stoicismo che ne accentuano le funzioni unificatrici e dinamiche e il carattere di principio di vita e di continuità; ampiamente ...
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segregazione
segregazióne s. f. [dal lat. tardo segregatio -onis, der. di segregare (v. segregare); il sign. 1 b è un calco semantico dell’ingl. segregation; i sign. del n. 2 sono ricalcati sul fr. ségréger [...] una prova fisica dolorosa, normalmente la circoncisione per i ragazzi, la clitoridectomia per le ragazze, da affrontare con stoicismo per testimoniare alla comunità la capacità «adulta» di sostenere il dolore e di superare le difficoltà della vita ...
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prolessi
prolèssi (meno com. prolèpsi) s. f. [dal lat. tardo prolepsis, gr. πρόληψις «anticipazione», der. di προλαμβάνω «anticipare, prendere prima»]. – 1. Figura retorica consistente nel prevenire, [...] praesumptio) con cui nella logica postaristotelica si designò più volte il concetto, o considerandolo (come nello stoicismo) quale formazione naturale e originaria della mente umana antecedente all’esperienza, o interpretandolo (come nell’epicureismo ...
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portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne [...] dipinto» (delle pitture di Polignoto); la scuola è più spesso designata con la corrispondente forma greca Stoà (donde i termini ital. stoici e stoicismo, con cui furono rispettivam. indicati i suoi seguaci e la sua dottrina). ◆ Dim. portichétto. ...
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scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente [...] e il «neoscetticismo» o «neopirronismo») che, in polemica con le filosofie da essa definite «dogmatiche», in partic. con lo stoicismo e l’epicureismo, critica l’ideale di una conoscenza assoluta delle cose e argomenta la relatività del sapere umano ...
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senechiano agg. – Del filosofo e scrittore lat. Lucio Anneo Sèneca (circa 4 a. C
65 d. C.), maestro di Nerone e autore di opere filosofico
-morali (Dialoghi, Lettere a Lucilio, ecc.) e drammatiche (9 [...] tragedie): il pensiero, il moralismo, lo stoicismo s.; l’ideale s. di vita; lo splendore barocco dello stile s.; imitazioni cinquecentesche delle tragedie senechiane. ...
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lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che [...] è «discorso», con i concetti che esprime, e «facoltà di pensare, ragione». Grande sviluppo ha la teoria del lògos nello stoicismo: in logica (termine, questo, che, come scienza del lògos, è di origine stoica) ha valore centrale la distinzione tra l ...
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stoicismo Nella storia del pensiero antico, la dottrina e la tradizione che si collega a Zenone di Cizio e alla sua scuola, così chiamata perché Zenone e i suoi successori usavano adunarsi nella Stoà Poikìle.
Periodizzazione
Storicamente nella...
stoicismo
Gérard Verbeke
Accanto alle informazioni esplicite sui filosofi e la dottrina dello s., in D. ci sono anche temi stoici che sono sviluppati senza che l'autore sia cosciente della loro vera origine: sono delle dottrine arrivate a...